Capitolo 6

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Sono in camera e sto leggendo un libro di Harry Potter, ma solo dopo pochi minuti la mia lettura viene interrotta da Rosy e Sheril che entrano nella stanza, mi chiedono se voglio uscire a prendere qualcosa da bere al club, e accetto volentieri.

Al club prendo un bicchiere di vodka alla pesca stavolta, vedo che c'è Brian da solo seduto ad un tavolo. Mi metto davanti a lui "Posso sedermi?" gli chiedo.
"Certo Audrey" afferma.
"Che ci fai qui tutto solo?" gli chiedo mentre bevo dalla cannuccia il liquido rosato dentro il bicchiere.
"Jaskn e Nick sono andati a ballare io invece volevo prendere un cocktail, e tu?".
"Io non sono da sola" indicando la bionda e la rossa al bancone, "mi ha fatto tenerezza verderti qui solo soletto!" scherzai.
"Che simpaticona!" mi risponde.
"Ti va di fare un giro?" gli chiedo per rompere il ghiaccio.
"Si, perché no dai" mi dice.

Usciamo fuori, con i bicchieri in mano "come va lo studio?" mi chiede.
"Per essere il primo anno va molto bene, i tuo invece?" gli domando.
"Per essere il secondo anno va molto bene!" mi imita.
"Ah ah che ridere!" gli dico.
E mentre camminiamo troviamo dei comodi divanetti sui cui sederci. Poggio il bicchiere sul tavolino basso posto davanti a noi e infilo una mano dentro la tasca dei jeans per estrarre il pacchetto di sigarette.
"Ah quindi fumi?" mi domanda.
"Si" rispondo secca, portandomi la sigaretta alla bocca per accenderla.
"Ne vuoi una?" continuai aspirando il fumo dalla bocca.
"Va bene" allungai il braccio porgendogliela, e mentre studiavo tutti i suoi movimenti per accenderla notai i suoi muscoli muoversi sotto la maglietta bianca attillata, aveva anche dei pantaloni neri con delle converse dello stesso colore. Tutto sommato ha un bello stile, soprattutto quello che piace a me.
"Perché mi fissi?" chiese sarcastico con un ghigno.
Feci un altro tiro dal mozzicone "ti stavo solo guardando, mi piace come sei vestito oggi" risposi ricambiando con il suo stesso ghino.
"Gli altri giorni, no?"
"Mh a dire la verità gli altri giorni non ho guardato come fossi vestito" dissi con tono indifferente.
"Anche tu oggi non sei niente male, quel rossetto rosso su quelle labbra ti dona molto" ribatté lui.
E quasi non mi strozzai con il cocktail che avevo ripreso a bere.
"Emh, ti ringrazio" dissi secca.

Dopo esserci sgolati altri tre bicchieri di vodka, rientriamo al locale e tutti erano in mezzo alla pista da ballo a scatenarsi come pazzi con la musica ad alto volume.

All'improvviso sento Brian prendermi da dietro e trascinarmi in mezzo alla gente, lui inizia a dimenarsi a tempo di musica ed io lo seguo a ruota, iniziando a muovermi e a girare su me stessa. Quando Brian posa una mano dietro la mia schiena poco sopra del sedere e mi avvicina a lui così tanto da poter sentire il suo respiro battersi sul mio naso vista la sua altezza. Mi stava fissando ed io fissavo lui.
"Perché mi fissi?" domandai sorridendo.
"Perché sei bellissima stasera" obiettò lui.
E a quella risposta iniziai di nuovo a muovermi e a dimenarmi come faceva l'altra gente, per evitare che si accorgesse delle mie guance diventate ancora più rosse.

Dopo esserci stancati di stare in mezzo a quelle persone dove a malapena circolava un filo d'aria decidemmo di uscire fuori per respirare un po' d'aria pulita, sedendoci sulla sedia a dondolo.

Fu Brian a spezzare il silenzio "ti va di  tornare con me al dormitorio?" chiese.
"Si va bene, sei abbastanza lucido per guidare vero?" domandai io titubante.
"Reggo perfettamente l'alcol" ribatté "mettimi alla prova" continuò avvicinandosi sempre di più al mio viso. È già la seconda volta nel giro di due ore che si avvicina così tanto a me.
"Bene" risposi io dopo alcuni secondi, alzai il palmo della mano e iniziai ad alzare e ad abbassare le dita, per capire se lui vedesse il numero delle dita che tenevo alzate, e sorprendentemente rispose correttamente.
Poi di colpo prese la mia mano che continuavo a tenere alzata col le dita che si alzavano e abbassavano e le posò un lieve bacio su di essa.
"Adesso posso riportarti al dormitorio?" chiese dolcemente lui.
"Mh va bene, mando un messaggio alla mie amiche e le avverto che non tornerò con loro".

Oggi stanno accadendo molte cose strane con Brian

Intanto ci incamminiamo verso la sua macchina.
E dopo essere entrati im macchina mi chiede "visto che ci siamo possiamo prendere qualcosa da mangiare, ti va?"
"Sii, ho una fame"
"Ci fermiamo al Mc e prendiamo due panini d'asporto, che andremo a mangiare in spiaggia." disse lui
"Per me va benissimo"
Arrivati a destinazione, ci sediamo sulla sabbia e iniziamo a mangiare.
Guardando la luna che riflette sul mare ed è spettacolare.

Dopo aver finito di mangiare ci rimettiamo in macchina e arriviamo al campus. Prima di scendere dalla macchina mi avvicino per dargli un bacio sulla guancia, ma lui si gira di scatto verso di me, finendo così per posare le mie labbra sulle sue.

Oh, merda.

L'inizio Del College. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora