capitolo 1°

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Uraraka POV
Era passato un po' di tempo da quando ero in stanza con Recovery Girl, ero stanca, nel combattimento contro Bakugou, avevo dato tutta me stessa.
Poco dopo Deku entrò in stanza, ero così felice di vederlo, come sempre dopotutto e non lo dico solo perchè mi piace, ma anche perchè è un ottimo amico.
Deku mi accompagnò a casa ed il giorno dopo andai a scuola, dove Tsuyu mi disse che Bakugou aveva vinto il festival sportivo.
Ci rimasi male all'inizio, poichè avevo veramente pensato di batterlo, ma evidentemente mi sbagliavo, non avevo idea di chi avevo davanti, Katsuki Bakugou, è la persona più determinata che conosca, e forse anche la più arrogante, ma da un certo punto di vista lo ammiravo.
Qualche ora dopo andai a parlargli gli chiesi una cosa che ovviamente non avrebbe accettato di fare, ma tentar non nuoce.

Bakugou POV
Devo ammetterlo.
Non è da me, ma lo ammetto, la ammiro per ciò che ha fatto al festival, e quando il nerd di merda mi disse che aveva escogitato quel piano per battermi da sola, ho cominciato ad ammirarla ancora di più.
Gli insulti per i corridoi della scuola giravano
"È una ragazza potevi andarci piano"
Dicevano tutti, ma ciò che non sapevano è che in realtà ci sono andato piano, ma non perchè è una ragazza, anzi lei ha esattamente le mie stesse capacità, il motivo è che semplicemente ho compreso ciò di cui era capace, è forte, molto forte, solo che probabilmente ancora non se ne è resa conto.
"Parli del diavolo e spuntano le corna"
Mentre parlavo con capelli di merda mi si avvicinò faccia tonda, che mi propose una cosa molto strana.
"C-ciao Bakugou..."
"Che vuoi faccia tonda"
"Ecco io volevo chiederti una cosa alla quale per il 99% risponderai di no, ma..."
"Beh se sai che ti risponderò di no, perchè me lo chiedi"chiesi interrompendola.
"Perchè c'è l'1% che tu risponda di si e...magari c'è una piccola possibilità"
"Ok sentiamo:"
"V-volevo chiederti se tu...sei disposto ad aiutarmi con il mio quirk...sai mentre combattevamo ero davvero sicura di poterti tenere testa e quando ho perso ho deciso di volertelo chiedere..."
"Neanche per sogno"
"Ovvio"
Uraraka si girò e tornò da Deku che stava lì fermo come un pirla ad aspettarla.
Mi dava fastidio vederli insieme, anche se non capivo il perchè, perciò feci una cosa che nemmeno io mi sarei aspettato.
Presi un polso di Uraraka e la girai verso di me.
"Aspetta"
"Che cosa c'è"rispose lei
"Va bene accetto"
"COSA!?DAVVERO?GRAZIE BAKUGOU GRAZIE"
Quella faccia tonda di Uraraka mi si avvicinò e cominciò ad abbracciarmi, devo ammettere che non me lo aspettavo ma...non mi dispiaceva, e poi vedere la faccia stupefatta di Deku a quella visione mi soddisfaceva.
"Oh mamma...hem s-scusa Bakugou, non volevo ho reagito di impulso..."
"Per stavolta non fa niente ma la prossima ti faccio esplodere"
"Sisi"
"Comunque iniziamo oggi pomeriggio"
"Cosa?Così presto?"
"Vuoi imparare ad usare il tuo cazzo di quirk o no!?"
"Okok scuss, e dove ci incontriamo?"
"Vieni a casa mia e poi andiamo al parco"
"Hem ok"
Mentre le parlavo si avvicinò Deku.
D:"Posso venire con voi?"
U:"Ma certo"
B:"No!"
U:"Eddai bakugou"
B:"Ho detto di no!Non mi hai mensionato il nerd quando mi hai chiesto di aiutarti, quindi no!
~secondo me non è per questo~
Zitta voce interiore di merda
D:"daccordo allora non fa niente"
U:"ok Deku mi dispiace"
D:"tranquilla, me lo aspettavo"
U:"Ciao Bakugou e a dopo"
B:"Si, si fuori dalle palle"

Uraraka POV
Wow, non mi aspettavo che dicesse di si, cioè inizialmente aveva detto di no, ma poi ha cambiato idea, piuttosto insolito.
Arrivò il pomeriggio ed andai a casa di Bakugou.
Appena bussai Katsuki mi aprì subito.
"Ah...sei solo tu"
Come sarebbe solo io, chi aspettavi?"
"No niente lascia perdere"
M:"katsuki chi è?È tuo padre?"
B:"No è una compagna di classe"
M:"OH MAMMA!UNA RAGAZZA!"
B:"NON URLARE BRUTTA STREGA"
M:"STAI ZITTO E RISPONDIMI BENE!"
"Ciao cara come ti chiami"
U:"Ochako Uraraka, molto piacere"
M:"AWWW che carinaaa"
B:"ma per favore"
M:"Stai zitto Katsuki, come mai una ragazza così carina e gentile bussa alla nostra porta?"
U:"Ecco vede, io e Bakugou..."
B:"Dobbiamo andare ad allenarci"
M:"ah, ok"
B:"Che cosa pensavi?"
M:"Niente, niente"
U:"Bakugou forse è meglio andare"
B:"Stai zitta faccia tonda decido io"
M:"Parlale bene, Katsuki"
La madre di Bakugou gli diete un ceffone e subito dopo mi invitò ad entrare per parlare un po' con me nel mentre che Bakugou si stava cambiando.
"Allooora...come mai ti alleni proprio con lui?"mi chiese la madre di Bakugou
"Beh perchè sono stata battuta da lui durante il festival sportivo e quindi gli ho chiesto di aiutarmi"
"Mhh secondo me va oltre questo"
"Cosa?"
"Intendo che, se tu non fossi speciale, non ti avrebbe mai aiutato"
"Cosa?In che senso speciale"
"NEL SENSO CHE SECONDO ME PIACI AL MIO PICCOLO KATSUKI"
"COSS, ma no non è possibile, si figuri se uno come lui si innamore di me, anzi, che si innamori e basta"
"Vedi anche uno come lui può innamorarsi,sembra strano, ma è così, sono sicura che se lui non avesse visto nulla in te, non ti avrebbe aiutata"
"Non credo, però..."
Prima che potessi finire la frase arrivò Bakugou che ha chiesto a sua madre dove era la sua maglietta, quindi si, era a torso nudo, e lasciatemi dire che era un vero spettacolo, MA CHE DICO, però in un certo senso è vero aveva degli addominali veramente scolpiti, era davvero magnifico.
Quando Bakugou si mise la maglietta, uscimmo di casa e ci andammo ad allenare al parco.
Dopo aver corso fino allo sfinimento, decidemmo di fare una pausa.
"Posso chiederti una cosa?"
"Se proprio ci tieni"
"Perchè hai decisto di aiutarmi"
"Perchè mi andava"
"Solo?"
"Che cazzo di risposta ti aspetti!?"
"Ok scusa"

~angolo autrice~
Ciao ragazzi, questo è il primo capitolo, spero che vi sia piaciuto.
Pubblicherò il secondo la prossima settimana.
Detto questo al prossimo capitolo :D

This love, is not impossible.(Kacchako)Where stories live. Discover now