Donde hay amor hay vida [sequel di no pain no gain]

20° parte

«amore io vado» apro la porta.
«posso venire anche io?» si gira verso di me.
«ehm... certo» sorrido.
Si alza e viene con me in macchina, ovviamente guido io.
Arriviamo dove devono girare il video e parcheggio, scendiamo dalla macchina ed entriamo nell'edificio.
«Calypsooo» vengono tutti verso di me tranne Zion.
«ciao ragazzi» sorrido e li abbraccio.
«lui è il famoso Christopher?»
«si è lui» sorrido e prendo la mano a Christopher.
«piacere di conoscervi» sorride a tutti.
«che ci fa lui qui?» dice Zion dal nulla.
«lo volevo con me, ti crea problemi?» guardo Zion.
«a dire la verità un po', però non voglio problemi»
«perfetto, vado a prepararmi, ci vediamo dopo» do un bacio a stampo a Christopher.
Mi metto dei jeans neri e un top grigio.
Esco e vado dai ragazzi.
«eccomi»
«okay ora che siamo tutti tu *indica me* devi uscire dal locale che devi sembrare molto ubriaca»
«okay»
Brandon elenca quello che dobbiamo fare tutti.
«pronti?»
«pronti» rispondiamo tutti insieme.

Appena abbiamo finito di filmare vado a cambiarmi.
«Calypso» vedo entrare Zion.
«cosa vuoi?»
«ti volevo fare gli auguri, anche se in ritardo» mi passa una scatolina.
«non posso accettare, non posso avere una cosa che mi hai regalato tu, mi dispiace non ce la faccio»
Prendo la mia roba ed esco, vado da Christopher e ritorniamo a casa.
È ora di preparare la cena quindi vado in cucina e vedo un casino della madonna.
«amore che è successo qui?»
«qui dove?»
«secondo te, in cucina»
«oh volevo farti una sorpresa»
«mmmhh che sorpresa?»
«ho provato a fare un dolce»
«e non ci hai messo niente di velenoso?» rido.
«non sei divertente, sono un bravo cuoco»
«mh, mi fido»
Verso le nove finiamo di cenare.
«è ora del dolce» sorride Christopher e tira fuori una teglia.
La appoggia sopra la tavola e io mi taglio una fetta, la metto sul piatto e prendo un boccone.
Sa di bruciato.
«amore, nessun offesa eh, ma sa di bruciato»
«e ti pareva, non ti va mai bene qualcosa che faccia io» si alza da tavola e si chiude in camera, io lo rincorro.
«amore apri la porta»
«no»
«non fare il bambino»
«non sto facendo il bambino»
«eh no, apri subito la porta o la sfondo»
Subito dopo apre la porta e io mi siedo davanti a lui.
«amore non te la prendere per ogni cosa»
«ma a te non va mai bene qualcosa che faccio io»
«dimmi cosa non mi va bene su»
«il dolce»
«bene anche perché mi pare che la casa, la sorpresa di Beyonce e il vestito mi siano andati bene»
Mi guarda e mi prende un braccio, mi attira a lui e mi fa stendere su di lui.
«ti amo» dice dandomi tanti baci a stampo.
«anche io» sorrido e inizio a baciarlo con foga.
Dopo lui mi alza e mi fa stendere sul letto, lui poi si stende sopra di me.
Facciamo l'amore e in quel momento avevo bisogno di lui.