Capitolo 31.

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Il percorso in macchina è silenzioso, nessuno dice una parola,  Deimos invece sorride divertito da non so che cosa, lo guardo perplessa e lui inizia a ridere a squarcia gola,  i tre vampiri che ci stanno accompagnando si voltano di scatto a guardarlo e colui che sta alla guida dice <<Lady Chelsea lo può far star zitto? >> mi sistemo l'abito rosso della sera precedente e dico <<subito>> così ci baciamo con foga davanti a tutti e poi gli do un morsetto sul collo e bevo mentre lui geme , lui fa lo stesso con me che emetto versi di piacere, ci guardano tutti perplessi quando uno dice <<siamo arrivati>>; siamo fuori Rio, c'è una villa circondata da alberi, vedo Deimos annusare l'aria e dice <<ci sarà da divertirsi piccola>> ci avviamo verso l'entrata a braccetto e domando <<perché amore? >> lui soghigna e dice <<sento l'odore di Elia. Questa sarà una sua villa>> un vampiro mi apre la porta e si inchina e dice <<Lady Chelsea speriamo che la dimora sia di vostro gradimento>> entriamo e noto che ci sono mobili sparsi in giro ricoperti di polvere, domando ironica <<da quanto tempo nessuno pulisce questa casa? >> Deimos ridacchia e mi lascia un bacio sulla guancia, il vampiro chiude la porta e dice <<prima di incontrare il nostro padrone le mostro la vostra camera dove potete rinfrescarvi>>, ci porta al piano di sopra e ci fa entrare in una camera per fortuna pulita con un grande letto al centro , dice <<la verremo a chiamare quando sarà il momento>> chiude la porta ma prima lascia le mie valige,  sento un odore strano e dico <<sento l'odore di Sorana qui >> Deimos annuisce e dice <<a quanto pare sapevano che avevo e ho una villa qui. Hanno sempre cercato di uccidermi e diventare gli esseri più potenti al mondo>> io mi tolgo il giubbotto di pelle nera che indossavo e dico <<vado a fare una doccia. Vieni con me amore? >> lui sorride malizioso e dice <<sono tentato ma ti aspetterò qui scegliendoti i vestiti principessa e poi ci divertiremo su questo letto molto più di loro>> sorrido complice e vado in bagno e entro sotto il getto d'acqua ma appena entro in contatto con l'acqua sento bruciarmi la pelle e esco sofferente e gridando dalla doccia, Deimos mi raggiunge e per fortuna la guarigione rapida ha già fatto effetto,  dico << c'è la Verbena nell'acqua, scarsa qualità>> Deimos dice <<ingegnosi, vogliono ucciderti però non sanno che non ti fa niente la Verbena, è solo un tuo ostacolo mentale, pensa che niente ti può far male, guarda me>> si mette sotto l'acqua e non emette un gemito così provo anch'io e non sento niente. Entriamo in camera da letto baciandoci e toccandoci freneticamente,  a un tratto si scosta e dice <<mettiti gli abiti che ho scelto per te e poi ci daremo dentro piccola>> sul letto sono adagiati un vestito nero con le spalline e molto corto, dei calzini che arrivano dove termina il vestitino e dei  tronchetti di pelle nera alla caviglia Louboutin, indosso tutto abbinato a della lingerie nera di pizzo molto sexy, chiedo <<come sto? >> lui si avvicina con far seducente e dice accarezzandomi i capelli <<bella come sempre principessa>> mi bacia con passione e mi spinge sul letto, ridacchio mentre lui sale sopra di me con sguardo da predatore, inizio a spogliarlo e lo bacio mentre lui mi alza il vestito per poi sfiorare con far seducente la mia intimità, emetto un sonoro gemito e lui ride, inizio a sbottonare i suoi pantaloni quando un vampiro apre la porta e trova Deimos steso su di me mezzo nudo e con la mano sulla mia parte intima, rimane scioccato a questa vista e dice scosso << vi aspettano in salotto>> Deimos si inizia a rivestire mentre io mi sistemo il vestito e dico <<scegliere un momento migliore? >> il vampiro arrosisce lievemente e lo seguiamo. Arrivati nel salone troviamo un ragazzo dai capelli color bronzo e occhi scuri, dice <<piacere di far la vostra conoscenza Lady>> io mentre mi accomodo insieme a Deimos dico <<non mi piace Lady. Può chiamarmi Chelsea, Colei che Cammina da sola, discendente della strega Originale o stella Saetta>> Deimos aggiunge <<L'Originale>> il ragazzo dice << gli Originali sono Sorana, Ester, Kohl e il mio padrone Elia>> sorridiamo entrambi e facciamo diventare rossi gli occhi e Deimos dice <<ha più diritto di loro do esserlo>>, io sorrido mostrando i canini e il ragazzo si allontana, dico << bella la doccia di Verbena>> lui dice <<noto che non vi ha fatto niente>>io sorrido famelica e dico<<sono più forte di quanto sembro. Chi sei?>> lui risponde << San trasformato da Lucas nel 1890, suo compagno>> Deimos dice <<che vuoi da lei? >> lui dice <<mi hanno mandato a consegnare un messaggio, eccolo>> mi passa un biglietto e lo leggo

"Chelsea,

conoscevo bene il tuo carattere,  al dir poco particolare e con la trasformazione essa si sarebbe accentuata ancor di più,  eri più strafottente ma pensavo che Lucas ti avesse influenzato ma a quanto pare tutto è fallito . Sei fuggita senza dare tue notizie , il giorno in cui ti ha chiesto di sposarlo e hai accettato però poi sei fuggita senza neanche chiedere il permesso a tuo padre. Ho mandato miei seguaci ovunque ma guarda caso nessuno è tornato solo uno di Parigi che ti ha sentito parlare del viaggio a Rio con un ragazzo così l'ho mandato lì .Ti porterà qui da me e da Lucas che ti piaccia o no.

 

                    Elia , l'Originale di fuoco"

finito di leggere faccio una faccia schifata e sul colpo brucio il biglietto, Deimos dice <<cosa c'era scritto? >> io sorrido e dico <<di tornare a casa e di abbandonarti amore>> lui scoppia a ridere e mi bacia <<io non ti lascio principessa>> io sorrido e dico <<neanche io , amore, andiamocene >> ce ne stiamo andando quando San dice <<voi non ve ne andate! ho a disposizione 100 vampiri appena trasformati, ho un compito e lo devo svolgere a dovere>> i miei occhi si accendono per la gioia di una battaglia <<pensi davvero di poterci sconfiggere? povero sciocco>> corriamo fuori dalla villa e ci sono i 100 vampiri, io soghigno e guardo Deimos che fa lo stesso mentre si lanciano all'attacco, unisco le mani e dico << fuoco, terra, aria e acqua fondetevi, arte consacrata, lame gemelle>> mi compaiono in mano due spade corte e mi lancio all'attacco, gli decapito con un ghigno sulla faccia , vedo Deimos che cammina come se niente fosse tra i vampiri che gli si lanciano contro,  con gesti rapidi gli decapita la testa con un colpo del braccio, e potente e quando qualcuno sta per attaccarlo alle spalle, spalanca gli occhi e gli avversari cadono in ginocchio e si uccidono da soli ben presto li uccidiamo tutti e beviamo il loro sangue, esce San con una spada nera in mano e ci guarda sconvolto e dice <<com'è possibile? >> io mi alzo e dico <<io ho il potere, io sono una strega e conosco la natura, io sono vita e morte,  e questo è il mio potere>> sento una strana forza pomparmi nelle vene e mi lancio all'attacco, lui si prepara a ricevere il colpo,mi avvento su di lui e gli spezzo la spada però non lo decapito e dico <<io sono clemenza anche, vai da Elia e digli che ci vedremo presto>> fugge e io mi sento così debole che cado a terra svenuta.

SPAZIO D'AUTRICE ● ○

grazie lettori che crescete di giorno in giorno. Decido questo capitolo alla mia migliore amica che mi ha assillato in questi giorni affinché aggiornarsi.

Spero in molti voti e commenti. ♥♥

Colei che cammina da solaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora