La parte più bella dopo lo scrivere/leggere una fanfiction?
Fangirlare/Fanboyare su di essa!
Noi lo facciamo in modo un po' speciale, niente recensioni formali, qua i feels regnano sovrani, perciò vi chiediamo solo i motivi per cui l'avete amata.
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La mia scena preferita è senza dubbio nella terza one shot, quando dopo un'appassionante battaglia di palle di neve i due piccioncini si lasciano cadere a terra, esausti ma al settimo cielo. I motivi per ogni colpo sono privi di importanza, accuse senza fondamenti e che si dissolvono in una risata, il tutto solo un intermezzo comico per ricordare che la vita di coppia non è tutta rose e fiori, ma che si possono affrontare i problemi mano nella mano. Anche quando il nemico che ti infradicia il cappotto nuovo è il tuo ragazzo.
♥ 2 ♥
La mia frase preferita è pronunciata da Isabelle, e riesce a esprimere in pieno lo spirito di questa raccolta: "Ricorderò il suono delle nostre risate e delle nostre grida di gioia. Il tuo scivolone quasi letale. Sul serio, per poco non ti rompevi l'osso del collo". Izzy si prende gioco di Simon e allo stesso tempo gli fa capire quanto significa per lei; trovo che questo sia l'equilibrio perfetto che ogni coppia dovrebbe avere.
♥ 3 ♥
I personaggi della Clare rimangono quasi sempre impeccabilmente Canon, tranne forse in alcuni punti – ad esempio quando si parla di Lorianne, la figlia della Clace coprotagonista della tetralogia elaborata in seguito dall'autrice, The Houses. Qui vediamo un Jace che, seppur mantenendo l'iconica ironia e il romanticismo spiazzante che lo caratterizzano, si mostra quasi ansioso all'idea che la figlia mangi in ritardo rispetto al solito. Questo lato di lui, come padre alle prime armi, mi è sembrato dolcissimo.
♥ 4 ♥
Il mio personaggio preferito in queste one shot è, inaspettatamente, Simon. Inaspettatamente perché il compagno di Isabelle è forse il più difficile da scrivere in una fanfiction di Shadowhunters senza cadere nel solito stereotipo del ragazzo nerd innamorato della ragazza più bella e popolare: in questo particolare frangente la Sizzy è Canon già da diverso tempo, eppure l'autrice riesce a esprimere appieno la spontaneità di questo amore. Quello che mi ha colpito di meno è invece Alec, forse perché viene messo in ombra dalla spumeggiante presenza di Magnus; è poco presente, il potenziale del suo personaggio non viene sfruttato appieno.
♥ 5 ♥
Il legame che ho apprezzato di più è stato tra Isabelle e Simon – penso si sia notato ormai quanto amo la Sizzy – per la loro naturalezza e il loro intenso, quasi vertiginoso amore che emerge anche nei conflitti.
♥ 6 ♥
L'ambientazione non rispetta completamente il Canon di Shadowhunters, ma per una ragione più che valida: queste one shot sono state scritte tra il secondo e il terzo della trilogia Past Present and Future, tre storie scritte dalla stessa autrice che precedono la tetralogia delle Houses. Queste storie non tengono conto né delle Cronache dell'Accademia né della trilogia di The Dark Artifices, ma al tempo stesso sono un Fanon così complesso e ben strutturato che a mio parere si inseriscono a meraviglia nel Fandom della Clare.
♥ 7 ♥
Come ho già detto nel punto sopra, queste one shot si inseriscono perfettamente nel Fanon dell'autrice, mentre sebbene non ci siano riferimenti temporali è facile intuire che ci troviamo nel Ventunesimo secolo, appena pochi anni fa: si tratta infatti del Natale del 2014.
♥ 8 ♥
Shadowhunters è un urban fantasy, che intreccia la comunità mondana al Mondo delle Ombre, così familiare per i Cacciatori. Anche qui vediamo la disinvoltura con cui i Lightwood disquisiscono di immortalità e delle lucine natalizie passando fluidamente da un argomento all'altro, come il metodo migliore per uccidere un demone e come dimagrire in seguito a una gravidanza.
♥ 9 ♥
Dalla sua parte l'autrice ha una grammatica perfetta, un lessico particolareggiato e un'ironia sottile, che tutti i personaggi trasmettono in battute sagaci e botta e risposta divertenti per il lettore. Ho apprezzato molto il gioco di parole nella replica a Simon pronunciata da Jace: intendeva dire "mondano" o "la amo"? Sfortunatamente per noi non lo sapremo mai, ma il narratore decide di attenersi alla seconda versione, più in linea con lo spirito natalizio della storia.
♥ 10 ♥
Trovo che il tema centrale delle vicende, ovvero il Natale dei nostri Cacciatori preferiti, sia stato delineato molto bene: io ho sentito molto la familiarità tra i protagonisti, l'amore sconfinato che tiene insieme il gruppo e il pizzico di malinconia mista a sollievo nel ricordare le disavventure che ormai si sono lasciati alle spalle.
♥ 11 ♥
Mi ha fatto pensare molto alla serenità dei personaggi della saga di Shadowhunters, che finalmente si godono i risultati del loro duro lavoro: la pace nel mondo e un'ottima cioccolata calda che Magnus ha trafugato – o meglio, preso in prestito – da qualche caffè in Lapponia. I nostri eroi si prendono una meritata pausa dall'essere eroici e si dedicano solo alla felicità l'uno dell'altro.
♥ 12 ♥
Conosco già l'autrice di All I Want For Christmas Is You perché sono un'assidua lettrice della storia che sta scrivendo al momento: The Houses – House of Cards. Dato che trovo magnifica la sua prosa, e sono molto interessata al suo Fanon sempe più ricco e complesso, ho deciso di leggere anche queste sue OS.
♥ 13 ♥
Suggerirei a tutti i lettori di Shadowhunters di darci un'occhiata: è una storia breve, significativa, natalizia. È molto confortante vedere i personaggi a cui ci siamo affezionati districarsi tra i problemi quotidiani, come capire quale cosmetico manca al Sommo Stregone di Brooklyn in modo da regalarglielo per Natale.
