capitolo 32

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Sento la sveglia del mio telefono suonare e la spengo subito prima che Jimin possa svegliarsi

Esco con cautela dalle coperte e vado verso il comodino di Jimin

Prima di prendere il suo telefono lo fisso

È giusto quel che sto per fare?

Potrei rischiare?

Non lo so

Ma se voglio che questa storia finisca una volta per tutte devo

Prendo il telefono di Jimin e il mio e vado in macchina per poi andare al covo

Arrivata suono decine di volte al campanello finché non mi viene ad aprire Lisa mezza  addormentata

"Y/n che stai facendo qui a quest'ora?" dice con voce impastata dal sonno

Io senza fiatare entro scansandola e vado dritta alla stanza con tutti gli apparecchi elettronici per rintracciare le chiamate

Non voglio coinvolgere nessuno almeno per stavolta

"Vai a dormire " gli dico io

"Ma-"

La guardo e capisce subito e va di sopra

Mi chiudo a chiave nella stanza e do inizio alla mia ricerca

Accendo il telefono di Jimin e vado su contatti

"Okey non ha ancora cancellato il numero, perfetto"

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Mi sveglio a causa della luce che entra dalla finestra e si posa su il mio viso

Realizzo dove sono e mi stiracchio

Sono fiera di me

Ho rintracciato il posto dove si trova questo tizio

Adesso mi resta solo andare da quello e farlo fuori

Prendo i cellulari sistemo la stanza ed esco per andare a prendere le armi

Facendo attenzione prendo un paio di pistole e me le nascondi sotto i vestiti

Esco dal covo e vado alla mia destinazione

"Ti farò fuori bastardo" dico io a denti stretti accellerando  la velocità della macchina

Arrivo davanti a una struttura

Un hotel

Eppure io l'ho già visto

Mmmmhh boh vabe

Entro cercando di essere più innocente possibile e vado alla resepcion

"Scusi mi sa dire in che stanze si trova solo un uomo?"domando alla resempcionista

" scusi signorina ma non penso di poterglielo dire"mi risponde

"Senta vi prego ho bisogno di quei numeri"

La vedo riflettere per un attimo e alla fine mi da le chiavi delle stanze



Ho cercato ovunque

Me ne rimane una

Solo

Una

La 113

Bene

Prendo un bel respiro ed inserisco la chiave nella serratura della porta per poi aprirla


Entro nella stanza e regna il silenzio assoluto accompagnato da un buio così profondo che mette angoscia

Ammetto di avere un po di timore

Unfortunate fortune|Park Jimin [COMPLETA]Waar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu