The Alphas Mate

CAPITOLO 21

Kim's pov
Io:<Merda..>E questi da dove spuntano fuori?
Angel:<Kim dimmi che sono amici tuoi..>
Io:<Purtroppo no Angel..!>
Davanti alla macchina iniziano ad apparire tante sagome di non morti che vengono verso la nostra direzione.
Jason:<Come diavolo hanno fatto ad arrivare fino a qua su quei così barcollanti??!?>
Mentre gli zombie si avvicinano sento gli ingranaggi di tutti i nostri cervelli lavorare, e ad un certo punto mi viene in mente una cosa.
Io:<Ma certo! Sarà stato sicuramente Daemonis ad averli mandati per non farci arrivare a destinazione anche se non so come faccia lui a saperlo>
Jason:<Vuole proprio metterci i bastoni tra le ruote quel bastardo>
Di punto in bianca mi viene in mente una scena di un film di non morti e non avendo altre idee dico a Jason di fare cambio di posto
Jason:<che vuoi fare scusa?!>
Io:<tu lasciami fare se funziona salverò il culo a tutti quanti nel caso contrario..>
Messa la cintura ingrano la marcia e faccio sfrecciare la macchina addosso a quei schifosi zombie.
Io:<tenetevi!!>
Vanno giù come birilli ma non vogliono smettere di seguirci
Merda
Continuo a schiacciare sul acceleratore sperando di sfuggire dalla situazione creatosi.
Angel:<Kim guarda la c'è una strada secondaria magari riusciamo a seminarli!!?>
Sterzo verso sinistra e mi immetto nella strada guardando ogni tanto nei specchietti vedendo se li abbiamo seminato o meno.
Dopo un paio di km non vedo più nessuno dietro di noi e trovo uno spiazzo sulla destra della carreggiata e mi fermo.
Tiro un sospiro di sollievo e appoggio la testa sul volante per far calmare il cuore che batteva come un tamburo duramente un concerto rock.
Alan:<Sembra che gli abbiamo seminati..menomale era l'ultimo dei miei pensieri farmi mangiare il cervello da dei zombie> cerca di scherzare per tirar su di morale tutti quanti.
Io:<devo prendere aria> detto ciò scendo dalla macchina e con me anche Jason lo fa
Viene dalla mia parte della macchina e mi abbraccia.
Non so come abbia fatto a capire di cosa avessi bisogna ora ma sembra che il suo abbraccio stia facendo effetto di calmante
Jason:< Dovevamo aspettarci non sarebbe stato così facile questa missione ma degli zombie..wow si è proprio ingenniato questo demone>
Mi lascio sfuggire un sorriso che non passa inosservato a lui e mi stampa un bacio sopra
Sento la presenza di angel e alan di fianco a noi e girandomi nella loro direzione li vedo che ci osservano con un sorriso da ebeti
Io:< Non guardatemi così che mi fate venire il diabete > faccio un segno di vomitare e si mettono a ridere
Alan:<Bene ragazzi dopo questo piccolo intoppo direi di andare dove si trova questo ragazzo è farci due chicchere , Angel puoi leggere il nome del paese?>
Angel:<Qua dice si trova nei pressi di Deadwood>
Perfetto già dal nome di prospera un posto pieno di unicorni e fatine

Certo kimmy  bella e appena arriveremo lì ci accoglieranno con un banchetto con tanto di polvere di fate

Lo spero proprio se non fosse così ci rimarrei davvero male Alex

Immaginavo una risposta del genere quando si parla di mangiare

Al cibo non si dice mai di no

Jason prendendo la situazione in mano da vero alpha quale è decide di trovare un posto dove riposare e il giorno dopo saremmo ripartiti.
Io:<concordo direi che in sto periodo fare sonnellini in macchina non fa granché bene>
Angelo:<concordo con Kim ci vuole un bella dormita su un letto e non il sedile di una macchina con Alan che mi sbava addosso>
Dopo aver detto ciò Alan si gira nella sua direzione pronto a ribattere ma io e Jason ci mettiamo a ridere per la situazione
Alan:<Non ho idea di cosa tu stia parlando signorinella, andiamo va ci sarà un B e B nelle vicinanze>
Jason si mette alla guida prima che possa farlo io e partiamo alla ricerca di un posto dove dormire per la notte.

Qualche ora più tardi

Kim:<Buongiorno vorremmo due stanze per la notte>
Il ragazzo biondo , masticando rumorosamente la gomma, seduto dietro alla reception alza annoiato lo sguardo pronto a rispondermi quando di punto in bianco raddrizza la schiena e sputa la gomma nel cestino alla sua destra prestandomi tutta la sua attenzione.
Mi viene da ridere alla sua reazione ma mi trattengo e aspetto una risposta
Receptionist:<Buongiorno si a che nome metto le stanze ?>
Kim:<Può mettere il mio nome Kim>
Receptionist:<Molto bene piacere mi chiamo Noah non sei di queste parti non ti ho mai visto?>
Sta spudoratamente flirtando con me e la cosa non penso piaccia a Jason
Infatti 2 secondi dopo
Jason:<No infatti abitiamo molto lontano di qua, ora se non ti dispiace io e la mia ragazza voremmo le chiavi della stanza>
Un sorriso spunta sulle mie labbra alla sua reazione è al povero ragazzo che guarda di sbieco Jason e consegna le chiavi a noi e a alan e angel.
I ragazzi prendono i borsoni e andiamo verso l'ascensore
Angel:<ciao mi chiamo Noah e sono un canadese ti piacerebbe venire a masticare la gomma con me?>
Io e Alan ci mettiamo a ridere al imitazione del ragazzo della reception che angel ha provato a fare , Jason dal canto suo sbuffa e guarda per terra.
Provo a mettere la mano sulla sua spalla per dirgli che stava scherzando ma quando incontro i suoi occhi li trovo rossi e un brivido mi sale su per la schiena
Io:<Hey Jason stavamo scherzando..>
Prima che mi possa rispondere l'ascensore si apre e lui esce per andare a cercare il numero della camera.
Angel mi guarda e mi dice che ne parliamo dopo ,dopodiché io seguo Jason e loro due vanno nella loro stanza.
Seguo il suo odore e trovo la camera con la porta aperta, entro e la stanza è davvero spaziosa e bella
Un letto a baldacchino al centro con due comodini ai lati, una finestra che fa entrare della luce ,un armadio sul lato destro della stanza con qualche quadro appeso invece sulla sinistra un divanetto con una piccola tv appesa alla parete.
Noto c'è anche un altra porta socchiusa , deducendo fosse il bagno penso si fosse andato a fare una doccia
Nel mentre che lo aspetto mi metto le cuffie e tiro fuori i vestiti per andare a fare una doccia anch'io appena avrà finito lui e sistemo anche due vestiti nel armadio per domani così non si spiegazzano .
Mentre sono girata di spalle sento due goccioline cadermi sul viso, alzo le sguardo e quasi prendo un infarto trovandomi Jason con i capelli bagnati a cinque centimetri dal viso
Io:<Porca puzzola mi hai fatto prendere un colpo>
Jason:<Ahahaha porca puzzola?>
Io:<Non sono sempre volgare come pensi tu e distinto mi è uscita così, ora se non ti dispiace vado a farmi anch'io una doccia>
Jason si para di fronte a me
J:<E se mi dispiacesse?>
Io mi avvicino al suo viso quasi a sfiorarli il naso e lui pensando volessi baciarlo si abbassa un po' e proprio in quel momento gli sguscio via e vado verso la porta del bagno
Io:<Te ne farai una ragione> e con queste ultime parole chiudo la porta a chiave non si sa mai
Da dietro la porta lo sento imprecare e io la prendo come una piccola vittoria
Jason:<non finisce qua!>
Io:<vedremo!>
Girandomi inizio a guardarmi in giro per il bagno e vedo che c'è un gigantesco specchio
Mi avvicino a vedo la mia figura dopo giorni con i capelli arruffati il viso con il trucco un po' colato e un bel paio di occhiaie
Penso che devo cambiare colore di capelli ormai questo mi ha stancato, finita questa storia devo assolutamente prendere appuntamento da una parrucchiera
Mi tolgo i vestiti e li appoggio sul mobile di fianco mi fiondo in doccia e apro il getto d'acqua che mi fa sentire subito meglio, prendo il bagnoschiuma e mi insapono e dopo prendo lo shampoo e mi massaggio per bene la cute, sciacquo bene corpo e capelli ed esco dalla doccia
Prendo un telo e me lo metto in testa e un altro per il corpo.
Fino a qui tutto bene
C'è solo un piccolo problema
Ho dimenticato i vestiti sulla sedia in camera
Cazzo
Okay Kim calma è Jason c'è la puoi fare che ci vuole
Esco
Prendo i vestiti
Ed rientro in bagno a cambiarmi
Perfetto
Tolgo l'asciugamano dai capelli e li lego in uno chignon, vado verso la porta la apro e sbircio per vedere dove sia Jas, lo vedo di spalle mentre è al telefono
Colgo l'occasione e vado verso la sedia dove avevo preparato i vestiti, ma prima che possa arrivare Jason si gira e io penso di aver assunto il colore della trapunta cioè un bel rosso acceso
Jason vedendomi con solo un asciugamano rimane sorpreso nel vedermi così però cambia subito espressione e vedo spuntare quel sorrisetto che non promette niente di buono
Lo vedo avvicinarsi e io di conseguenza faccio un passo indietro, facciamo le stesse mosse per un paio di metri fino a che non mi ritrovo con le spalle al muro
Porca puttana questa è la classica scena che finisce sempre con la scritta vietato minori 18