martedì 5 settembre 2017

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Ok... rieccomi scusa per ieri sera se sono scappato così senza dirti nulla ma sarà un po' perchè ho fumato prima di scriverti sopra sarà anche che oramai non parlo con nessuno se non con il pusher ma non riuscivo proprio ad aprirmi però adesso voglio riprovarci fanculo tutto fanculo anche la storia del nome voglio scrivere voglio vedere se almeno così riesco a stare un po' meglio...
Allora partiamo dalle basi mi chiamo Alessandro ho 17 anni e sono di Roma la mia vita apparentemente sembra meravigliosa non mi manca nulla ho due genitori che mi vogliono bene una sorellina che mi adora ecc... ma due mesi fa mi è completamente caduto il mondo adosso per iniziare adesso non ho più un futuro sono stato cacciato dalla mia scuola "per colpa della mia salute" studiavo per fare l'odontotecnico quello che si occupa di fare dentiere e apparecchi per raddrizzare i denti ero il migliore del mio corso avevo pure trovato un laboratorio dove lavorare fino a quando non venne l'Asl a fare dei controlli sui ragazzi nessuno di loro aveva problemi solo io ero quello che più stava a contatto con i materiali da laboratorio e più si ammalava...
In realtà questa cosa non la sapevo sapevo solo che oramai dalla fine della terza media soffrivo continuamente di attacchi di prurito bruciore e dolore allucinante in ogni parte del corpo ma sai è difficile pensare che la causa sia la tua scuola feci un sacco di analisi e non risultò nulla solo l'Asl coi suoi controlli più specifici aveva capito che era colpa dei materiali ... me lo ricordo ancora quel giorno stavo andando a scuola ero felicissimo perchè quello sarebbe stato il giorno delle elezioni d' istituto io ed altri miei compagni eravamo tra le liste con più voti e non vedevo l'ora di salire sopra come miglior movimento studentesco mi fermai adirittura al supermercato vicino scuola per comprare una bottiglia di spumante per festeggiare l'imminente Vittoria
Una volta presa andai dritto a scuola diedi gli ultimi tiri alla sigaretta ed entrai salutai tutti e al suono della prima campanella mi fiondai in aula magna ancora semivuota pochi istanti si riempii ci fu il conteggio dei voti e vincemmo per la maggioranza di voti del 44% cioè ti rendi conto ? Avevamo vinto ci fu un boato urla di gioia da parte del mio partito un casino della Madonna
Al secondo suono della campanella andammo tutti in laboratorio quel giorno lo avevamo per le prime 3 ore di seguito poi abbiamo saputo che la prof di matematica mancava quindi ne avevamo 4 anzichè 3 praticamente per me fino a quel momento era la giornata più bella di tutta la mia vita anche perchè quel giorno doveva esserci la verifica ed io con la matematica ci faccio a cazzotti quindi nulla andammo in laboratorio diedi la bottiglia di spumante al professore che la mise in frigo e cominciai a lavorare ad un tratto cominciò a piovere credo che non esista nulla di più rilassante che lavorare con la pioggia come rumore di sottofondo che batteva sui vetri del lucernario del laboratorio finì così la seconda ora e cominciò l'intervallo presi la bottiglia per festeggiare e proprio mentre la stavo per aprire arrivò l'Asl che ci fece mettere in fila e ci diede dei moduli da compilare con il nostro nome altezza peso e varie allergie... il professore si avvicinò a me consigliandomi di non scrivere dei miei attacchi li per li non capii ma non mi interessava del suo consiglio non avevo intenzione di mentire anche perchè l'ultimo attacco lo avevo avuto la notte prima quindi avevo ancora i postumi in faccia e nelle braccia di conseguenza anche non scrivendolo si sarebbe notato lo stesso perciò scrissi tutto e....
scusami ma devo andare si è fatto tardi e devo andare a fare delle punture per prevenire gli attacchi non credo che dopo riuscirò a continuare anche perchè dopo queste praticamente dormo per ore e mi sveglio con un mal di testa assurdo quindi a domani

diario di un'adolescenteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora