Di Nuovo Maggio | Achille Lauro

Per avere solo quello che avevano tutti

Siamo sempre più vicini alla fine, inizia a salirmi un po' la malinconia, ma se tutto va bene, nel prossimo capitolo vi darò una notizia che, spero, possa rendervi felici.

"Ho abbracciato i miei amici dopo
l'overdose. Sto urlando "Sono
ricco" fuori da una banca. Bambini
nella nebbia con in mano il nulla."

- "Mai più" Rocco Hunt ft Achille Lauro

"Pronto?"

Lauro freme, quando sente la voce stanca della ragazza:

"Sam. So' Lauro"

"Là..." La sente sbadigliare, sorridendo dolcemente, immaginandola: "Sono le due e mezza di notte, che cosa vuoi?"

"Lo so... Ma volevo dirti che è uscito il mio EP e volevo chiederti se fossi intenzionata a sentirlo."

"L'ho già sentito... L'ho sentito ieri mattina, prima di andare al lavoro."

"Mhm..." Si limita inizialmente, girandosi sul letto e appoggiando sul petto il telefono, tenendo la cornetta tra l'orecchio e la spalla: "E come ti è sembrato?"

"Dove sei?"

"In hotel. Mi rispondi?"

"Perché sei in hotel? Non ti sono bastati i soldi per l'appartamento?"

Lauro sbuffa, passandosi la mano tra i capelli biondi, annoiato dal fatto che la ragazza ignori la sua domanda:

"Certo che ne ho, ma sto accompagnando Marracash in alcuni concerti qua attorno per farmi conoscere. Sono nel suo album, sai?"

"Sì, Don. L'ho sentita quella traccia, mi sei piaciuto un sacco."

"Grazie. Ma non ti ho chiesto come fosse il mio featuring. Ti ho chiesto altro. Guarda che se non l'hai ascoltato o non ti è piaciuto mica mi offendo"

Si lamenta, annoiato e nervoso dalla sua non-risposta:

"Sì, l'ho sentito, te l'ho detto. Ma è particolare e non so bene come definirlo." 

"Dimmi anche che è una merda, ma dimmi qualcosa. Ti prego. È da ieri che voglio saperlo. Sono mesi che vorrei mandarti le tracce."

Perché non l'ha fatto? Questo vorrebbe chiedergli Samantha. Se voleva davvero un parere da lei perché queste famose tracce non gliele ha anticipate mandandogliele in qualche modo? Lei non aspettava altro che questo. Ha sempre ascoltato in anteprima le tracce del ragazzo, prima di Barabba, prima di Harvard, anche quelle scartate o non contenute in nessun progetto.

Lei le ha sempre sentite prima.

Un po' può capirlo. Dopo aver ordinato a Samuel di digli di non farsi sentire e esserselo ritrovato su una social strano come Skype, ha inizialmente rifiutato ogni contatto, per poi cedere perché, infondo, un po' gli mancava, un bel po'.

Ma la sua freddezza ha avuto la meglio, stabilendo fin da subito una netta distanza tra i due. Un distanza che non è stata di pochi giorni come quella di Lauro quando si era appena trasferito, ma una distanza che, passato un anno e mezzo ormai, ancora sente e ancora lascia che Lauro percepisca.

Ha tagliato i ponti con lui, come lui voleva tentare con lei, tentativo fallito, dal momento che poi l'ha cercata.

È lei ad aver ceduto, un po' in là, perché Genesi era già uscito quando l'ha chiamato. Una sera nella quale Samuel si era davvero incazzato, neanche ricorda perché, semplicemente si era arrabbiato tanto e, quella convivenza che viveva con il ragazzo e, occasionalmente, con Alex, aveva preso una brutta pausa, quando l'amico l'aveva sbattuta fuori.