2 - Ricordi

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Rating: Verde;
Coppia: Dean/Castiel
Personaggi: Castiel, Dean Winchester, Balthazar (menzionato), Gabriel (menzionato), Anna (menzionata), Gadreel (menzionato) Ollivander (menzionato);
Parole: 653

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Quando suo padre gli aveva detto che sarebbe andato tutto bene, si sbagliava di grosso. Lui era cresciuto fuori dal mondo magico, aveva a malapena visto le magie che faceva suo fratello Balthazar in casa, quando poteva ovviamente. Figurarsi andare a Diagon Alley (1) con quegli uragani dei suoi fratelli, in una di quelle giornate in cui quella via lunghissima era così piena di maghi e streghe da riuscire a malapena a respirare!

Castiel si girava a destra e a sinistra, nella speranza di trovare tra la folla un viso vagamente familiare, magari Anna, Gabriel o Gadreel, i suoi fratelli. Ma nessuno di loro si fece vedere, probabilmente troppo impegnati a comprare le varie cianfrusaglie che sarebbero servite a tutti loro durante l'anno scolastico ad Hogwarts. Tranne nel caso di Gabriel. Conoscendolo, era da qualche parte ad ingozzarsi di caramelle come faceva di solito.

Il bambino camminò e camminò, quando alla fine, sfinito, finì per posare la schiena su una porta, che si aprì improvvisamente e lui si ritrovò con il sedere per terra.

"Ouch!" mugugnò Castiel, con le mani sul pavimento. Il bambino aprì gli occhi, dato che li aveva chiusi per l'impatto, e guardò verso il soffitto, facendo poi saettare lo sguardo per tutta la stanza, alzandosi velocemente e pulendosi la divisa. La stanza sembrava piccola a prima vista, ma questo perché c'erano così tanti mobili che, Castiel ne era convinto, se fosse stata vuota sarebbe risultata molto più spaziosa. Ma i mobili in questione non erano pieni di libri, come penserebbe chiunque, no. Erano pieni di piccole scatole dalla forma allungata, messe in modo disordinato. Ce n'erano centinaia e centinaia, forse migliaia.

"C-C'è nessuno?"

Provò a domandare ingenuamente il piccolo inglese, notando solo dopo che, il negozio in cui era finito, vendeva solo e unicamente bacchette magiche. Nelle scatole, infatti, c'erano vari tipi di bacchette, una delle quali sarebbe sicuramente toccata a lui.

"Chi c'è?"

Castiel si voltò velocemente e subito spostò lo sguardo nel punto da cui proveniva la voce, in alto, sulle scale. Si ritrovò investito da un viso pieno di lentiggini e da due enormi occhi verdi che lo osservavano con curiosità e un pizzico di diffidenza. Non aveva tutti i torti. Dopotutto, non aveva idea di chi fosse. Il bambino indossava la divisa di Hogwarts, come lui.

Lo sconosciuto alzò un sopracciglio, vedendo che Castiel non dava nessun segno di vita. Quest'ultimo deglutì un groppo di saliva che gli stava salendo pian piano nella gola, con una sensazione di panico che man mano si faceva sempre più intensa, credendo che sarebbe stato cacciato fuori dal negozio a calci nel sedere.
Ma invece, il bambino disse:

"Sei qui per prendere una bacchetta, immagino. Avviso Ollivander."

E, improvvisamente, la voce tornò in possesso di Castiel, che era stato zitto per tutto quell'arco di tempo.

"N-no, non sono qui per prendere una bacchetta! Cioè, no. A-anche per quello, ma non ora, i-io mi sono perso...!"

Il bambino alzò le sopracciglia, non aspettandosi quel fiume di parole improvviso da parte di Castiel.

"Perso? Eri con i tuoi genitori?"

Il biondino iniziò a scendere le scale immediatamente, avendo tutta l'intenzione di aiutare il povero Castiel, che tremava come una fogliolina.

"No, con i miei fratelli... Mi sono girato per un momento e non gli ho più ritrovati."

"D'accordo. Non avere paura, questo posto lo conosco abbastanza bene, posso aiutarti" il sorriso che gli rivolse il bambino, contagiò Castiel, che si sentì un pochino più al sicuro e smise di tremare istantaneamente, come se quel bambino sconosciuto avesse una specie di effetto calmante su di lui.

"Sono Dean Winchester, a proposito. Tu sei...?"

"C-Castiel Novak, piacere di conoscerti." Abbozzò un sorriso Castiel, distogliendo lo sguardo e tendendo la mano a Dean, che gliela stava praticamente stritolandolo ma, stranamente, non gli dava alcun fastidio.

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Note:
(1) Diagon Alley: Lunghissima via in cui maghi e streghe fanno i loro acquisti per la scola, il lavoro o semplicemente per gli hobby.

˗ˏˋ 𝘩𝘰𝘨𝘸𝘢𝘳𝘵𝘴!𝘢𝘶 - 𝘥𝘦𝘴𝘵𝘪𝘦𝘭 ˎˊ˗Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora