Dopo quelle lunghe ore di volo Thiago era veramente stanco, però il suo viaggio non era ancora terminato. Doveva trovare Alaska. Le indicazioni dettagliate di Valentino erano risultate più che soddisfacenti, infatti era davanti a quella grande spiaggia australiana, a scrutare la gente in cerca di sua sorella. In tutti posti possibili si era proprio nascosta in Australia? "Quando la vedrò le urlerò così contro che tutta la spiaggia dovrà scappare dalla paura" pensó Thiago irritato, ma nel momento preciso in cui vide Alaska, tutti i pensieri negativi scomparvero. -Alaska!- disse Thiago sollevato nel vedere la sorella, e corse ad abbracciarla. Thiago non era mai stato un fratello troppo amorevole. Non scambiava mai abbracci con Alaska, ne si scambiavano parole dolci però nel momento del bisogno, lui era lì. -Come hai fatto a trovarmi?- domandò Alaska ancora confusa tra le sue braccia. -Valentino- rispose Thiago frettolosamente mentre studiava velocemente Alaska. - Stai bene, si?- chiese preoccupato. -Sto bene- annuì Alaska sistemandosi la felpa - Dovevo prendere del tempo per me.- -Scappando in Australia?- si irritò Thiago iniziando a muovere le braccia in alto. -Dovevo pensare- si difese Alaska guardandolo negli occhi. Thiago si mise seduto sulla sabbia e guardò davanti a lui. Se sua sorella era scappata dall'altra parte del mondo, un motivo c'era. - Hai ucciso qualcuno?- domandò Thiago cercando di metterla a suo agio. -Magari- ridacchiò Alaska sedendosi accanto a lui, e guardando il tramonto davanti ai loro occhi. -Sarei a festeggiare adesso-. - Alex non fa che piangnucolare - raccontó Thiago. -Sono due settimane che sei qua in Australia- -Alex è sempre stato emotivo- rispose Alaska -India invece?- chiese. -India voleva venire qua con me- disse il fratello - Non sarebbe stato un bello spettacolo. Si sarebbe trasformata in India Saiyan- scoppiò a ridere come non mai. Alaska si mise una mano sulla bocca per soffocare le risate dato che la sua migliore amica l'avrebbe uccisa per davvero. -Marc soffre da morire- ammise Thiago sospirando. -Sono incinta- disse Alaska buttando fuori quel peso enorme, e asciugandosi velocemente una lacrima sul viso. -Lo so- rispose Thiago girandosi a guardarla. -Come fai a saperlo?- domandò Alaska corrugando la fronte, e sbattendo le ciglia più volte. -Un fratello sa tutto- confessò Thiago tossendo più volte per prendere forza -Non saresti mai scappata se non fosse stato per un motivo serio.- Alaska si asciugò le lacrime che scendevano velocemente sulle sue guance. -Mi dispiace così tanto- singhiozzò Alaska abbracciando il fratello. -Io ci sarò sempre per te- ammise il fratello stringendola a se -A me dispiace solo che tuo figlio assomiglierà a Micheal- ridacchiò. -Non è figlio suo- tirò su con il naso Alaska, asciugandosi gli occhi con la manica della sua felpa. -Che cosa?- domandò Thiago facendo un balzo indietro, incredulo. -Non è di "tu sai chi", vero?- -E' di "tu sai chi"- rispose Alaska abbassando lo sguardo -Ora capisci perché sono scappata?- -Tu con Michael non hai mai fatto niente, vero?- domandò Thiago. -Mai- ammise Alaska negando la testa -Peró lui ha detto che accetterebbe di crescere questo bambino- continuò. Thiago le mise una mano sul viso impedendole di continuare il discorso. -Lui non si prenderà cura di mio nipote- sbottò infastidito e leggermente schifato da quell'uomo. -Marc mi ha detto ufficialmente addio quella sera in cui sono rimasta incinta- ammise Alaska. -Se Marc ti avesse detto "ufficialmente" addio, non sarebbe venuto a letto con te- disse Thiago facendo le virgolette con le dita - E se ti avesse "ufficialmente" detto addio, non starebbe a pezzi per la tua scomparsa- continuò. - Lui si sta per sposare- ammise Alaska. -A quello ci pensa Jorge- alzò le spalle Thiago, tranquillo. -Vuoi tenere questo bambino?- chiese Alaska annuì toccandosi la pancia con un tocco molto leggero, e sospirò guardando il mare. -Sono un disastro- sussurrò mandando una ciocca di capelli dietro l'orecchio - Ma io non posso fare a meno di innamorarmi di lui- -Guarda cosa avete creato insieme- sorrise Thiago, mettendole una mano sulla pancia quasi invisibile. - Sta per fare buio, andiamo?- domandò Alaska alzandosi. -Domani abbiamo il volo di ritorno- si alzò Thiago mettendole un braccio attorno alle spalle. -Abbiamo?- chiese Alaska alzando un sopracciglio. -Ti ho raccontato della gang dei biscotti?- chiese Thiago iniziando a camminare. -Emh, che?- rise Alaska guardandolo, sperando che scherzasse. -Vieni, ti sei persa un po' di cose- rise Thiago iniziando a raccontare.
@thiagogarcia ha pubblicato una foto.
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