CAPITOLO 4

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Kim's pov
Vedevo buio.
Ma non ero sola lo percepivo.
Del acqua mi ricade sul viso svegliandomi del tutto.
Mi guardo in giro ma non riconosco questa stanza.Una ragazza bionda(sicuramente tinta)mi si avvicina e mi slega le mani.
Sconosciuta:<non so cosa ci facevi nella stanza del mio compagno ma vedi di sloggiare capito?>
Non me lo faccio ripetere due volte che sono già alla ricerca della stanza di Angel.
Quando la trovo entro e vedo che la luce del bagno e accesa.Entro e trovo Angel che sta pettinando i suoi capelli biondi.Lo fa sempre quando è stressata o nervosa.
Appena mi vede mi abbraccia e fa per parlare ma io la zittisce e gli dico con la telepatia di andarcene.Lei e d'accordo e ce la filiamo.Arrivati in casa NOSTRA chiudiamo tutto a chiave e andiamo a dormire dato che abbiamo un appartamento tutto nostro.

Il giorno dopo

Mi sveglio e con la velocità di un bradipo vado in bagno per farmi una doccia.Quando esco mi metto l'intimo con dei jeans chiari strappati e una felpa blu.
Le mie adorate converse nere e filo in bagno per truccarmi.Del mascara, un filo di matita e del correttore per coprire le mie occhiaie.
Scendo e vedo Angel alle prese con la colazione già perfettamente vestita e truccata
Fatta colazione usciamo e parliamo di stasera che ce una nuova discoteca e sicuro che ci andremo.
Arrivati a scuola andiamo in classe e troviamo due lupacchiotti arrabbiati guardarci in cagnesco,nel vero senso della parola.

Merda che vogliono adesso

Mi ero dimenticata di ieri sera,vabbe non gli devo nessuna spiegazione.Mi siedo e sento gli sguardi delle oche della classe fulminanti con gli occhi perché invidiose del mio posto.Entra Jessica con il suo mini abito che cammina verso di noi.
Io non curante mi metto le cuffiette e quando passa per sedersi dietro Jason sculetta che fra un pò penso gli cadrà il culo.Appena entra la prof. metto via le cuffiette è seguo la lezione,ma un foglietto ,mi vola sul tavolo.Lo apro senza farmi vedere e lo leggo.

QUELLO CHE C'È SCRITTO NEL BIGLIETTO

Perché ieri sei sparita?
Ci sono rimasto male quando ho trovato un cuscino al tuo posto e anche Alan ci è rimasto male sai bambolina!?

Presi la penna e gli risposi di chiederlo alla sua compagna
Non sapevo perché una rabbia mi invase il corpo.
Glielo passai e ascoltai la lezione di matematica stranamente interessata.
Mi vola di nuovo il foglietto. Scometto tutto quello che ho che c'e scritto che voleva parlarmi.
Infatti c'era scritto
"Ne parliamo al intervallo"
Devo intraprendere una carriera da indovino forse ci guadagno qualcosa.
Finita la lezione un braccio mi trascina fino a un posto appartato nel cortile della scuola
Jason:<che cazzo è successo ieri?>
Io:<ieri quando>lo stuzzichai
Jason:<non giocare con me bambolina!perché te ne sei andata?!?>
Io:<Chiedilo alla tua compagna no?!>
Sbotto più arrabbiata che mai.
Jason:<di che cazzo stai parlando?!
Sei tu la mia compagna si era capito no?!>
Io:<allora perché una biondina mi trascina fuori dalla stanza alle due di mattina dicendomi di starti alla larga perché è la tua compagna?!>
Jason mi guarda confuso e due secondi dopo cambia colore e diventa di un rosso acceso.
Però poi fa dei respiri e mi guarda
Jason:<quella e Jessica una che mi facevo tempo fa e da quel momento in poi crede di essere la mia compagna.>
Io metto insieme i pezzi e rimango senza parole.Non so che dire in mia difesa.
Cavolo l'orgoglio che ho non aiuta di certo a prendere l'iniziativa
Mentre sono tra i miei pensieri mi ritrovo tra le braccia di Jason che mi chiede scusa per quello che è successo.Ricambio l'abbraccio non sapendo che fare per dopo andare in classe.
Suonata la campanella esco dalla scuola con Jason,Angel e Alan per andare a casa nostra.I ragazzi mentre apparecchiano per il pranzo noi prepariamo da mangiare .Mentre sforno le patatine vado ad aprire la porta che ha suonato e vedo che è mio fratello lo faccio entrare e dietro di lei entra una ragazza che mi pare di aver già visto.
Mentre ci penso mi passa un immagine per la testa e ricordo una ragazza che stava nel mio branco e poi si è scoperto fosse una traditrice perché dava informazioni ai vampiri....ma il nome. ..
Come si chiama...
Non mi viene in mente..
Ma all'improvviso sento un nome nella testa e lo urlò senza che me ne accorga.
Io:<Alessia!>
Lei si gira e sgrana gli occhi riconoscendomi.
Brutta puttana ero stata proprio io a beccarla quel giorno a parlare con i vampiri.
Adesso vedi brutta stronza come ti uccido!
Dopo di che le saltai addosso.

Se volete che continuo la storia scrivetelo nei commenti!
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The Alphas MateWhere stories live. Discover now