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NAMJOON POV

Mi alzo uscendo dalla sala, sono un disastro... Rovino sempre tutto e distruggo tutto. Entro in camera mia sedendomi sul letto. Sento bussare alla porta e mi giro "Nam..., apri, ti prego." sospiro andando ad aprire "Jin cosa vuoi?" dico tornando a sedermi sul letto lasciandogli la porta aperta, entra chiudendola, si avvicina sedendosi affianco a me "perché faccio solo errori, sono terribile pure come leader" mi molla uno schiaffo in pieno viso, mi giro incazzato pronto ad urlare contro, ma appena vedo i suo viso mi blocco, stava piangendo "Jin...ma che" "sei un idiota..., come puoi anche dire una cosa del genere!? Noi tutti ti amiamo e ti voliamo bene, sei un leader fantastico, non lasci mai nessuno in dietro, ti prendi le responsabilità degli altri e le paghi a tue spese, sei una persona fantastica, in te ho visto la perfezione dove gli altri vedevano solo errori" mi prende le mani tra le sue "Nam, sei una persona stupenda, sei dolce, gentile, simpatico, altruista, buono ti potrei elencare miliardi di parole ma non renderebbero la persona che sei. Ti prego non dire mai più che sei terribile o solo un errore, perché non ne vero. Senza di te questo gruppo, questo bel rapporto che portiamo avanti non ci sarebbe, sei il collante che ci tiene uniti, la persona da cui puoi andare quando si ha bisogno di un consiglio. Per me sei unico e speciale. "dice, rimango sorpreso, mollo le sue mani e le porto ad asciugarle il viso "Tu sei riuscito a vedere in me, una persona che neanche io vedevo" dico avvicinandomi "tutti noi vediamo quella persona. Anche Hobi, era solo in un momento no." "Jin..., gli ho rotto 52 occhiali non mi sorprende che gli abbia rotto pure i coglioni" dico "le passerà" poggia la mano sulla mia ancora ferma sul suo viso. Gli fisso le labbra, così carnose e perfette, le unisco tenendolo dolcemente sulla nuca, si aggrappa alle mie spalle sedendosi su di me, mi spinge sul letto continuando a baciarmi, si stacca "quella sera e stato fantastico"dice imbarazzato, la sera che Jimin è Jungkook hanno occupato la stanza a Jin e a Tae, lui ha dormito qui, Tae invece e voluto restare in salotto a parlare con Yoongi. Quella sera Jin mi aveva baciato all'improvviso, sono rimasto immobile, perché non mi aspettavo che proprio lui mi baciasse, quando si è staccato mi ha guardato e stava per correre via ma lo ho fermato buttandolo sul letto e iniziando a baciarlo, da lì in poi i nostri vestiti sono volati a terra e i gemiti di Jimin non erano gli unici a sentirsi. Jin mi è sempre piaciuto, ma non vorrei rovinare tutto dichiarandomi quindi finché non sono sicuro dei suoi sentimenti non dirò nulla. Sorrido "si, è stato bello" dico, lo vedo scendere nuovamente su di me, poggia le sue labbra contro le mie, nessun approfondimento, un bacio semplice, calmo e pieno di parole non dette.

Sentiamo la porta bussare, Jin fa per alzarsi ma porto la mano sulla sua nuca, per non farlo spostare, chiudo gli occhi e approfondisco il bacio, lui ricambia, faccio scivolare le mani sul suo culo, facendolo gemere, per fortuna avevo sentito dei passi allontanarsi. Continuiamo a baciarci, toccarci, scambiarci emozioni finché quella notte non viene ripetuta.

Ho avuto paura di perderti. / YOONMIN Where stories live. Discover now