Capitolo 7

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Ci fu poi, la classica goccia che fece traboccare il vaso: una litigata.

Litigarono di brutto come non gli era mai successo prima d'ora; volarono paroloni di ogni genere e ogni lingua.

"Perché ti sei messo a picchiare Michael eh, hermanito? Non potevi prendertela con qualche altro hombre che stava lì?" urlò Richard.

In risposta Erik sbraitò: "Prendermela con lui?" Ma hai visto che gancio che mi ha dato?! Mi sono dovuto difendere!".

"Defenderte? Tu? Vete al diablo, Erik!" imprecò suo fratello e se ne andò sbattendo la porta.

"Hijo de puta!" gli disse rabbioso di rimando Erik, ma quest'ultimo era già troppo lontano per sentirlo.

"Jane, devo parlarti" disse titubante Lily all'amica. "Certo, dimmi tutto, honey" le rispose, incuriosita quest'altra.

"Ehmm,... Come posso dire... Da quant'è che tu ed Erik siete così intimi?" disse quest'ultima parola in un sussurro.

Arrossì leggermente.

Jane la guardò come se cadesse dalle nuvole: "Come? Stai scherzando spero. Erik ed io? Ma neanche se fosse el ultimo "hombre" sulla faccia della terra!!" disse enfatizzando la parola "hombre" con le dita.

"Si esatto, proprio voi due. Ho visto come lo guardi ultimamente, e ne ho avuto conferma prima durante il caos della rissa... Non gli toglievi gli occhi di dosso!"

Una pausa.

"Non sapevo che fossi una gatta morta". A Lily sembrò che gli stesse per uscire il fumo dalla orecchie tant' è che era arrabbiata.

Jane dovette inspirare profondamente prima di rispondere. "Non... Avresti... Dovuto... Dirlo!". Un altro profondo respiro.

Ci mancava poco che esplodessero entrambe: Lily le rinfacciò il fatto che Jane di lì a poco li avrebbe abbandonati tutti per inseguire i suoi sogni di gloria, mentre Jane le avrebbe voluto raccontare di quel fatidico bacio con Erik ma non se la sentì di rompere la promessa all'amico. Né in quelle circostanze, né mai. Quindi le disse che non sopportava più le sue maniere di controllo e quell'atteggiamento da "Miss vittima-devo-essere-sempre-al-centro-dell'attenzione". Odiava quel suo comportamento da perfettina. Era insopportabile!

Andarono avanti così per un'altra mezz'ora.

Alla finedella serata, Jane, fece i suoi bagagli e se ne andò

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