COOPER
-"Sono passati giorni e ancora non è venuta a casa ?"-
-"No, a te non ha scritto ? Non sai davvero nulla?"-
-"Amore se sapessi qualcosa te lo avrei detto davvero.
Non è venuta nemmeno a scuola, ma Mike c'è e se vuoi posso chiederli se sa qualcosa"-
-"Si chiedi a lui probabilmente sa qualcosa, sono molto preoccupato da quando ha saputo la verità non mi risponde al telefono come se c'è l'avesse anche con me"-
-"Ormai è fatta e prima o poi doveva sapere la verità però stai tranquillo cerco di sapere qualcosa io"-
Poso le mani sulle sue e li do un bacio.
-"Grazie davvero, ora è meglio se vai se no fai tardi"-
-"Giusto, ti chiamo dopo ciao amore"-
L'accompagno alla porta scambiandoci un'altro bacio, prima di chiudere la porta osservo la casa di Mike sta uscendo di casa avviandosi alla sua macchina non su accorge nemmeno che lo sto guardando, poi guardo verso casa sua e vedo spostarsi la tenda della cucina sicuramente è lì a casa sua.
-"Tesoro mi fai un'altra tisana per tua madre ?"-
-"Certo papà, allora come sta?"-
Chiudo la porta avviandomi in cucina.
-"Come al solito, è distrutta proprio. Forse dovevamo dirli la verità da prima a Corina è già grande e meritava la verità da tempo"-
-"Lo so papà, ma in ogni caso Corina ha un carattere forte sarebbe scappata lo stesso ma sicuramente sarà dal suo ragazzo e ha bisogno di stare tranquilla per le sue elaborare il tutto"-
-"Hai ragione, tu lo conosci a lui?"-
-"Si, è un bravo ragazzo e si anch'io sono stato contrario che sta con un ragazzo più grande però sono molto legati e si vede e si prende cura di lei papà magari è difficile da accettare e probabilmente mai lo accetterete ma se devo scegliere tra lui e il suo ex scelgo lui"-
-"Mi fido del tuo giudizio figliolo, quando finirà questa storia ne riparleremo"-
Prendo la tazza con la tisana e la metto sul vassoio.
-"tieni papà"-
Sistemo le cose in cucina per tenermi occupato ma non ci riesco, prendo le chiavi di casa ed esco vado a casa di mike, ora mia sorella deve ascoltarmi.
Suono e busso ma non mi risponde.
-"Corina so che sei qua apri subito questa porta.
Adesso basta dobbiamo parlare."-
Pochi secondi dopo la apre e mi fa entrare.
-"Senti sei arrabbiata con loro, li odi e tutto ma adesso basta!
La mamma non mangia da giorni e piange in continuazione, ho accettato la tua relazione con Mike e ti ho difesa perché ti voglio bene, sei mia sorella anche se non abbiamo lo stesso DNA tu sei e sarai sempre mia sorella!"-
-"Lo dici sul serio?"-
-"Certo, non sono mai stato più serio di così.
Senti avrei voluto dirti la verità tempo fa, ma non aspettava a me dirtelo, ma ora basta torna a casa risolviamo le cose come una famiglia"-
-"Non ci riesco ok? Questa storia mi ha sconvolto, tutto il mio mondo è crollato pensare che la famiglia dove tu sia cresciuta non è davvero la tua famiglia... insomma come ti sentiresti tu?"-
-"Hai ragione probabilmente anch'io me la sarei presa, ma ora sai la verità e se vuoi posso aiutarti a cercare la tua vera madre se tu vuoi"-
-"non serve l'ho già trovata, abita qua vicino ha una villa dei figli, ho dei veri fratelli e dovresti vederla com'è vestita per bene"-
-"Ci hai parlato?"-
-"No io e Mike siamo stati in auto lei non ci ha visto.
Senti non la giudico ha fatto una scelta ha voluto lasciarmi perché gli ricordavo il suo stupro e poi si è fatta una sua vita non la giudico per questo, ma sono arrabbiata troppo. Perché una parte di me pensa che non mi ha mai voluto davvero e se era così poteva abortire, ma da un'altra parte penso che mi ha dato a due fantastici genitori che probabilmente se ci fossero loro io non sarei dove sono"-
Mi avvicino a lei prendole la mani.
-"Senti possiamo lasciarci questa storia alle spalle se tu vuoi, ora devi pensare a questa piccola creatura che tieni dentro e al tuo futuro ok?"-
-"Ok...ma voglio comunque restare con Mike almeno oggi"-
-"D'accordo sorellina, vieni qui"-
L'abbraccio forte tenendola tra le mie braccia, non siamo veri fratelli ma a volte si sa che si può essere fratelli anche senza avere lo stesso sangue, e la proteggerò sempre.
-"Ti ricordi cosa ti avevo promesso quando eri piccola ?"-
-"Che qualche cosa accada mi avresti protetto, perché sono la tua piccola sorellina"-
Ridiamo insieme.
-"E ricorda che sarà sempre così, è una promessa che voglio mantenere"-
-"E per il bambino.. insomma mi odi ?"-
-"Ma che odio e odio, certo potevi stare attenta insomma un bambino è una grande responsabilità vi conoscete da pochi mesi e molte altre cose ma la scelta spetta a voi due"-
Abbassa lo sguardo andando a sedersi a sul bracciolo della poltrona poi alza lo sguardo e mi guarda.
-"Sinceramente? Ho paura.
Ho una paura enorme, spesso ripenso alla storia con Mike a quello che entrambi abbiamo passato.
Sua moglie lo aveva tradito ma anche lui l'ha tradita con me, perché aveva scelto di darle un'altra possibilità e poi ci siamo ritrovati in un enorme casino, e ora siamo qua.
E se non funziona?
E se lui tradirà me o io lui?
E se l'amore non è abbastanza, o meglio l'amore non basta ?
Sai come sono mi faccio paranoie su paranoie, ma questa piccola creatura che nasce dentro di me sento di amarla giorno dopo giorno, ma ti giuro che ho una paura"-
Mi avvicino a lei inchinandomi.
-"Senti la paura è normale, e l'amore? Beh certo che a volte non è abbastanza ma dipende dai casi.
Ti fidi di lui? Ok, la base per un buon rapporto è la fiducia poi viene il resto.
Ora sei incinta di suo figlio, magari è quello che lui ha sempre desiderato e con sua moglie non è andata, ma ciò non significa che con te non andrà bene, vi amate è chiaro, solo una persona innamorata farebbe quello che entrambi avete fatto"-
-"E se dovessi perdere questo bambino, lui c'è ne starebbe male e se accade come con sua moglie?"-
-"Tu non sei lei, magari con lei il rapporto era già inclinato prima che perdesse il bambino e tutto ciò accaduto poi"-
-"Ci sarai vero?"-
-"Ma certo, adesso devo andare a casa ma prometti che torni a casa domani stesso"-
-"lo prometto"-
Ci scambiamo un abbraccio.
*****
-"Amore per dolce che cosa prendo?"-
Si avvicina Arianna con una scatola di budino e con l'altra mano una torta di cioccolato.
-"Torta, ma hai preso tutto sicura?"-
Guardo il cestino della spesa.
-"Si, sarà sicuramente una bella cena solo io e te casa libera tutto perfetto"-
Metto il braccio attorno alla sua schiena vicinandola verso di me scambiandoci un bacio.
-"Ovviamente tesoro"-
Andiamo alla cassa per pagare, e una volta pagato e sistemato la borsa usciamo intreccio la mia mano con la sua mentre ci avviamo al parcheggio.
-"amore devo dirti una cosa importante, so che non è il momento adatto ma ho un ritardo col ciclo... e non voglio darti false speranze ma forse sono incinta"-
Mi fermo la borsa sta per cadere ma Arianna la prende al volo e mi guarda aspettando che io dica qualcosa.
-"Ma sei sicura ? Insomma..."-
-"Si..beh non so c'è ho un ritardo e penso che ci sia la possibilità ma sai cosa ha detto il ginecologo che forse non potrei mai restare incinta ma sento che forse il destino stavolta ci vorrà dalla sua parte"-
Senza dire una parola l'abbraccio forte.
-"Ok allora dobbiamo comprare un test per saperlo se sei incinta oppure no"-
Ci dirigiamo in macchina sistemo la borsa in auto e saliamo andando in farmacia.
Per l'intero tragitto non faccio altro che pensarci, arriviamo in una farmacia e scendiamo dal l'auto vediamo che Mike si sta dirigendo verso il parcheggio e sta al telefono.
-"Ei ragazzi ciao"-
-"Salve professore...ehm..volevo dire Mike"-
-"Ciao, come state ?"-
-"Oh io bene più o meno, tua sorella no sono andato a prenderli le medicine che ha prescritto il medico e ora devo andare a comprarli del cibo"-
-"Può dirli di chiamarmi? Non mi risponde"-
-"Tranquilla glielo dirò, vado ora ciao"-
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𝐏𝐀𝐒𝐒𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐏𝐑𝐎𝐈𝐁𝐈𝐓𝐀
RomanceCorina è alle prese con l'ultimo anno di liceo quando un giorno arrivò il suo nuovo vicino di casa. Non sa ancora chi è ma già dal primo attimo nasce una scintilla ma una volta che se lo ritrova a scuola quella scintilla sparisce. Mike un ragazzo ch...
