«Hey Jimin!»
il più piccolo richiamò il ragazzo dalla folta chioma bionda, non ricevendo però risposta dal richiamato, poiché impegnato a fare foto a varie statue.
«JIMIN-AH!!! OKAY CHE SIAMO IN GITA MA POTRESTI ANCHE CAGARMI INVECE DI STARE SOLO A FARE FOTO A QUESTO- COSO.»
alzò leggermente il tono della voce, sgridando l'altro.
jungkook è sempre stato un ragazzo bisognoso di attenzioni, specialmente da parte di quello che sarebbe dovuto essere il suo migliore amico, ovvero Jimin.
«AAH! jungkookie non rompere! e questa cosa che tu chiami "coso" è una statua»
sputò acidamente il biondo mettendo via la macchina fotografica così da potersi girare verso il più piccolo, mettendo poi le mani sui propri fianchi.
«cosa c'è mh?»
chiese guardando con quasi dolcezza il più alto.
nonostante Jimin fosse più grande di Jungkook, era più basso, non è mai stato così grosso di corporatura, abbastanza bassino, formoso e con delle labbra che quasi sembrano un canottino.
«voglio andare a prendere un gelato!! la professoressa di Greco ci ha detto che abbiamo una manciata di minuti per fare pausa..
non voglio continuare a stare qua dentro a subirmi le sue noiose lezioni riguardati i miti e bla bla bla, capisco che a te interessa, ma- magari se usciamo un pochino vediamo anche qualcuno di figo -occhiolino tattico - dai, andiamo Minnie»
sorrise al maggiore prima di andargli a fare un caloroso abbraccio, il quale fece sorridere il ragazzo dalla bionda chioma.
«aish e va bene! ma paghi tu!»
disse e dopo aver ricambiato l'abbraccio si staccò, correndo il più possibile verso l'uscita, nonostante non si potesse correre all'interno del museo, ma alla fine chi se ne importava, era quasi vuoto e poi era divertente essere rincorsi, il più piccolo odiava pagare i Jimin amava farlo arrabbiare anche se si sa- alla fine offre sempre il più grande.
« YAH PARK JIMIN PORTA LE TUE FOTTUTE CHIAPPE SODE QUI PRIMA CHE IO LE PRENDA A MORSI!»
urlò Jungkook cominciando a corrergli dietro, attirando cosi, a causa delle parole appena pronunciate, un ragazzo abbastanza basso, forse leggermente più alto di Jimin e dagli occhi corvini.
si fermò di scatto e si girò non volendo vedere l'imbarazzante scena;
il migliore amico, era appena andato a sbattere contro il ragazzo attirato a causa delle sue ironiche parole.
_che figura di merda, Jimin._
pensò il più piccolo allontanandosi poi con le mani in tasca mentre Jimin era lì tentato dal riparare i danni fatti.
«o-oddio mio! mi scusi, non volevo infastidirla, è colpa mia, ecco qua.»
non siete tempo di rispondere al ragazzo su cui era appena andato a sbattere che già gli aveva raccolto accuratamente tute le cose cadute per terra.
l'altro sembrava non volersi muovere solo e dopo essersi rifatto dare le cose decise di aprire bocca.
«non preoccuparti, sono cose che capitano.
anche se non dovrebbero capitare in luoghi come questi, almeno non sei andando a sbattere contro qualche statua, sarebbe stato peggio.»
disse guardando negli occhi Jimin, con freddezza.
«lo so, mi scusi ancora, adesso tolgo il disturbo.»
dopo essersi scusato, Jimin si girò e se ne andò, girandosi poi un ultima volta per vedere cosa l'altro stesse osservano prima di venire disturbato.
Primavera, Botticelli.
_bella scelta_
pensò Jimin prima di accorgersi di avere ancora puntato addosso lo sguardo del ragazzo dai capelli scuri.
si girò immediatamente arrossendo a causa dell'imbarazzo e solo se ne andò, ritornando dal suo migliore amico con la propria macchina fotografica , non accorgendosi però di aver lasciato per sbaglio l'agenda con i vari appunti fra i fogli di quello he sembrava essere un ragazzo più grande di lui.
// I'M BACK BITCHES!!!!
come state?? spero bene!
sono finalmente tornata qui su wattpad, non eliminerò le altre storie, ma non le continuerò, forse. \\
CZYTASZ
Venus » Yoonmin
Fanfiction«Sei stupendo Jimin.» disse il maggiore tenendo le mani del più piccolo. «Venere, solo ti assomiglia.» - dove Jimin, cammina per i lunghi corridoi di un museo Greco durante una gita scolastica assieme al suo migliore amico, scontrandosi per sbaglio...
