CHANTAL
Oggi è venerdì… e domani sarò di nuovo a “casa”… la dico tra virgolette perché non me la sono mai sentita veramente mia, anzi in realtà non vedevo l’ora di scappare e di cambiare vita una volta per tutte. Adesso credo che questo mio obbiettivo l’ho raggiunto ma sola all’idea di poter ritornare in quel posto mi vengono i brividi…
Christian: a che pensi? Dice accarezzandomi una guancia.
Chantal: a domani… rispondo sincera mentre mi risistemo meglio sul divano di casa sua.
Christian: devi cercare di stare tranquilla e comunque se cambi idea e non ci vuoi più andare io sono d’accordo con te…
Chantal: no Chrì… te l’ho già detto! Ci devo andare… mi vedono 3 volte all’anno e anche se a mio padre non gliene può fregar di meno almeno lo devo fare per mia mamma…
Christian: ok va bene non tento più di farti cambiare idea!
Chantal: grazie… dico accucciandomi di più tra le sue braccia. Stiamo ancora un po’ in quella posizione fino alla fine del film che stiamo guardando ma poi ci alziamo e andiamo in cucina a mangiare qualcosa per merenda…
Christian: che cosa vuoi? Pane e nutella va bene?
Chantal: chissà perché ma ci avrei giurato! Comunque si!! Ma me lo fai tu! Dico convinta.
Christian: solo perché siamo soli eh… altrimenti toccava a te! Ho una certa reputazione… e non cucino mai!
Chantal: zitto va!! Dico spingendolo contro il mobile della cucina. Io mi siedo vicino al tavolo e lo guardo mentre tira fuori il pane e il mega barattolone di nutella. Spalma per bene tutta la nutella sul pane e poi mi da la mia fetta. Mangiamo tutto e poi mi alzo io per rimettere in ordine il piano della cucina.
Christian: vieni un po’ qua… mi dice facendomi segno di salirgli sulle gambe. Faccio come mi dice e mi siedo sopra di lui. Gli metto le braccia intorno al collo e gli lascio due baci sul collo. lui mi stringe più a lui e inizia a mordicchiarmi l’orecchio per poi scendere sul collo e tenta di farmi un succhiotto ma fortunatamente le blocco in tempo.
Chantal: ma sei scemo? Poi mi resta il segno per giorni!!
Christian: meglio… dice attirandomi di più a lui e lasciandomi dei baci delicati.
Chantal: e perché sentiamo?!
Christian: perché almeno se qualcuno ti incontra e ci prova capisce che sei occupata… dice continuando a baciarmi e facendomi venire i brividi al tocco con le sue labbra… è una cosa pazzesca! Mi lascio andare e inizio anche io a baciarlo con passione fino a quando senza fiato ci stacchiamo…
Chantal: voglio far l’amore con te… dico nascondendo la testa sul suo petto. Lo sento sorridere e mentre gli inizio a lasciare baci sopra la maglia lui mi prende in braccio e mi porta in camera da letto. Mi posa sul letto e poi torna indietro per chiudere la porta a chiave. Ritorna da me e mi si posiziona sopra senza schiacciarmi. Mi guarda negli occhi ma io non lo sono mai riuscita a reggere il suo sguardo, così gli prendo il viso tra le mani e lo bacio. I nostri sapori si fondono e le nostre mani iniziano a vagare sul nostro corpo. Lui mi accarezza la pancia e poi sale su sui seni. Li palpa e li tocca mentre sono ancora coperti. Mi toglie la maglietta e il reggiseno la segue dopo poco… bacia, lecca e venera ogni centimetro del mio corpo facendomi tremare solo perché è lui… io lo imito e gli tolgo la canotta, ribalto la situazione e salgo su di lui a cavalcioni baciandogli ogni angolo scoperto. in poco ci priviamo dei pantaloncini e i miei slip come i suoi boxer finiscono a terra.
Christian: sei bellissima… mi dice con la voce tremante mentre mi osserva dall’alto. Inizia a giocare con la mia femminilità mentre io gli restituisco il favore facendo impazzire la sua virilità….
Chantal: non resisto più… lui toglie la mano e mi inizia a baciare sempre con più passione. Prende precauzioni e dopo avermi guardato per secondi interminabili secondi negli occhi mi bacia di nuovo e finalmente si fa spazio dentro di me. è dolce e passionale e mi fa sentire amata… che forse è la cosa più importante… arriviamo all’apice del piacere quasi contemporaneamente e poi ci stendiamo l’uno accanto all’altra. Io mi accuccio sul suo petto e glielo bacio nuovamente… poi lui mi tira su il viso e mi guarda fisso negli occhi…
Christian: ti amo… dice mentre un brivido mi percorre la colona vertebrale.
Chantal: anche io… dico mentre una lacrima solca le nostre guance….
ALLORA COSA NE PENSATE DI QUESTO CAPITOLO.
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VIVO GRAZIE A TE
Romancevivo grazie a te parla della violenza sulle donne Chantal una ragazza molto carina quando era piccola viene violentata da suo zio un giorno lei decide di dirlo ai suoi genitori ma suo padre non gli a creduto cosi lei decide di abbandonare i suoi gen...