famous by chance ▪ interviewed by sofia

3. the vain secari

Tirai fuori dal pacchetto di sigarette una Malboro e la accesi. 

Il fumo si espandeva lentamente, alzandosi vero il cielo sopra di me e diventando un tutt'uno con le nuvole.

C'era odore di pioggia.

Buttai la cicca a terra e la schiacciai con il piede. 

Salii gli scalini.

Bussai alla porta.

Era un ambiente accogliente e decorata con colori chiari e freschi, la casa sembrava molto più grande di quello che era in realtà. Le pareti erano tappezzate di quadri pieni zeppi di fotografie e di dipinti di paesaggi che sembravano raccontare leggende accadute in mondi totalmente diversi dal nostro. Il profumo che si respirava era qualcosa di particolare, esotico, che ero sicura non avrei mai più sentito all'infuori di lì. 

Laura era una diciannovenne dai capelli estremamente corti, colorati di blu. Non so se era la sua sicurezza nei movimenti che faceva o l'enorme sorriso che da quando aveva aperto la porta per farmi entrare non l'aveva più lasciata, tuttavia mi metteva in soggezione. Nonostante la sua giovane età riuscivo a percepire che sapeva molto più di me. 

Mi accompagnò nel suo soggiorno, dove si sarebbe svolta l'intervista. Mi fece sedere sul divano che si trovava al centro della stanza e mi offrì dei biscotti che aveva adagiato in modo artistico su un grande vassoio. Dopo le presentazioni di routine tirai fuori il mio registratore e lo appoggiai accanto ai biscotti, sul tavolino da caffè che si trovava di fronte al divano. Laura si sedette su una poltrona alla mia sinistra, accovacciata come un gatto. Era ovvio che quella era una delle sue abitudini. Accesi il registratore e posi la domanda che avrebbe aperto l'intervista.

<< Ti chiami Laura, ma Secari è il tuo nome d'arte da quando avevi 9 anni. Com'è nato questo nome?>>

Sorrise.

<< Secari è l'ultimo risultato di un percorso di creazione di un personaggio, il quale appunto nome è Secari. Secari è un lupo mezzosangue nella mia principale storia, anche a quella ci lavoro da quando avevo circa 8/9 anni, principessa e successiva regina di un popolo, inutile dire che Secari come personaggio porta il carattere di Laura come persona. All'inizio la cosa divertente è che Secari si chiamava "Farrlen", ma in seguito l'ho cambiato a "Sakkri" perché mi piaceva il suono e infine, da ultimo, è diventato Secari, quello che è adesso. Non ha nemmeno un significato particolare, semplicemente ha una bella fonetica a parer mio.>>

Si sporse a prendere un biscotto dal vassoio.

<< In che modo e quando hai scoperto Wattpad?>>

I suoi occhi si spalancarono illuminandosi di una luce genuina, che le mise in risalto l'intero viso in un'espressione di pura gioia.

<< Oddio, tantissimi anni fa ma non mi sono mai iscritta presumo, leggevo delle fanfiction meravigliose sui Pentatonix in inglese più qualche altra storiella qua e là, quindi forse 3 anni fa c'ero dentro al mondo. Poi ho perso le tracce e quando ho iniziato a sentire i BTS e il K-Pop in generale, mi è tornato in mente che esiste un meraviglioso mondo gay chiamato: Wattpad. E da lì niente, ho iniziato a leggere e poi ho deciso di scrivere anche io.>>

<< Hai iniziato a scrivere con Wattpad oppure era tra le tue passioni fin da prima?>>

<< Allora, ho sempre scritto e sempre ideato contenuti letterali data la mia fantasia e creatività eccessiva, ma scrivere scrivere no, con Wattpad. Tempo fa ho iniziato con le poesie, ma prima di allora non ho mai davvero scritto, buttavo giù solo le trame in scrittura e massimo dei testi di 200 parole senza significato? Quindi direi proprio di aver iniziato con Wattpad.>>