Minnie!

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~Sirius~

-E anche quest'anno...-
-Si studia l'anno prossimo.- finì James per me, leggendomi nel pensiero e chiudendo con poca grazia l'enorme valigia stracolma di vestiti, materiale scolastico e oggetti vari buttati lì alla rinfusa.
-Avete detto la stessa cosa l'anno scorso- ci ricordò Remus, disponendo in modo ordinato i vestiti piegati perfettamente nella valigia, distinti per tipo, colore, tessuto, prezzo ed età.
-Si, ma questa volta siamo seri. Insomma, per quanto mi dispiaccia abbandonare Hogwarts i M.A.G.O dobbiamo passarli per forza- constatò onestamente il cervo.
-Ha ragione- lo assecondò Peter, alquanto disgustato, tirando fuori dalla valigia dei panini ammuffiti probabilmente dimenticati lì da settembre.

-Che facciamo, aspettiamo le ragazze?- propose Remus.
-Vuoi scherzare?- rise Frank -se tutto va bene staranno litigando su 'quale trucco è di chi'-
E Lene starà impazzendo, seduta sul letto in una qualche posizione spiritica per autoconvincersi che uccidere le sue compagne di dormitorio non sia un'idea favolosa. Le uniche volte che si trucca (o che la costringono) è per qualche festa o evento, ma non si sente per niente a suo agio: ama stare al naturale e potersi stropicciare gli occhi senza il timore di lasciare qualche scia nera lungo il viso.
Comunque sia, tutti favorevoli all'idea, decidiamo di dirigerci verso il treno per poi prendere posto e aspettare le 10; ci giriamo un'ultima volta verso la nostra amatissima Sala Comune, sperando che i 3 mesi lontani da lei passino in fretta.
Lungo il tragitto, assistendo a diverse imprecazioni verso Peter, che non essendo in grado di trainare una valigia come si deve rallenta tutta la fila, incontriamo l'amore della mia vita. -MINNIE!- urlo, correndo ad abbracciare la mia vecchietta preferita; fingo un pianto improvvisato mentre James si unisce a noi. Ringrazio Godric di non poter vedere la faccia della prof in questo momento, essendo troppo bassa, ma la reazione di quest'ultima non tarda a venire.
Si trasfigura in gatto, scivolando dalle nostre braccia, e comincia a sibilare mostrandoci gli artigli. La prendo come una dimostrazione d'affetto.
Quando io e il mio compare prendiamo le debite distanze per non essere graffiati dalla McGranitt, ribattezzata GattinaFuriosa, questa riprende le sue normali sembianze. -Signor Black, è fortunato che è l'ultimo giorno di scuola altrimenti l'avrei messa in punizione per il nomignolo che mi ha gentilmente affidato- dice cercando di non perdere la pazienza, mentre Frank e Peter ridacchiano alle mie spalle.
-Oh stia tranquilla professoressa- interviene James, sfoggiando il suo bel sorrisino da pirla -avrà ancora un anno intero per metterci in punizione, non vediamo l'ora di passare più tempo del dovuto con lei- conclude con un occhiolino, mentre la Mc scuote la testa in segno di rassegnazione, liberandoci dalla sua presenza borbottando un "povera me".

-Sono sicuro di averla vista sorridere- afferma Frank, scoppiando finalmente a ridere.
-Si, rideva per non piangere- dice il guasta feste, guardandoci con un'espressione da rimprovero -la farete impazzire!-
-Sei solo invidioso del rapporto che abbiamo con lei, lupacchiotto- ghigno, mentre gli scompiglio i capelli accuratamente (non più) pettinati.

Per il bene fisico e morale di tutti noi decidiamo di occupare due scompartimenti vicini. Non riuscendo però a prendere una decisione definitiva sulla disposizione, la Evans ha perso la pazienza e ha spinto ognuno di noi o a destra o a sinistra.
Io sono capitato con Lene, seduta con le gambe sopra le mie e intenta a giocare coi miei capelli, Frank, la McDonald e la Evans, che si è separata volontariamente da James.

Non so dirvi esattamente cosa sia successo, ricordo solo che dopo aver mangiato qualche cazzata presa dal carrello siamo impazziti, come sotto effetto di qualche stupefacente.
Io e la mia ragazza abbiamo preso a cantare, stranamente intonati, Whole Lotta Love dei Led Zeppelin, gruppo di cui andiamo pazzi, mentre Frank mimava Jimmy Page facendo il suono della chitarra
-WAY DOWN INSIDE (na na na na) HONEY YOU NEED IT! (na na na na)
I'M GONNA GIVE YOU MY LOVE
I'M GONNA GIVE YOU MY LOVE, OOOH-
Ovviamente i nostri pochi neuroni funzionanti erano troppo fusi per ricordare le parole del secondo ritornello, quindi cominciammo a sparare parole a caso, con la Evans che improvvisava un balletto sexy scuotendo la testa su e giù (e anche qualcos'altro che se vedesse il suo carissimo spasimante andrebbe di matto).
I capelli odor pesca coperta di miele alla fragola caramellata della rossa finirono svariate volte in bocca della povera McDonald, la quale la mandò deliberatamente a fanculo chiamandola 'cagnetta', soprannome che ebbe una reazione della Evans poco...alla Evans: mise la testa fuori dal finestrino, assaporando la brezza estiva, e cominciò a ululare.
Tutti noi scoppiammo a ridere, consapevoli che la signora del carrello avesse aggiunto qualcosa nel cibo.

Dopo un'altra buona mezz'ora di totale pazzia, l'effetto pian piano svanì. Mary si addormentò sul colpo, e Lene dovette tapparle il naso ogni volta che cominciava a russare; Frank cercava disperatamente di lisciare con le dita i capelli della Evans, attorcigliati a causa del vento.
-Ahia, mi fai male!- ruggì lei.
-Potevi pensarci prima di decidere di leccare l'aria!- la zittì lui, in preda a una crisi di nervi.
-A proposito- bisbigliò, con la faccia dello stesso colore dei suoi capelli -quello che è successo nello scompartimento rimane nello scompartimento- disse seria.
Io e Frank ci guardammo, ghignando
-Altrimenti vi appendo per le palle- grugnì.
La nostra reazione spontanea fu di metterci una mano in quel posto come protezione, e nonostante James sia il mio migliore amico nonché fratello, ci tengo alle mie palle. E so, tutti sanno, cosa può essere capace di fare il diavolo rinominato Lily Evans.
-Parola di malandrino- giurai, con una mano sul cuore e l'altra aperta in aria.





Era da tanto che non scrivevo in prima persona infatti boh non so come sia venuto.
E niente, vi ho risparmiato la parte dei saluti alla stazione e cagate varie.
HO UN'IDEONA per il prossimo capitolo e spero venga come ce l'ho in mente, anche se mi servirà tempo.
Piccolo spoiler: concerto rock🤘🎸

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⏰ Last updated: Aug 30, 2018 ⏰

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Malandrini & coWhere stories live. Discover now