"Hospital"

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POV Harry.

Questa notte non ho chiuso occhio.

Dopo la discussione con Zayn sto malissimo,sono nervoso e non ho la minima voglia di alzarmi.

Mi giro dalla parte di Sabrina,ma non c'è.

Mi alzo di scatto e subito la vedo comparire dal cucinino con due tazze di The.

"Pensavo fossi già andata via." Dico sorridendoli e dandoli un bacio sulla fronte.

"Non vado da nessuna parte,Harry." Ridendo e poggiando la tazza accanto a me.

"Dovresti parlare con Zayn.." Dice togliendosi la mia camicia.

"Ti prego no,non voglio.."

"Tu li parli e basta,a ognuno capita un momento di debolezza e questa volta è capitato a Zayn.." Dice mentre continua a vestirsi con una gonna a vita alta.

"Ma lui ti ha toccato,amore!" Sbruffo decidendomi di alzarmi e prepararmi anche io.

"Era solamente nervoso e non voleva farlo veramente,siete come fratelli e non potete fare così."

"Poi vedrò,ora vado a lavarmi." Dico dandoli un bacio sulla bocca ma da lei ricevo solo un'occhiata di intesa.

"Parlaci,ci vediamo dopo." Dice chiude la porta dietro di sè.

**

Le prove sono andate bene se non per il fatto che Zayn non sia uscito di camera sotto le "minacce" di mezzo staff.

"Dovreste parlare,Harry." Dice Louis togliendosi le cuffiete.

Annuisco e salgo di sopra,busso alla porta di Zayn e alla porta trovo Sabrina.

"Cosa ci fai qui?" Esclamo saltando quasi all'aria.

"Sono venuta a parlarmi e volevo chiedermi scusa,ora parlaci e non fare cavolate." Sussurra ed esce dalla porta salutando Zayn con un cenno della testa.

"Zayn.."

"Siediti." Dice e indica il posto davanti a lui.

Mi siedo e stiamo in un silenzio imbarazzante.

"Scusa!" Esclamiamo nello stesso momento per poi scoppiare a ridere.

"Prima tu." Dico passandomi una mano nei capelli troppo lunghi.

"Mi dispiace per quel gesto verso Sabrina,non volevo farlo e mi dispiace che si sia trovata nel mezzo di un mio nervosismo,lei è stata così premurosa.." Dice e sospira,quasi sconfortato.

"Ho alzato le mani su di te e non volevo farlo,ero solamente arrabbiato e anche un pó geloso,sai ti vedo troppo attaccato a lei.." Dico tutto d'un fiato r sembra che mi sono tolto un gran peso dalle spalle.

"Le voglio bene,ma non voglio che pensi a male."

"Tranquillo,sei come un fratello per me." Dico sorridendoli e lui ricambia.

"Mi è mancato vederti sorridere,Zayn.." Dico senza pensarci e lui ride.

"Pace?"

"Pace." Dico e ci alziamo,abbracciandoci.

"Volevo parlarti,appunto,di Sabrina.." Dico tossendo per schiarirmi la voce.

"Dimmi tutto." Dice mentre usciamo dalla sua camera.

"Volevo fare il passo successivo..sai,insomma." Dico legando i capelli con la solita bandana.

"Vuoi chiederli di sposare?"

POV di Sabrina.

"Questi scatoloni sono troppo pesanti!" Sbruffo poggiandolo sullo scaffale.

Siamo tutti in fermento per l'ultima tappa del tour e non si fa altro che lavorare e lavorare.

Ad un certo punto la porta si spalanca e quasi urlo,ma subito dopo vedo Lou in lacrime.

"Cosa succede?" Chiedo.

"Non mi sento bene." Dice e quasi si contorce dal dolore.

"Nessuno può portarti all'ospedale?" Chiedo allarmata mentro prendo le mie cose.

"È il giorno libero di Paul e sono subito venuta da te,aiutami.." Dice urlando e la prendo per le braccia.

Percorriamo il corridoio ed usciamo dall'entrata di emergenza.

La poggio in macchina e mi siedo al posto guida.

Continua a piangere mentre si contorce dal dolore.

"Lou,calmati e respira" Dico mentre combatto contro il traffico di punta.

Lei continua ad urlare e le mie mani sudano.

Arriviamo al primo ospedale e parcheggio la macchina.

"Qualcuno mi aiuti." Grido e un infermiere la prende in braccio e corriamo verso l'entrata.

"Cosa ha?" Chiede mentre la poggia su un lettino.

"Non lo so,dice che sta male." Dico ansiosa mentre sento la fronte andarmi in fiamme.

"Dammi la mano,ti prego." Dice Lou piangente e io gliela stringo subito.

"Sta partorendo,subito nella sala cesario,è grave." Dice il dottore e subito corrono insieme al carrellino.

"Non può entrare,mi dispiace." Dice un infermiera e io rimango fuori.

Dovrei avvisare tutti ma sto tremando e non riesco a respirare.

Mi siedo su una sedia e comincio a respirare.

Mentro il telefono e decido di chiamare il fidanzato di Lou.

"La tua ragazza sta partorendo." Dico e li do tutte le informazioni.

Cammino per il lungo corridoio avanti e indietro,sembra passare un'eternità da quando è entrata in sala.

Subito vedo il ragazzo di Lou e tutti gli altri,compreso Harry,correre verso di me.

"Come sta? Dove sta?" Chiedono tutti quanti insieme.

"Non lo so,sta partorendo ma è da una vita che è la dentro." Dico quasi urlando e scoppio a piangere.

Harry mi abbraccia e mi accarezza i capelli.

"Tranquilla,sta bene."

Mi stacco dall'abbraccio e prendo un fazzoletto per pulirmi.

"Andiamo a prendere un pó d'aria." Dice e usciamo nel piccolo balcone.

Sotto ci sono migliaia di fotografi che appena ci vedono cominciano a scattare foto e a chiederci cosa sia successo,gridando.

"Ora pensano che qualcuno di noi stia morendo,poverini" Dice Harry ridendo.

"Sei uno stronzo." Dico ridendo e dandoli un pugno sulla spalla.

"Dovete venire dentro." Sbuca Zayn dal nulla e noi rientriamo.

"La situazione non è delle migliori: la signorina ha perso il bambino e ha perso molto sangue,la terremmo qua." Annuncia il dottore.

Sento il mio corpo cedere a quelle parole.

Il ragazzo scoppia a piangere e tutti gli altri lo consolano.

"Dovresti andare a casa,amore." Dice Harry attraversando il corridoio.

"Voglio rimanere.."

"Non è il caso,io verrò subito." Dice e mi accarezza una guancia.

Annuisco contro voglia e dopo essere stata scortata da un poliziotto,fino alla mia macchina,guido verso l'hotel.

"The stylist One direction"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora