Capitolo 6 "Nuvole bianche"

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Rimasi per un tempo indeterminato a guardami intorno, osservando il vasto salotto, bellissimo in ogni suo dettaglio. Mi voltai verso le imponenti vetrate, dalle quali si aveva una splendida visuale della città e osservai le grandi e soffici nuvole che popolavano il cielo, ( adoravo ammirare le nuvole, mi rilassava). Sentì i passi di Johnny sempre più vicini, e voltai lo sguardo verso l'elegante tavolino in vetro, sul quale venne poggiato un grande vassoio con due tazze di caffè bollente. Alzai gli occhi, che immediatamente, come attratti da una forza magnetica, si posarono sul volto dell'uomo che adesso mi sedeva di fronte, che subito parlò: <<Ecco a lei il caffè, vuole dello zucchero?>> mi disse indicando con il dito un bianco contenitore, io risposi: <<Oh si, grazie!>> allungai la mano, nell'intento di afferrare la scatoletta contenente lo zucchero, ma prima che riuscissi a prenderla Johnny mi bloccò dicendo: <<Oh la prego, faccio io, è mia ospite!!>> lo osservai attentamente sollevare il coperchio in porcellana, prendere un cucchiaino e versare all'interno della mia tazza il dolce zucchero candido. Scoppiai a ridere improvvisamente, attirando la sua attenzione. Lui bloccò i suoi movimenti e posando lo sguardo su di me disse: <<Ho fatto qualcosa di strano?>> pronunciò quelle parole con tono preoccupato ed io fermando le mie risa, risposi: <<Oh si che lo ha fatto...>> Johnny continuò ad osservarmi perplesso, aspettando che parlassi e subito io continuai: <<Il cappellaio matto che mi serve il caffè!! Non è una cosa che si vede mica ogni giorno!>> non appena udì ciò che dissi lui si tranquillizzò e ridendo mi rispose: <<Oh mia cara Alice, perdonami, sono per caso diventato matto?>> ci guardammo negli occhi e scoppiammo a ridere insieme per alcuni secondi. Tornato serio, mi porse la tazza fumante, addolcì ulteriormente il suo sguardo e osservando il mio polso sinistro, disse: <<Non ho potuto fare a meno di notare... che le piace Alice nel paese delle meraviglie!>> seguì il suo sguardo interessato e mi ritrovai ad osservare il mio tatuaggio, ( tatuaggio fatto anni prima, che raffigurava tre eleganti braccialetti, formati da piccole palline a schera, con tre ciondoli rappresentanti una tazzina da tè, il famoso cilindro del cappellaio, l'immancabile orologio da taschino del Bianconiglio e infine la scritta "bevimi"). Abbozzai un timido sorriso e risposi: <<Si, adoro Alice, mi rappresenta! Una ragazza persa nei suoi sogni, in un mondo meraviglioso dove tutto è possibile, luogo che sembra lontano, ma in realtà molto più vicino di quanto lei pensi!>> scrutai il suo volto dolce e subito capì il suo immenso interesse per le mie parole, poi disse: <<È proprio così, quel mondo fantastico esiste, basta solamente trovarlo, anch'io amo Alice, da sempre!>>. Rimasi in silenzio per un po', come se avessi paura di poter in qualche modo danneggiare quelle parole appena pronunciate, parole dal suono sublime, che ancora una volta, mi rallegrarono non appena sfiorarono gentili il mio udito. Mi ridestai da quello stato di pace e fui stupita di notare che lo sguardo di Johnny era ancora su di me. Mi sistemai sullo scuro divano e interrompendo il silenzio, dopo qualche istante, dissi: <<Oh, mi scusi, mi sono persa in chiacchiere. Possiamo cominciare pure con il lavoro!>>. Alle mie parole, anche lui si risvegliò dai suoi pensieri e cambiando posizione sull'imponente sofà, con un grande sorriso beffardo, mi rispose: <<No, assolutamente niente lavoro. Oggi volevo solamente incontrarla, per poterci conoscere meglio. Credo sia importante per poter lavorare meglio insieme!!>>. Lo guardai basita e dissi: << Emh... d'accordo, avevo pensato di chiederle cosa potesse interessarle, per proporle alcuni copioni per nuovi film, ma va bene comunque, è lei a decidere!>> e allargando ancora di più il suo sorriso mi rispose: <<Oh tranquilla, c'è tempo per il lavoro!>>. Annuì con un cenno del capo e dissi: <<Naturalmente Signore.>> Subito intervenne: << Per favore diamoci del tu!>>. Mi bloccai, rimanendo stupita per l'ennesima volta nella stessa giornata.

LE STELLE DANNATE DI HOLLYWOODWhere stories live. Discover now