Capitolo 4 "Chiamata speciale"

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Dopo aver dato la notizia alle ragazze, continuammo a cucinare il nostro pranzo, una volta pronto, ci sedemmo a tavola tra battute squallide e discorsi di vario genere, cominciammo a mangiare ciò che avevamo preparato. Insieme riuscivamo a divertirci da matti, anche semplicemente mangiando, per questo amavo le mie amiche, perché con loro ero me stessa, ero Claudia al cento per cento. Continuai il pasto in allegria, ascoltando le risate delle mie amiche e ridendo a mia volta, sentendo le stupide insinuazioni fatte su di me e il mio futuro cliente, Johnny Depp, l'attore che da sempre ci fa sognare e con cui adesso avrei lavorato. Quella notizia, rese la loro immaginazione ancora più fervida e conoscendole, sapevo benissimo che avrebbero continuato a stuzzicarmi ancora per molto. Finito il pasto, decidemmo di passare un pomeriggio tra amiche davanti un bel film e una gigantesca ciotola di pop-corn. Mentre preparavamo il necessario per un pomeriggio a tema film, il mio cellulare cominciò a squillare con insistenza. Lo afferrai e leggendo un numero a me sconosciuto, mi scusai con le mie amiche, prima di allontanarmi da loro e uscire sul balcone, per poter rispondere a quel numero misterioso. Accettai la chiamata, poggiai il cellulare all'orecchio e risposi: <<Pronto?>> dissi con tono sicuro, curiosa di sapere di chi si trattasse. Dall'altra parte, una voce maschile, giunse decisa al mio orecchio, dicendo: <<Buongiorno, sono Johnny Depp, parlo con Claudia?>> udendo quel nome il mio cuore cominciò a battere velocemente, (Non potevo crederci, Johnny stava parlando con me... al cellulare!). Il battito del mio cuore sempre più veloce, rimbombava alle mie orecchie. Cercai di calmarmi per rispondere, presi un profondo respiro e guardando le grandi e bianche nuvole nel cielo, risposi: <<Oh buongiorno signore, si, sono io!>> mi ringraziai mentalmente per non aver balbettato e aver tirato fuori una frase decente. La sua risposta non si fece aspettare: <<Claudia, è un piacere sentirla, ho richiesto il suo numero al suo datore di lavoro, tenevo davvero tanto a parlarle personalmente. So che è una brava manager e volevo proporle di lavorare per me! Adesso più che mai ho bisogno di una persona competente e lei è quella giusta!>> ascoltai le sue parole, rapita dalla sua bellissima voce e sta volta molto più tranquilla dissi: <<La ringrazio Signor Depp, è davvero gentile. Sono disposta a lavorare per lei e aiutarla a portare avanti il suo meraviglioso lavoro, mi dica solo quando cominciare!>> percepì una lieve risata prima di sentire: <<Fantastico allora, ci vediamo domani mattina, venga pure a casa mia, l'aspetto alle 8!>> fui stupita da quella risposta data tutta d'un fiato e interruppi il silenzio, proclamando tre semplici parole: <<D'accordo, a domani>> dissi con un filo di voce, ma lui le udì benissimo e rispose: <<A domani, Claudia...>> il suono del mio nome uscì lentamente dalle sue labbra e accarezzò dolcemente il mio orecchio, prima di chiudere la chiamata. Tornai in cucina, dalle mie amiche, che si voltarono a guardarmi. Rimasi in silenzio, fino a quando, sorridendo, dissi loro: <<ERA LUI!!!>> ciò bastò per scatenare un'altra volta le mie amiche, che cominciarono a saltellare per tutta la cucina e ripresero con le loro insinuazioni su di noi. A fine serata, tornai a casa, soddisfatta della fantastica giornata passata con le mie due ragazze. Salì le scale e mi diressi immediatamente in camera, indossai il pigiama, scivolai tra le calde coperte ed esausta mi addormentai di colpo, consapevole di cioè che mi avrebbe atteso il giorno seguente.

LE STELLE DANNATE DI HOLLYWOODWhere stories live. Discover now