Choice

La scommessa

E dai hemmings che fai hai paura?! È solo una ragazzina, pensavo ti piacesse divertirti con loro e poi lasciarle....Ti sei propio rammollito se ti fai delle paranoie solo per una stupida scommessa- disse il riccio gettando la sua sigaretta ormai finita a terra -Andiamo Haz lo sai che non mi tiro mai indietro davanti ad una scommessa! Solo che non capisco il motivo per cui hai scelto lei...- sospirò Luke. "Lei" era Jamie Sheperd, una ragazzina del secondo anno sempre allegra e solare che stava attraversando propio in quel momento il cancello della scuola. Luke non la conosceva, ma a volte la osservava fra gli studenti, rideva sempre, sia che fosse con gli amici sia che fosse sola ad aspettare il bus alla fermata ascoltando la musica con le cuffiette.Era una ragazzina tranquilla, non come quelle che di solito frequentavano lui harry e gli altri....e per questo non capiva perché il riccio ce l avesse tanto con lei, perché se gli aveva proposto quella scommessa c era sicuramente qualcosa sotto, qualcosa che ancora gli sfuggiva. In un certo senso Luke avrebbe voluto essere come lei...così spensierata e inconsapevole delle cose brutte di questo mondo. Lui le aveva conosciute troppo bene: con una madre uccisa davanti ai suoi occhi da un padre ubriaco non era facile pensare che il mondo fosse tutto rose e fiori. Certo adesso viveva con sua zia che era fantastica ma non era sua madre.... -Il motivo per cui l ho scelta non ti deve interessare...Allora ci stai?! Molto semplice: la fai innamorare e te la porti a letto dopodiché la lasci e boom! Fine- lo risveglio' dai suoi pensieri harry -E va bene ci sto-rispose alla fine, in fondo lo avevano sempre divertito le scommesse del riccio e poi tanto non la conosceva quella Jamie chi se ne importava di come avrebbe reagito...-Che il gioco abbia inizio allora- disse con un lampo di adrenalina negli occhi azzurri mentre si voltava a salutare harry con un cenno del capo e si avviava verso l entrata. L ultima cosa che vide fu il riccio con una luce strana negli occhi e un sorriso che non prometteva niente di buono, non sapeva ancora il motivo scatenante della scommessa ma ormai era fatta, il gioco era iniziato , lui non aveva mai perso e finché si giocava con le sue regole non lo avrebbe mai fatto.

Jamie stava entrando in classe quando qualcuno le affero' il polso facendola voltare. Fu molto stupita di trovarsi davanti il biondo che si tirava il piercing ghignando divertito. Non si poteva negare che era bellissimo:capelli biondo cenere, occhi color del mare d inverno, le gambe avvolte nei jeans neri stretti bucati sulle ginocchia e la maglia dei Nirvana dello stesso colore che aderiva perfettamente al suo petto...sarebbe stato il principe azzurro perfetto se non fosse stato per il piercing che si torturava in continuazione e per le compagnie poco raccomandabili che frequentava.La voce del ragazzo la distolse dai suoi pensieri -Piacere dolcezza io sono Luke, ma da come mi guardi credo che tu lo sappia gia- disse con tono divertito. Che sbruffone pensò Jamie ma non ebbe il coraggio di dirlo, così si limitò ad annuire. -Bene Jamie, ci vediamo all' uscita- disse il biondo e fece per andarsene quando Jamie si riprese e rispose -C-come conosci il mio nome? E che cosa intendi con "ci vediamo all'uscita" ?! - chiese cercando di moderare la voce, non era mai stata una ragazza molto timida o che si lasciava sopraffare dai ragazzi, ma quello davanti a lei era Luke hemmings e le aveva appena detto che l avrebbe aspettata all'uscita... Luke sembrava felice della reazione impacciata della ragazza così rispose con un sorriso strano...che Jamie avrebbe definito quasi pericoloso -Bhe devo pur conoscere le persone con cui passerò molto tempo no?! e per la seconda domanda...credo tu abbia capito cosa intendo per "ti aspetto all' uscita"- disse minando le virgolette sull ultima frase e poi se ne andò lasciandola da sola nel corridoio della scuola con mille domande che le frullavano in testa.

-CHECCOSAAAAA?!?!? LUKESONOFIGHISSIMOELOSOMANONVICACONEANCHEDISTRISCIOSENONSIETETOPMODELHEMMINGS TI HA PARLATO?!?!?- disse,anzi,urlò Ellie nel giardino della scuola. -Cacchio Ellie calmati!! Se continui ad urlare così lo sapranno anche in Alaska e non credo che gliene freghi niente!- sbotto' Jamie dopo aver raccontato ai suoi due migliori amici quello che era successo in corridoio col biondo.-Racconta tutto nei minimi dettagli! - chiese per la milionesimo volta Ellie -Dio santissimo Ellie te l ho già spiegato cinque volte!!- rispose alzando gli occhi al cielo - Non vedo che ci sia di tanto speciale in quello- si intromise nel discorso il ragazzo dai capelli blu di fianco a loro -Mikey....Mio caro, piccolo, dolce ed innocente pandicorno colorato...come fai a dire una cosa del genere?! Hemmings è semplicemente WOW e non è fantastico che si sia interessato alla nostra migliore amica qui presente?! L' unica pecca è la sua fama che non lo dipinge proprio come un angelo e le sue compagnie come dire...Em non propio dolci e gentili ecco! Ma non si può avere tutto dalla vita no?- disse tutto d un fiato Ellie mentre Michael borbotto' qualcosa e non rispose. Ad un tratto Ellie prese a saltare come una ragazzina che aveva appena ricevuto la notizia che sarebbe stata al concerto del proprio idolo e gli altri due la guardarono straniti finché lei non disse -Hemmings ci sta guardando e sorride! Ripeto Hemmings ci sta guardando, cioè penso che stia fissando te Jamie ma sono solo dettagli...quanto vorrei anche io uno stalker sexy!- inizialmente Jamie la guardò male ma poi se ne uscì con un -Se vuoi te lo regalo- che Tratteneva le risate. Alla fine la campanella suonò e dopo l ultima lezione i ragazzi si preparano ad uscire per tornare a casa. Jamie non aveva mai provato la sensazione strana di una che vorrebbe rimanere a scuola pur di non uscire ma prima o poi avrebbe dovuto farlo no? Tanto valeva strappare il cerotto subito, così si avviò verso l uscita con Ellie che le fece l occhiolino e sali in macchina con suo padre e Michael che la fissava con uno sguardo indecifrabile. Fu in quel momento che lo vide,Era appoggiato ad un albero davanti alla scuola ed appena la vide fece un sorriso sghembo, la stava aspettando...