Bianco.

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Shoto's POV

È passato un giorno dalla fine del festival sportivo, ma t/n non è ancora tornata a scuola, mi aveva detto che stava bene e si era rimessa, ma non mi ha fatto sapere più niente, tantomeno l'ho vista.

Nell'ora di aizawa sensei ci danno le richieste che abbiamo ricevuto dai pro hero.

Non dice nulla su quelle di t/n, ma quando passa mi da anche il suo foglio... non lo guardo e lo metto in borsa pur essendo sorprendentemente curioso.

Passo il dito sui nomi dell'elenco e mi fermò su quello di mio padre... penso di aver preso la mia decisione..

—time skip—

Todoroki's POV

Vado a casa di t/n per darle il foglio, ma in verità è una scusa... voglio vederla.

Busso sulla porta del suo appartamento, ma prima che possa poggiare la mano al legno e produrre suono sento degli strilli.

??: SEI UNA MERDA!!! COME PUOI FARE COSÌ SCHIFO?! CI HAI ROVINATI! NON TI VERGOGNI DI QUELLO CHE HAI FATTO?! HAI SPEZZATO LA MIA FELICITÀ! NON SARESTI MAI DOVUTA NASCERE!

Sento un tonfo e un leggero pianto... non può essere lei...

Busso cercando di aiutare chiunque, dietro questa porta, sta venendo picchiato e insultato.

Busso e il silenzio cala...

??: tsk fanculo vai in camera tua.

Mi aprono e davanti a me c'è un signore di mezza età circa con gli occhi arrossati e una barba poco curata.

??: oh... sei tu il bastardo che ha battuto mia figlia... e poi l'ha abbracciata come nulla fosse... chi cazzo pensi di essere!?

T:... mi scusi signore, sono shoto todoroki, figlio di Endeavour, sono venuto qui per dare i compiti e gli appunti di questi ultimi giorni di scuola, se per piacere posso vedere sua figlia...

N/p:... ma si.... che c'è di male... dopotutto voi pro hero avete i soldi no?... tsk fa come ti pare...

Non capisco bene quello che intende però mi fa entrare e mi indica la porta della camera di t/n.

Veloce entrò in quella porta e la vedo rannicchiata per terra in un angolo della stanza a tenersi la testa e a singhiozzare.

T: T/N!!!

Vado da lei facendo cadere il mio zaino per terra e farla voltare verso di me guardandola.

Le ferite sul suo braccio si sono riaperte e ha un livido sulla pancia, non ha una maglietta addosso perciò cerco di non guardare e la copro con la coperta sul suo letto...

T:... t/n... dove sono le bende?...

Non mi risponde ma si tiene più forte alla mia camicia.

Decido di prenderla in braccio e portarla nel bagno in camera che ha per cercare qualcosa per chiudere quelle ferite.

Trovo dell'acqua ossigenata e dei batuffoli di cotone, così decido di metterla sul water.

T: dammi le braccia t/n...

T/n:... sob sob sob n- no... sob sob... n-non guar-dare...

T:.... t/n....

L'abbraccio dandole un bacio sulla guancia e accarezzarle la tempia.

T: sta tranquilla.... ora dammi le braccia così le disinfettiamo....

Un po' insicura me le porge, mi guarda come se non volesse farsi vedere e avesse paura.

T:.... calma piccola...

Le prendo i bracci e li accarezzo dolcemente mente piano piano inizio a tamponare e baciarle la fronte per calmarla.

Dopo un po' di minuti il sangue si  ferma e con il sangue anche le lacrime di t/n.

T:... cos'è successo?

L'accarezzo piano piano mentre la porto sul letto prendendola in braccio e adagiarla dolcemente sul materasso vicino a me, sempre coperta con il lenzuolo che le avevo dato.

T/n:... se potresti aspettare più tempo per saperlo... mi farebbe piacere... non ho voglia di raccontartelo ora... forse più tardi... shoto... posso chiederti un favore?...

T:... okey vai...

T/n:... possiamo restare così per un altro po' ?...  mi piace quando vengo coccolata.

Sorrido a quell'infantile sincerità.

T: certo piccola...

L'abbraccio.

T/n:... mi piace anche quando mi chiami piccola...

Sorride e mi abbraccia.

T/n: ma non ti ci abituare tanto...

T: si si... certo...

La vorrei baciare.... forse i miei sentimenti....

T:.... ti amo...

T/n:... anche io shoto... anche io....

Si addormenta.

...... anche se me l'ha detto...

Non penso...

Sia nel mio stesso senso....

Mi ama in un altra maniera... non potrà mai essere vero....

L'abbraccio con un coltello al cuore... mi sento spezzato...

Il non la amo... mi sbaglio... di sicuro.

—time skip—

Shoto's POV

Mi sveglio tra le braccia di t/n, mi tiene ancora stretto a se come per non farmi scappare o meglio.... forse per non lasciarla lì da sola.

Mi giro e mi alzo per prendere il foglio per poi riandare da lei e cercare di svegliarla dolcemente chiamando il suo nome.

T/n: mh... shoto.... cosa c'è?

T: il foglio con i pro hero che vogliono averti per il periodo di insegnamento...

Lo apre e alza le sopracciglia.

T/n: wow quanta gente che mi vuole come sua allieva!

T: mh? Veramente?! Quanti?!

T/n: tipo tre mila...

T: cos-davvero?!

Gli prendo il foglio di mano e lo trovo bianco.
...cosa?...

T:.... b-bianco? Cioè nessuno?! Ma sei arrivata terza!

T/n: con un quirk da villain...

Sorride amara.

T:..... il prof aizawa si sarà sbagliato...

T/n: no c'è il timbro il mio nome e tutto il resto...

T:... posso chiedere a mio padre...

T/n:.. cosa? No, non c'è bisogno veramente... aiuterò la scuola in qualche attività, tu sta tranquillo...

T: si ma... t/n... ti prego accetta la mia proposta...

T/n:... ci devo pensare su, veramente non so come prenderla... non servo veramente ad un cazzo è?... lascia stare...

Todoroki x reader [brOKen]Where stories live. Discover now