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JIMIN POV

"se è accaduto due volte non si tratta più di un errore, quindi fatevi un esame di coscienza." dice "e stato solo un momento, ero triste e mi stava consolano" dico, perché non capisce... "QUELLO LO DEVE FARE JUNGKOOK, JIMIN PORCA PUTTANA SE TI PIACE YOONGI MOLLA JUNGKOOK." urla, rimango immobile, amare Yoongi? Non so cosa provo per lui, non so se è amore, affetto, amicizia. So solo che tra le sue braccia mi sento bene, a casa, mentre con Jungkook, si, mi sento benissimo ma c'è quella costante ansia che mi impedisce di mettermi in gioco come invece faccio con Yoongi. Guardo Tae, è furioso, muove il viso come per negare quello che è accaduto poco fa, poi si gira andando via, mi giro verso Yoongi, aveva uno sguardo triste, non lo avevo mai visto così... Vado verso di lui e lo abbraccio "Yoongi.. Io" mi stringe a se "vai da lui..., vai dal tuo migliore amico, dal tuo ragazzo, vai da chi ami davvero." dice, la sua voce non ne ferma come sempre, mi stacco per guardarlo, abbassa il viso ma glielo rialzo "se vado via adesso, non ne per andare da Jungkook." dico, le lascio un bacio sulla guancia e corro dietro a Tae.

Lo trovo in un angolo, seduto in terra e con le mani tra i capelli, penso sia anche sul punto di piangere. "Tae mi dispiace, ti prego perdonami, non ricapiterà mai più, io...non voglio perderti" mi inchino davanti a lui, abbassa le mani guardandomi "sai l'altro giorno..., Jungkook ha provato a baciarmi." eh? "e io gli ho girato la faccia. Per te. Perché si era appena messo con te. Ora dimmi, sei almeno un minimo geloso?" dice, rimango scioccato, non pensavo che anche lui..., comunque un leggero fastidio lo ho d'altronde e il mio ragazzo. "certo che lo sono." "non te lo detto per non farti soffrire, ma vedo che stai bene, ora siamo pari" dice, lo guardo confuso "pari?" "si, tu mi avevi nascosto questa... 'cosa' con Yoongi e io questo con Jungkook, siamo pari, però davvero. Se Jungkook non ti piace, non farlo soffrire" si alza e pure io, annuisco alle sue parole "ora rispondi" lo guardo come per dirle 'continua' e lui continua "ti piace Jungkook?" chiede, certo che mi piace, e una persona fantastica sia fuori che dentro "si" dico "troppo facile, ami Yoongi?" mi tornano in mente tutti i momenti passati con lui, belli, brutti, ma non riesco a comprendere che sentimento sia "non lo so" dico, lui mi guarda "cerca di capirlo" annuisco "su andiamo, abbiamo un video da finire di girare" dice, sorrido.

   ***Una settimana dopo***

JUNGKOOK POV

Entro nella stanza di Jimin piegato a 90 sistemando il letto, con i pantaloni che hanno l'abbottonatura sul sedere, mi viene la malsana idea di prenderlo per il sedere,lo sento gemere, con una mano gli accarezzo il culo, glieli sbottono trovandolo con un  jockythreepack, sorrido infilando le un dito in culo, geme, amo il suono dei suoi gemito sono così eccitanti, rimuovo le dita a basandomi i pantaloni della tuta puma ed entri in lui, non le lascio il tempo di abituarsi che inizio a muovermi e lui a gemere "Jungkook-Ah Mmmh più veloc-e" lo accontento afferrandolo per i fianchi, mi spingo in lui, più i profondità e più veloce di prima, geme stringendo il cuscino tra le sue mani. "sto-AH~" viene sulle coperte, mi abbasso lasciandogli dei baci sulla guancia per poi avvicinarmi al suo orecchio e gemere "AH-" vengo dentro il preservativo, mi sfilo dal suo interno cadendo al sup fianco, mi giro verso di lui baciandolo "ti amo" dico, sorride "ti amo anch'io Kookie" ci baciamo ancora prima di sentire bussare alla porta.

JIMIN POV

"Jimin, Jungkook avete finito? Dovrei entrare in camera, sapete, è anche la mia" urla Jin dall'altra parte della porta, ridiamo "si si, arrivo" mi alzo ricevendo una pacca sul culo "aih" mi lamento dal dolore "scusa amore, ma il tuo culo... E perfetto cazzo." dice, mi sistemo i pantaloni per andare ad aprire a Jin, apro solo quando vedo Kookie aver sistemato i suoi "finalmente! Jungkook dovresti venire prima così noi tutti non sentiremo le vostre urla dalla sala e io posso entrare in camera mia" dice intrando in camera "scusa hyung" dice lui rivestendosi "ragazzi io vado a farmi la doccia" dico uscendo dalla mia stanza raggiungendo il bagno.

Dopo aver fatto la doccia mi lego un asciugamano alla vita e mi avvio verso la mia camera, dentro non c'è più nessuno, sicuramente sono scesi in soggiorno, vado verso l'armadio cercando la roba, sussulto quando delle mani fredde vanno a contatto con la mia pelle, strano prima le aveva calde, va beh, mi stringe i fianchi lasciandomi dei baci sulle spalle, sorrido, le sue mani strisciano sul davanti, fa cadere l'asciugamano per poi afferrare il mio accenno di  erezione, muove su e giù, prendendo sempre più velocità, si ferma quando mi sente gemee sempre più forte, mi lascia altri due baci stringendo il mio culo e passandoci sopra la sua erezione, coperta dai jeans, deglutisco, prima aveva la tuta..., si sarà cambiato, cerco di girarmi ma mi afferra facendomi rimanere in quella posizione, sento i suoi jeans cadere a terra e la sua erezione sul culo, porto la mano sul suo cazzo e più grosso di prima  "oggi siamo parecchio eccitati, eh?" dico, stuzzicano la sua cappella, lo sento trattenere un gemito, mi prende la mia mano facendole poggiare sul armadio, la stacca dalla mia, minimo si sta mettendo il preservativo, rimette la mano sulla mia poco dopo facendole incrociare, entra in me con un colpo secco. "AHH~" inizia fin da subito a darmi spinte forti e decise facendomi gemere sempre di più, i miei gemito non sono mai stati così, porta l'altra mano sulle mie labbra e mi ficca due dita dentro, le lecco. Porto la mano alla mia erezione cercando di alleviare, esce da me togliendo le dita dalla mia bocca e poggiando il preservativo poco su del mio culo, sento il suo seme cadermi sul culo e poco dopo rientra in me spingendo più di prima, non c'è la faccio più, l'eccitazione è sempre più forte, inizio a spingermi pure io contro di lui, rilascia il suo seme al mio interno trattenendo un'altro gemito, mi stringe a sé portando una mano sul mio membro, lo stuzzica per poco perché poi vengo con un gemito mentre prende a lasciarmi piccoli baci sulle spalle e il suo respiro sulla mia pelle mi fa salire i brividi, faccio per girarmi nuovamente ma mi tappa gli occhi con la mano posando le sue labbra sulle mie, queste..., mi molla di scatto facendomi girare nuovamente di spalle, poi sento la porta sbattere e quando mi giro non trovo nessuno. Quelle labbra...
Decido di vestirmi in fretta e di scendere giù, è stato terribilmente eccitante, ma spero che il mio presentimento non sia vero.
Raggiungo i ragazzi in sala "no, ti dico che non ne così" si lamenta Nam "Nam e così, sei un cazzo di casinista, rompi ogni cosa che tocchi" dice Hobi, vedo Jin mettersi in mezzo "mi avete rotto le palle, Nam comprali un altro paio di occhiali così si sta zitto" sospiro qui va sempre a finire così..., povero Nam non ne colpa sua. Vado a sedermi vicino a Kook e a Yoongi, Kook è impegnato a parlare con Tae, mentre Yoongi guarda il cellulare, deglutisco, mi giro verso Jungkook "Kook?" lo chiamo  "si? " "perché sei scappato?" mi guarda come per dire 'cosa vuoi dire' "dico prima" "ah..., sei andato in doccia e Jin voleva la sua stanza quindi sono venuto qui a parlare con Tae" dice, sgrano gli occhi "Jimin? E successo qualcosa?" mi chiede preoccupato "no no tranquillo, continua a parlare con Tae" dico guardando davanti a me "va bene.." si gira verso Tae.
Ora che ci penso, le mani erano troppo fredde per essere sue, non aveva parlato come se avesse paura di lasciar uscire qualunque suono... Non voleva che lo vedessi in faccia. I jeans.. Mi giro verso Kook, portava ancora la tuta, deglutisco, guardo gli altri membri, portavano tutti i jeans. E in fine, quelle labbra... Non erano quelle di Jungkook, mi giro verso Yoongi, non mi guarda, presta attenzione solo al suo cellulare, non ci posso credere, possibile che abbia fatto una cosa del genere...?

Ho avuto paura di perderti. / YOONMIN Where stories live. Discover now