Capitolo 36 " A causa di Grindenwald.."

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La condutrice continuò il suo discorso: <<Allora, oggi sfrutteremo questa grande occasione, per farvi delle domande e chiarire alcune cose sui vostri personaggi, e sul film.>>. Tutti annuirono, io li guardai uno alla volta, soffermandomi su Colin, che ogni tanto mi guardava e poi Johnny, separato da Colin soltanto da Eddie seduto tra i due, che a sua volta si soffermava ad osservarmi e poi voltava il capo verso Colin. La donna andò avanti con le domande: <<Allora, Eddie, dimmi... come mai hai scelto di interpretare il personaggio di Newt in Animali fantastici?>> e lui prontamente rispose: <<Beh è semplice. Ho voluto fare fin da subito questo personaggio, perché mi sono sentito legato a lui. Anche Newt è molto timido e come me combina guai. L'idea mi è subito piaciuta e ho cominciato a pensare immediatamente a come sarebbe stato se interpretato da me. Allora ho fatto il provino ed eccomi qui!>> disse sorridendo con i suoi occhi tanto chiari, quanto dolci, alzando entrambe le mani dopo aver pronunciato quelle parole. Così l'ennesimo applauso riempì l'intero studio. Poi fu il turno di Ezra, così la donna disse: <<E tu Ezra? Che ci dici sul tuo ruolo. Hai davvero stupito tutti!>> lui rispose: <<Beh si ho stupito anche me...>> disse facendo ridere tutti quanti, mentre Colin gli diede una pacca sulla spalla divertito. Successivamente il ragazzo moro continuò: <<Si, il personaggio di Credence è veramente particolare. È molto timido, mentre io sono molto estroverso. Quindi ho dovuto impegnarmi al massimo per poterlo interpretare al meglio. Sembra quasi un personaggio secondario, ma invece si può dire che su di lui si concentra l'intero film. Su di lui, che cerca protezione nel personaggio di Colin.>> disse indicando quest'ultimo, facendolo annuire e attirando l'attenzione della donna su di lui: <<Si infatti, Colin tu invece cosa ci dici del misterioso Percival Graves? Che a parer di molti è stato una mossa astuta da parte tua il volerlo interpretare.>> e Colin prese la parola: <<Beh è un personaggio interessante. Un personaggio che non si fa capire mai fino in fondo. Non si riesce a capire come sia in realtà, ha continui atteggiamenti diversi. Fondamentalmente è un personaggio buono, perché appunto è un Auror, combatte le Arti oscure del mondo magico... ma in realtà non sembra del tutto così. Nel film si capisce il perché. Anche io penso che sia stata uno delle decisioni migliori che abbia preso in vita mia, è un personaggio diverso ed è stato davvero bello poterlo interpretare.>> La donna andò avanti: <<Già hai ragione Colin. Il tuo personaggio è strettamente legato a quello del nostro caro Johnny...>> disse la donna, costringendo Colin a guardarlo. Johnny tirò fuori uno dei suoi sorrisi più belli e disse:
<<Si è così!>> l'intervistatrice proseguì: <<Beh Johnny, si può dire che il tuo personaggio è quello di Colin siano la stessa persona. Per questo la personalità di Percival non si riesce a comprendere del tutto, a causa di Grindenwald. E anche se il tuo è stato soltanto un cameo... ha avuto diverse critiche positive. Il suo personaggio è piaciuto tantissimo e si spera di vederlo anche nel secondo.>> e Johnny rispose: <<Si assolutamente, firmerò il contratto per il prossimo film non appena ce ne sarà loccasione. Ho già in mente il modo in cui svilupperò il personaggio e penso che ne uscirà qualcosa di bello.>> così la conduttrice disse: <<Ne siamo più che certi Johnny, tu sei un attore fantastico!>> Johnny sorrise e ringraziò la donna, così un altro applauso caloroso ebbe inizio. Da li a poco l'intervista finì. Tutti gli attori salutarono la donna ed uscirono di scena. Johnny si avvicinò a me ancora sorridente, mi circondò un fianco con un braccio, attirandomi a se e dicendomi: <<Bene, possiami andare>> ed io: <<Vedi, è andato tutto bene... non c'era niente di cui preoccuparsi.>> lui annuì, lanciando un ultimo sguardo verso Colin. Uscimmo dal grande edificio e salimmo in macchina. Arrivammo a casa di Johnny, lui mi salutò ed io gli ricordai: <<Cominceranno presto le riprese per i Pirati dei Caraibi.>> lui si bloccò e mi disse: <<Forse è meglio che tu non venga...>>.

LE STELLE DANNATE DI HOLLYWOODWhere stories live. Discover now