Una ragazza nella Space Valley

13^ Parte

Questi giorni sono una favola per tutti.
Giornate a mare fino al tramonto, serate in discoteca (con del controllo.)
Però è arrivato Lunedì mattina, tempo e andarsene.
- Appena arriviamo dobbiamo registrare, ragazzi. Lo ricorda Chantal, agl'altri.
- Ma qualche idea? Chiede Nels.
- Ragazzi, io ho pensato ad una puntata di proviamo il cibo per animali. Propone Dario.
- Si, ma per quale animale la facciamo? Chiede Tonno.
- Ehm, ma non lo so, criceti? Dice pacato Frank.
- Ma sei un genio. Si, perché no! Lo esclama entusiasta Chantal.
La puntata è stata ormai postata su yt. È andata anche molto bene.
Finata la puntata Cesare e Chantal vanno insieme un po' in moto sui colli.
Ad un certo punto Cesare accelleró di poco e disse
- Seguimi adesso.
Cha senza parlare lo seguì per tutto il tempo. Una volta arrivati si trovavano davanti un grande albero con la folta chioma che si legava perfettamente a un grande cespuglio pieno di fiori incantevoli.
- Mi hai portato a vedere questo albero?
- Non solo, Seguimi. E Cesu si adrentó nel cespuglio. Chantal lo seguì e...
- Che spettacolo...
- Ho scoperto questo posto insieme a mia madre, da allora io venni sempre qui. Lei fu l'unica persona e donna a entrare qui. Certe volte ci vengo ancora. Lo disse guardando incantato anche lui questo posto, nonostante lo conoscesse bene.
Era un posto stupendo. L'erba era molto più veerde e molto illuminata dai raggi del sole che passavano dentro la folta chioma.
-Anch'io ho un "segreto"
Chantal tiró fuori un album da disegno dal suo zaino. E gli mostró dei disegni.
- Ecco.
- Ma...ma...sei bravissima!
- Si, una passione nel cassetto...
- Nel cassetto?! Ma scherzi?! Hai talento da vendere. Potresti essere tra i migliori pittori della storia!
- Nooo, ho già pensato al mio futuro, e non comprende "L'arte".
- Ma perchè!
- Perché è inutile.
- Non è vero!
La ragazza sospirò al cielo.
- Sai è stata l'arte a portare via, mia madre.
Chantal perse la madre da ragazzina. Venne sparata dopo una sua mostra...
- Dopo ciò mio padre l'ha subito sostituita...sono costretta a chiamarla mamma. Quella rovina famiglie... disse con rancore Chantal.
- Per questo sono venuta qui a Bologna e non ritorno quasi mai lí.
Cesare la fissò stupito, non poter pensare che una ragazza così apparentemente solare, abbia avuto un passato così crudele...

Sono quasi alla fine. Farò un altro capitolo e vorrei mettervi due finali, uno triste e uno felice.
Non so quando usciranno che vorrei che mi venissero molto lunghi e intensi.
Sono anche in vacanza quindi veramente non so.
Dovrei continuare?