A cena dai tuoi

315 21 8
                                    

-Ti ricordo che devi farti perdonare per la moto- disse Jamie con un finto faccino offeso -Ovvio- rispose Luke -Hai intenzione di dirmi cosa vuoi fare o devo aspettare un altra vita?! No perché sai come è io ho dei genitori e devo avvisarli di che cosa faccio- appena la ragazza nominò i genitori le sembrò di vedere una luce strana negli occhi del biondo, come una sorta di tristezza, ma si convinse che non era niente visto che era sparita in un lampo - Bhe aspetta e vedrai...- rispose lui con un ghigno. Jamie non si aspettava di certo niente di romantico ma era molto curiosa di sapere dietro a cosa si nascondeva l eccitazione del ragazzo. Erano arrivati a casa sua e Jamie tirò fuori le chiavi e aprì la porta, ma quando si girò per salutare Luke, lui l aveva aggirata ed era già entrato Nell abitazione. Che bel momento per una riunione di famiglia! Pensò Jamie vedendo effettivamente sua madre, suo padre e sua sorella Anne che li fissavano. Alla vista del biondo la sorella fece cadere il bicchiere che aveva in mano,lo lasciò frantumarsi in mille pezzi sul pavimento e se ne andò di corsa su per le scale sussurrando un - Luke hemmings è in casa mia ed io sono in pigiama,perfetto- . Luke ridacchio' leggermente, ma si ricompose quasi subito allungando la mano verso la madre di Jamie - Em piacere sono Luke- lei la strinse e guardò confusa la figlia che però aveva lo sguardo più stranito del suo -Credo di aver capito che Jamie si sia dimenticata di dirle che sarei passato per aiutarla in matematica...non importa me ne vado, scusate il disturbo...- matematica? Ditemi che non sta accadendo veramente- Oh ma non è niente tranquillo...resta pure sono contenta che a parte Michael qualcuno aiuti Jamie...è una frana in matematica! Solo che tesoro potevi avvertire- Luke nascose una risatina con un colpo di tosse e Jamie sussurrò un - Scusa pensavo di avertelo detto. ..mi sarà passato di mente- - Andate pure di sopra ma lasciate la porta aperta- interveni' suo padre che si becco' un occhiataccia dalle due donne presenti nella stanza - Che c è? ! Almeno se hanno bisogno di qualcosa li possiamo sentire- continuò subito lui - Ovvio papà...vabbe noi andiamo- disse Jamie prendendo Luke per una manica e trascinandolo su per le scale - Jamie cos è tutta questa fretta di portarmi in camera tua?- sussurrò lui ma la ragazza lo ignoro'. Appena arrivarono in camera lui la guardava divertito - Ma che cazzo hai in quella testa?! Tu non sei normale è questa la tua idea di farti perdonare?!- -Ei calmati! Non ti ho mica ucciso il cane! Non urlare o capiranno che hai qualcosa di strano- disse lui sorridendo - Qui sei tu quello che ha dei problemi! E poi matematica?! Che ne capisci tu?- lui rise- Ti sorprenderà saperlo ma nonostante la mia profonda bellezza sono anche intelligente...so contare fino a dieci!- Jamie non riuscì a trattenere un sorriso e così scoppio a ridere e si buttò sul letto - No dai a parte gli scherzi sono il più bravo della mia classe in matematica- disse lui stendendosi accanto a lei. Jamie avvertì un brivido percorrerle le braccia, ma Luke sembrava non farci caso era troppo assorto a guardare le fotografie attaccate alla parete e sobbalzarono entrambi quando la madre di Jamie la chiamò urlando -TESORO C È MIKEY AL TELEFONO- detto questo lei si alzò e rispose *Ei Mikey* *ciao Jamie volevo sapere se domani avevi voglia di venire a vedere un filma casa mia* *certo vengo da te dopo la scuola* Luke rubò infastidito il telefono di mano alla ragazza * Clifford! Ciao senti non credo che Jamie potrà venire da te domani...è impegnata con me...come il resto dei prossimi giorni quindi...* non riuscì a finire la frase che la ragazza gli aveva dato un pugno nello stomaco e si era ripresa il telefono *scusa Mikey lascialo perdere ci vediamo domani* * per quale fottutissima ragione è da te?!* * Ti spiego domani ti voglio bene* e chiuse la chiamata. -Dire ti voglio bene a chi ti ama è come dare da mangiare a un assetato o aspettare un treno all aeroporto- disse Luke -Cosa?- non riusciva proprio a capirlo Jamie -Niente dai scendiamo- rispose lui e si avviò giù per le scale. -Te ne vai di già Luke?-chiese sua madre e accanto a lei c era Anne perfetto...per l occasione d i avere Luke in casa si era truccata, sistemata i capelli e messa un vestito...in casa...erano così diverse lei e sua sorella pensò Jamie, lei era sempre stata di bassa statura, occhi nocciola e capelli ramati un po arruffati,indossava sempre Jeans e maglie con cardigan o felpe, insomma nulla di speciale in confronto a Anne e i suoi capelli biondi perfettamente lisci o i suoi occhi verdi stupendi o il suo metro e settanta o il suo corpo perfetto o il suo vestirsi sempre elegante.... ok basta Jamie smettila si disse -Bhe si non vorrei disturbare oltre è tardi e dovete cenare- che attore penso lei alzando gli occhi al cielo - Ma no tranquillo nessuno disturbo -cinguetto Anne e il biondo per tutta risposta le rivolse un sorriso sghembo, dopodiché estrasse il cellulare dalla tasca e fece una espressione triste talmente finta che chiunque si sarebbe accorto che stava recitando, ma ovviamente nessuno lo notò -Em scusatemi era mia zia...io vivo con lei ed è sempre a lavoro quindi di solito sono io che cucino per le mie sorelline ma stasera sono a mangiare da alcune amiche e bhe credo che mi toccherà mangiare da solo, in più devo passare a fare al spesa perché abbiamo il frigo vuoto quindi vi lascio alla vostra cena è stato un piacere- disse il ragazzo - Ma no! I supermercati sono tutti chiusi a quest ora...perché non resti a cena?- propose la madre di Jamie - Oh no non vorrei essere di troppo- da come parlava si capiva che non pensava affatto quello che diceva ma sua madre insistette -Ma no tranquillo- ecco quale era il suo piano...idiota pensò Jamie mentre Luke accettava l invito a cena. Mentre aspettavano che la cena fosse pronta i ragazzi si sedettero in salotto a guardare la televisione e quando Anne si piegò "Accidentalmente" in avanti per prendere qualcosa da terra , mettendo così in bella mostra le sue curve Luke sussurrò all orecchio di Jamie -Tua sorella mi piace...soprattutto qualcosa di lei...- - ninfomane- sputo' Jamie per risposta, lui ridacchio' e appena vennero chiamati per andare a tavola si alzarono e presero posto. Jamie rimase scioccata dal numero immenso di cibo che aveva preparato sua madre nel giro di mezz'ora. Era tutto delizioso e Luke si complimento' varie volte con la cuoca. Per il resto della cena la conversazione era accentrata sul nuovo amico di Jamie...tutti pendevano dalle sue labbra: quella gallina di sua sorella gli sbavava dietro ormai da tre anni E stasera era talmente irritante Ed Euforica da sembrare Ubriaca. Suo padre lo stava ancora squadrando per cercare di capire che tipo fosse e sua madre era imbarazzante. Era rimasta affascinata da come Luke aveva spiegato loro che le sue materie preferite erano la matematica e la psicologia e di come apparentemente poteva sembrare un paradosso perché erano completamente diverse.La cosa superò il limite quando il discorso cadde sul piercing del ragazzo e sua madre disse - Ti sta molto bene ti fa sembrare più grande sai? È figo- figo?!  Oddio ma dove siamo arrivati?  mamma tu odi i piercing Jamie non vedeva l ora che tutto quello finisse.

Dopo Cena Luke salutò tutti gentilmente e si avviò verso la porta con Jamie di fianco -È stato orribile ti prego non farlo mai più- sospirò lei, ma il ragazzo sorrise - Non è andata così male dai! Mi piace la tua famiglia e credo propio di piacere a tua sorella! Ahah- commentò con un sorriso malizioso - Maniaco! Ahahah smettila- detto questo si salutarono e finalmente Jamie poté correre in camera sua prima che i genitori o la sorella potessero fare domande. Preparò i vestiti per la scuola e lo zaino ripensando alla giornata stranissima appena trascorsa, da quando conosceva Luke le sue giornate erano sempre stranissime , ma i suoi pensieri vennero interrotti dal cellulare che vibrava

Da: Numero sconosciuto

*Ei bellissima volevo solo dirti che domani non posso passare a prenderti perché torna un mio amico in città e quindi non verrò a scuola ma ci vediamo all'uscita*

Doveva essere luke, meglio salvare il numero

A:Luke :)

*okay, ma domani vado da Michael, non fare lo stronzo con lui*

Da:Luke :)

* Io stronzo? Ma quando mai!...di là verità ti mancherò domani? :* *

A: Luke :)

* da morire sto già soffrendo*

Da:Luke :)

*Farò finta di non aver colto il sarcasmo...notte principessa :* *

A: Luke :)

*Principessa? ! Oddio ma questi attacchi di dolcezza? Mi sorprendi hemmings*

Da: Luke :)

*Di cosa ti sorprendi so essere dolce anche io...non mi auguri la buona notte? *

A: Luke :)

*Okay...notte scemo :) *

Da: Luke :)

* scemo?! Io sono dolce e ti chiamo principessa e tu mi dici così? ! Mi sento offeso nel profondo :( *

Decise di non rispondere e spegnere il telefono. Era tardi e l indomani aveva scuola, in più voleva parlare con Michael, chissà cosa voleva dirle quella mattina....

#BUONSALVEEEEEE

Eccomi qua sono tornata. Sono le 11 e mezza e sto scrivendo il capitolo di nascosto e se mi beccano mi uccidono ( quindi se non aggiorno più sapete il perché ahah ) fatemi sapere che ne pensate :) notte principesseeee♥♥ ( detto alla Luke)

ChoiceWhere stories live. Discover now