Cap.2

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Roma
Finita scuola un giro per questa nuova cittá potrebbe essere il meglio.
E puntualmente mi PERDO.
COME?
È dicembre e con quella gonna corta e le calze a rete... Beh il freddo si butta su di me.

Per rilassarmi canto.....
"Mo che fa la principessa co du gradi?
Mi giro distratta e lo vedo.... Gli sorrido e lui si avvicina.
"Ciao!" gli dico io dolcemente.
"Te sei persa piccolè?"
"E anche se fosse?" dico velenosa.
"Uh acida la ragazza eh.... Mo che fai do vai"

"Che te frega a te"
"Mazza oh se sei lunatica" così dicendo si accende una sigaretta e se la porta alle labbra.
È bello.
Davvero bello.
Ha i lineamenti perfetti,il sorriso e i denti meravigliosi ma lui lo sa fin troppo bene.
"Che je voi na sigaretta te?" chiede alzando un sopracciglio.
"Non fumo...." così mi appoggio al muro dietro di me.
"Ah sì? Eh fá un tiro!"
Lo dice per umiliarmi.
Lo so.
LO SO.
LO SO.
"No grazie" dico disgustata all'idea di portare alla poca quello schigo che si porta via tante persone.
"Eh daje uno!"
Oh ma insiste sto idiota eh!
"HO DETTO DI NO CHE VUOI UNA LETTERA DAL VATICANO CHE TE LO ANNUNCIA?" sputó quelle parole con rabbia e disgusto.
"Oh calma eh... Non t'ho chiesto mica....
"ORA È DAVVERO TROPPO!" sussurro tra me e me con voce bassa.
Prendo la mia borsa la metto sulla spalla e giro i tacchi e me ne vado.
Ma dove devo andare?
"Eh dai che scherzo princè!"
"Eh ma allora lo fai apposta non hai altro da fa nella vita oltre a rovinarmela?"
"Stavo a cercatte"
Cercare? Me? Ma che cos....
"Volevo presettatte alla mia band pe la canzone dell'altra volta.... Beggin. Ma co la delicatezza che hai non me lasci spazio!" sospira con arroganza mentre fuma piano godendosi ogni sospiro.


"E se io non volessi?" chiesi con orgoglio a braccia conserte.
"Ce vieni lo stesso... Tanto ra strada pe la tua dimora no ra sai!"
"Ah ma allora mi segui! Ma che te frega tanto io... Io la strada la so!"
Mamma mia le bugie popo belle.
"Se se..... Credice"
"Ero solo a fare un piccolo giro per Roma...." sospiro.
"E te vai a cacciá nella zona ndustrale?" mi guarda con superioritá e ride di gusto.
"Te faccio io n giro pe la magica!"
"Grazie ma non penso che ci sia il caso!"
"Sì invece tanto se non ero qui ero ad ubriacamme?
Faccio una risatina quasi di nascosto ma penso che mi abbia vista e visto che un giro per bene melo voglio fare accetto.

Dopo 15 minuti....

"Ecco er COLOSSEO!" urla indicando l' enorme struttura davanti a noi.
Meraviglioso.
Il Colosseo non lui.
O forse anche lui?
Ah non pensare sta roba!
"Sai a lunatica la leggenda narra un gladiatore da fatto 10 flessioni ogni metro intorno al Colosseo" narra alla Piero Angela.
"Ho davvero ammirazione pe sto tizio! Ma da quando sei così acculturato?"
"Grazie, te nun me conosci abbastanza sai lunatica?"
"Oh ma la finisci di chiamarmi così? Ma quindi tu...?
"Seh l'ho fatto io" lo dice con presunzione mettendomi un braccio dietro le spalle.
Ma sta fuori de capoccia o cosa questo?
"Complimenti gladiatore romano"
Ma COSA HO DETTO.
Ma non ho quel briciolo di buon senso allora è svanito nel cielo.
"GLADIATORE ROMANO." marca sicuro"Me piace sai.... LUNATICA.
"SEI UN DEFICIENTE!"
"O so"
Sfoggia un bel sorriso e stringe il braccio piú forte dietro le mie spalle.....
"Hai una bella voce sai?" dice
"Grazie...."
"E anche occhi altrettanto belli....

Continua....

Love is all you need- Damiano David-Where stories live. Discover now