15 aprile 2019

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Clarissa stringe gli occhi, socchiudendoli e guardandosi attorno, delineando la figura di Lauro sulla soglia, che la guarda con un vassoio in mano e una tazza fumante:

"'Giorno" Sbadiglia lei, passandosi una mano sugli occhi:

"Buongiorno splendore, stai meglio?"

Le domanda lui, sorridendole dolcemente e, una volta appoggiato il vassoio, accarezzandole i capelli:

"Perché meglio?"

"Stanotte tremavi come un pulcino" Le bacia la punta del naso, sorridendole: "Non capivo se avessi freddo, essendo che io stavo bene, ho dormito in pantaloncini, mentre tu, con il pigiama lungo, soffrivi.
Mentre dormivi ti ho misurato la febbre, affidandomi solo al calore del tuo corpo e secondo me un po' la hai, ti passo il termometro, così la misuriamo"

Le spiega dolcemente, prendendo il termometro e sbattendolo un po':

"Non so dove sia finito quello più tecnologico, ci dovremo accontentare"

"Ma te non dovresti essere al lavoro?"

"Ho preso un giorno di pausa per stare un po' con te, sei ammalata d'altronde, mi pesa non sostenerti, non starti vicino, ne ho la possibilità, quindi perché no?"

Lei non risponde, sorridendogli e prendendo il termometro:

"Facciamo dieci minuti e poi torno a vedere quanto misuri, va bene?"

Clarissa annuisce, tossendo, e il biondo, dopo avergli baciato la fronte, l'abbandona nuovamente, tornando in cucina e appoggiandosi al bancone, guardandosi attorno e prendendo il telefono, entrando su Instagram.


Marta_mirti

Ma quel messaggio? Che
significa?

Che significa che oggi
rimandi tutto?

Per quella ragazzina? Ma lasciala
stare, che te frega, non sta male
davvero, lo sai anche te, Lauro
cazzo, la conosci...


Lauro sospira, gettando indietro la testa, dubbioso su cosa rispondere; ma neanche troppo, prende in mano la chat, ricominciando a digitare.


Marta_mirti

Senti...

Va bene tutto

Ma parlare con questo tono
 della MIA ragazza, anche no. La
 conosco bene, già, ci sto assieme
 da anni, so perfettamente che ora
 lei ha bisogno di me.

"Che te frega". Tanto me ne frega,
 tantissimo, è tutta la mia vita, l'unica
 cosa che mi rimanga accanto. Quindi
 non provare mai più a dire certe cose.

E ti ripeto, per oggi salta e chissà
 per quanto tempo, per un po'
 non voglio vederti, stammi alla larga.

Tornerai da me strisciando

Va bene

Visualizzato.


Lauro trattiene una risata, ma chi si crede di essere quella ragazza? Altro non è che una distrazione qualunque, avuta in un attimo di debolezza sua psicologica. La gelosia lo sta martoriando da dentro, ha una forte ansia, come se tutto potesse finire con la sua ragazza, da un momento all'altro.

30 days without you | Achille LauroWhere stories live. Discover now