|| Il distributore dei brutti sogni ||

Non comprare caramelle dal Jake del Nord

Il sogno è ambientato su di un treno, mentre il controllore sta passando per i biglietti.

La zingara seduta di fianco a me, appena sente la sua voce, si guarda intorno impanicata, poi si volta verso il finestrino.

‹‹Spostati!›› si butta di testa fuori da lì.

Sto ancora cercando di capire cosa è successo, quando il suo gruppo di amici si avvicina, uno di loro mi intima con molta gentilezza di levarmi dalle palle.

Senza farmelo ripetere due volte me ne vado dall'altra parte del treno, dove mi assicuro che non ci sia nessuno per stare un po' in pace.
Mi accorgo però che ho dimenticato lì lo zainetto.

Un Finn Wolfhard selvatico appare.

‹‹Ti aiuto io a ritrovarlo!››

La ricerca ha inizio, i vagoni si sono quintuplicati e siamo già alla mia fermata.

Ormai arresa mi siedo sul primo posto che trovo, lo zaino è poggiato al centro di quel vagone.

Vittoriosa torno da Finn e glielo mostro.

‹‹Sì ma... Dove sono le scarpe?››.

Durante la ricerca le mie scarpe si erano slacciate.

Dopo qualche altro minuto di panico e di ricerche vane apro lo zaino per prendere un po' d'acqua. Le scarpe sono state lì tutto il tempo.

Aspetto che il treno si fermi e saluto Finn, per poi scendere.

Trovo ad aspettarmi Jake di adventure time, che stava spacciano caramelle.

‹‹Hey Jake! Quanto tempo››

‹‹Non accettare le caramelle dal Jake del Nord!›› mi avvisa preoccupato.

‹‹Come?››

‹‹Mio cugino, il Jake del Nord, è venuto a trovarmi e-››

In alto a destra appare un Jake vestito da mago merlino, che mi lancia delle caramelle in bocca.

‹‹NOOO!›› si dispera Jake mentre suo cugino fa una risata malvagia.

Io alzo le spalle e scendo le scale del sottopassaggio.

Scopro gli effetti collaterali delle caramelle durante il tragitto: il pavimento inizia a sembrare molle, ogni passo sembra un balzo di tre metri.

Arrivo a destinazione, dove ci sono due persone ad aspettarmi che per comodità chiameremo X ed Y (ho molta fantasia sì).

Salgo in macchina sedendomi sui posti di dietro, accanto al figlio di due anni di Y.

Ora viene il bello

Sento la voce del Jake del Nord nelle orecchie.

Mi guardo intorno e tutto sembra un'esplosione di colori, finché la mia vista non viene corrotta.
Inizio a vedere tutto quanto come se fosse una registrazione VHS.

‹‹Tutto qui, Jake del Nord? La roba di Boris era più vintage!››