𝟓𝟏. 𝐃𝐨𝐯𝐫𝐞𝐦𝐦𝐨 𝐜𝐡𝐢𝐞𝐝𝐞𝐫𝐥𝐨 𝐚 𝐥𝐮𝐢

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Dovevo essermi addormentato o svenuto per lo shock, perché dopo gli occhi spalancati di Louis che mi guardavano preoccupati, non ricordavo più nulla

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Dovevo essermi addormentato o svenuto per lo shock, perché dopo gli occhi spalancati di Louis che mi guardavano preoccupati, non ricordavo più nulla.

Non ebbi il coraggio di alzare le palpebre, avevo paura di essermela solo immaginata l'ultima parte della vicenda. Di sicuro mi trovavo ancora su un letto constatai, il ce appurava la mia tesi che se avessi aperto gli occhi, avrei trovato Nick a fissarmi, pronto per un secondo giro. Provai allora a muovere lentamente un braccio e con mio grande sollievo, mi accorsi che non era legato.

Provai allora a muovere una gamba e con mia grande gioia appresi che neanche quella era legata. Mi resi conto anche di essere vestito, il che mi incoraggiò ad aprire gli occhi, ma prima che potessi farlo, una voce parlò.

"Secondo te siamo arrivati troppo tardi?" riconobbi subito il timbro di quella voce ansiosa. Una sensazione di calore si diffuse subito per tutto il mio corpo alla consapevolezza che Louis era lì con me. Ero salvo.

E a quanto pare non era da solo, perché di sicuro non si stava rivolgendo a me. In quel momento mi ricordai della seconda figura, quella che aveva allontanato Nick da me.

"Non lo so".

All'inizio fui certo di aver sentito male e la voglia di alzarmi dal letto divenne quasi irresistibile, ma mi costrinsi a fingere di continuare a dormire per ascoltare quella strana conversazione.

"Dovremmo chiederlo a lui una volta sveglio" proseguì la voce o meglio, Zayn.

Non credevo neanche fosse possibile un dialogo fra quei due, soprattutto senza urlare, ma stava avvenendo, proprio in quel momento. Un tempo ne sarei stato felice, ma ora ero solo stupito e confuso.

"Non so se voglio chiederglielo. Se lui vorrà parlamene ovviamente sarò pronto ad ascoltarlo, ma in caso contrario, non voglio forzarlo a ricordare una cosa così terribile" disse Louis e ancora una volta fui colpito in pieno dalla sensibilità che poteva avere. Zayn dal canto suo non disse niente.

"Tu come hai fatto a saperlo?" gli chiese Louis.

Se possibile fui ancora più sorpreso. Era stato lui a rendersi conto di quello che stava accadendo?

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