Apocalisse|| kth

7

"Okay, tutti insieme e appena usciamo correte e non fate casino, se ce n'è qualcuno sparate ma non urlate per nessun motivo" ci mette in guardia Yugyeom prima di staccare le assi di legno dalla porta di casa principale facendosi aiutare da Hoseok. Per primo esce Yoongi accompagnato da Jimin che gli guarda le spalle. Controllano e ci fanno segno di raggiungerli verso i furgoni. La strada è deserta. Il sole picchia sul caldo asfalto.
Salgo sui sedili posteriori seguita da Jin mentre Jimin mette in moto. Taehyung è seduto al posto del passeggero mentre Alex e Jungkook si trovano nel retro del furgone. Gli altri sono davanti a noi. Partono e li seguiamo.
È tutto deserto...stranamente...
Raggiungiamo l'autostrada che troviamo piena di macchine ferme. Alcune distrutte e altre con le portiere aperte. Questo mi fa pensare alle persone che hanno cercato di scappare inutilmente provando ad uscire dalle macchine.
Jimin frena di colpo e per poco non vado a sbattere contro il sedile davanti a me. Jin invece va a sbattere contro il sedile iniziando subito dopo a lamentarsi.
"La mia faccia!" Mi indica la fronte e mi chiede se ha qualcosa. Gliela controllo ed è solo rossastra.
"Cos'è successo?" Chiedo.
"Non lo so. Si sono fermati di colpo" mi risponde Jimin iniziando a suonare il clacson con violenza facendo spaventare tutti.
"Ma sei matto?! Cosa suoni?!" Taehyung gli blocca le mani.
"Non possiamo stare fermi qui" dice Jimin mentre inizio a guardarmi intorno.
Vedo scendere Yoongi dalla macchina con un fucile che tiene stretto a se. Inizia a correre verso il nostro furgone. Jimin tira giù il finestrino e si sporge.
"La strada è bloccata, ci sono troppe macchine, non riusciamo a passare"
"Quindi cosa facciamo?" Gli chiede Jimin. 
"Aspettate. Possiamo tornare indietro di qualche metro. C'era una strada che andava verso il bosco. Basta mettere la retromarcia e addentrarsi lì dentro. Ci sarà sicuramente una scorciatoia" dice Jin attirando l'attenzione dei presenti.
"Quanto era lontana?" Chiede Yoongi.
"Non molto. Era prima di un grosso cartello blu. Non mi ricordo cosa c'era scritto"
"Bene. Non abbiamo altra scelta" intanto guardo dietro di noi la strada e noto due figure correre verso di noi. Cerco di metterle a fuoco socchiudendo gli occhi. Quando sono più vicine spalanco gli occhi e mi giro di scatto verso gli altri che stavano ancora parlando.
"Yoongi! Corri! Subito!" Urlai con più fiato possibile. Il blu si gira e vede i non morti urlare e correre affannosamente verso di lui. Yoongi inizia a correre verso la macchina mentre Jimin si sporge dal finestrino prendendo in mano la pistola per colpirli. Spara due colpi e grazie alla sua ottima mira li stende entrambi lasciandoli cadere per terra come dei sacchi di patate.
"Cazzo ne stanno arrivando altri" dice chiudendo il finestrino e girandosi preoccupato verso Taehyung.
"Fai retromarcia veloce. Dobbiamo seminarli in qualche modo. Entra in quella stradina e basta, è l'unica soluzione. Se devi investili" dice Taehyung.
"Allora tenetevi forte"
Il biondo mette di nuovo in moto e fa quello che gli è stato detto accelerando. Ci allacciamo la cintura per evitare di cadere e sento bussare dalla finestrella dietro di me. Apro e vedo il viso preoccupato di Alex. Sta traballando tutto.
"Che cosa sta succedendo? Ho sentito sparare"
"La strada è bloccata e quei cosi ci stanno raggiungendo. Entriamo in un bosco"
"Stanno tutti bene?" Sento la voce di Jungkook.
"Si. Tenetevi forte a qualcosa e fate attenzione alle borse"
Sentiamo dei tonfi e il furgone inizia a saltare letteralmente. Stiamo passando sopra ai morti. Jin spaventato mi afferra subito il braccio stringendolo. Ricambio la stretta e mi avvicino di più a lui.
"Vi investo tutti brutti bastardi!" Urla Jimin mentre preme con il piede l'acceleratore, di poco non fa un buco da quanto forte schiaccia.
Ci teniamo tutti forte fino a quando non frena bruscamente e gira verso il bosco. Gli altri sono dietro di noi che ci stanno seguendo.
"Dio mio per un pelo" mi lascio andare sul sedile e chiudo gli occhi mentre ci addentriamo ancora di più nel bosco seminando quei cosi che ci stavano inseguendo.
"Scusami per il braccio Zoe. Sono entrato letteralmente in panico" dice Jin mollando la presa.
"Tranquillo, non mi hai fatto niente" sospiro.

"Ragazzi non so dove andare" continua a guidare dritto. Siamo in questo bosco da penso quasi due ore, è qualcosa di immenso e interminabile . Gli alberi sono alti e fitti. Essendo quasi estate è tutto fiorito e verde, un peccato vedere tutto questo in una situazione del genere...
"Fermo, c'è una casetta?" Taehyung fa fermare Jimin e indica una piccola capanna nascosta tra gli alberi.
"Ora mi spieghi come cazzo hai fatto a vederla" sputa il biondo.
"Boh era lì e l'ho vista, fine"
"Che spiegazione wow ti faccio i miei complimenti" detto questo Jimin svolta e si ferma a qualche metro dalla capanna.
Dopo aver controllato in giro decidiamo di scendere.
"Ragazzi state tutti bene?" Ci chiede Hoseok appena scende e venendo subito verso di noi.
"Noi stiamo tutti bene. Yoongi?"
"Non ho mai corso così veloce" mi risponde il blu.
Jin va d aprire il retro del furgone facendo scendere Alex e Jungkook.
"Scusate se vi ho fatto traballare ragazzi" dice Jimin posando una mano sulla spalla di Jungkook.
"Entriamo?" Chiede Yugyeom iniziando a guardare la casa. Mi giro anche io a guardarla. Sembra fatta tutta di legno e non è in ottime condizioni. È scura e sembra molto vecchia. Ha due piani e una finestra rotta al piano superiore.
"Secondo me ci crolla addosso" osserva Jimin.
"Sempre meglio che dormire sull'erba in mezzo al bosco con quei cosi in giro no?" dice Taehyung puntando la pistola e avvicinandosi alla porta. Lo iniziamo a seguire tutti armati e appena arriva alla porta tira un calcio e la apre.
"Doveva fare per forza il figo?" Mi sussurra Jimin facendomi trattenere una risata.
Sembra tutto libero. Iniziamo a controllare ovunque.
Ci sono vari tavoli pieni di fogli sparsi ovunque. Su un tavolo sono posate delle provette piene di polvere e rovesciate. Ma che cosa?
Jungkook si sta avvicinando al tavolo e continua a guardare le provette.
"Non lo farei se fossi in te. Non immagino le sostanze che contiene" lo riprendo quando lo vedo intento a toccarne una.
"Penso sia tutto libero" dice Yoongi abbassando il fucile.
"Bene. Andiamo a prendere le borse. Possiamo passare qui la notte"