Cuori d'acciaio con una catena

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"Davvero ti è piaciuto?"

Sussurra lui con difficoltà, come faticasse a parlare e fosse allo stremo della forza:

"Sì, è stata davvero una bella sorpresa!"

"Ti sei spaventata quando hai sentito la mia voce, temevo non ti piacesse."

"Mi fa strano sentirti così violento, non che non sia mai successo, ma sentirti riversare tutta la rabbia sopra una base fa il suo effetto, ed è straordinario. Quindi sì, mi sono un attimo sentita scossa, ma non in negativo, non ero pronta."

Lauro annuisce: "Dici che dovrei proseguire?"

"Hai altri testi pronti?" Domanda lei spaesata, ma entusiasta quando lo vede annuire: "Assolutamente allora! Cavolo, hai un talento per queste cose, non lasciarle perdere, lavoraci, ne hai la possibilità con Edoardo."

Lauro, finalmente, la guarda, un attimo senza parole per tutta quell'emozione, che riesce però a trasmettere sorridendo dolcemente:

"Mi piacerebbe, ma so che mio fratello mi romperebbe, a lui piace la musica, ma la mia è diversa. Non gli piace. Non gli piacerà."

"Parlane con gli altri, non sono tutti un po' collegati alla musica? Daniele mi ha detto che suona diversi strumenti."

"Certo." Sbuffa Lauro: "Lui e mio fratello, assieme ad altri del Quarto Blocco hanno piazzato su uno studietto piccolo, in un posto abbandonato, ci lavorano ogni qualvolta hanno un po' di tempo libero."

"Vai a portargli i tuoi pezzi, dillo solo a Daniele e vedi che ti dice."

"Non penso avrà voglia né il tempo di sentirlo, c'è già un rapper promettente di Roma che gli manda i suoi pezzi e con cui collabora, non mi considererà minimamente i miei."

"Chi è?"

"Gemitaiz. Lo conosci?" Samantha scuote la testa, non avendo mai sentito quel nome: "Lascia perdere. È bravo quel ragazzo. Lo conosce meglio l'altro Edoardo, c'hai presente?" La ragazza stavolta annuisce: "Ecco, sono vicini di casa, io non ho niente a che fare con lui, invece. Lo conosco di vista, ma spacca."

"Portagli questi testi a Daniele, tanto vale provarci, se non li accetta, troverai un altro modo, sei bravo, uscirai da queste mura."

Gli assicura lei, come se ci credesse più di lui, come se già sapesse:

"Vorrei fosse come dici tu. Lo vorrei davvero." Sospira Lauro, per nulla convinto, facendola però annuire, comprendendo di non poter cambiare le sue idee, ma semplicemente deve accettarle.

Edoardo e Simone che rientrano nello studio li fanno completamente tacere, tornando al silenzio iniziale:

"Quindi, che si fa?" Domanda Edoardo, guardando Lauro che si alza dal suo posto, lasciando le mani di Samantha e abbassandosi il cappuccio:

"Daniele è in studio?"

"Cosa?" Edoardo lo guarda spaesato, tentando di capire: "Presumo di sì, ma perché?"

"Andiamo. Gli porto i testi, te prendi la canzone che abbiamo fatto. Gli facciamo sentire tutto e gli chiediamo un parere, così se la troverà una cosa bella ci spronerà ulteriormente, mi aiuterà molto."

"E se rifiutasse?" Lauro si blocca per un attimo, ma è Samantha a intervenire:

"Non rifiuterà, Lauro ha del potenziale, lo capirà, non è stupido."

E questa fiducia altro non fa se non aumentare la felicità e l'entusiasmo di Lauro che, afferrati i fogli dei testi e fatto un cenno alla ragazza, abbandona la stanza, pronto a guidare verso lo studio di Daniele, pronto ai suoi commenti.



Di Nuovo Maggio | Achille LauroWhere stories live. Discover now