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Sky rimase profondamente colpito da quelle parole. Quell'Amelia sembrava così strana... Stella non sembrava andarci così d'accordo, ma la sopportava perché, a suo dire, era l'unica a rivolgerle la parola.
-Riven... Amily, come si chiama... è anche amica di Sky, giusto? Perché gli devo dire una cosa. Ed è abbastanza importante, ecco.
-Sì, ma cosa c'entra? Ha forse una cotta per lei?- rise il giovane.
-Non esattamente. È ancora in sala mensa?

                                ~~~

Stella uscì dall'aula sbuffando. Aveva appena ricevuto l'ennesima insufficienza. "Di questo passo mi bocceranno senza che muova un dito..."
Amaryl la raggiunse, con quella sua solita espressione strana, a metà tra il più genuino interesse e lo sfottò.
-Stella, se vai avanti così non so se ci rivedremo l'anno prossimo.
-Non mi sembra che tu sia messa meglio, Amaryl. Hai una media così bassa che bisognerebbe scavare con la trivella per raggiungerla.
-La tua non è affatto da meno. Mettiamola così: se nessuna delle due migliora ci rivedremo l'anno prossimo in compagnia di ragazze di un anno più piccole!
-Concordo. Anche se dover rifare la prima mi fa venir voglia di iscrivermi a Torrenuvola solo per imparare qualche incantesimo per suicidarmi.
-La fai drastica tu.- e si girò a guardare le sue compagne che sghignazzavano.
Lei di tutta risposta lanciò loro un'occhiata malefica che avrebbero ricordato per molti anni.
Quelle stupide, capaci solo di bullizzare.
Amaryl voleva fare amicizia con Stella, che sembrava una tipa a posto, anche se con la testa tra le nuvole. Ma non era molto abituata a dover attaccar bottone. In genere le ragazze si avvicinavano a lei adoranti, invidiose, desiderose di essere popolari. Lei aveva l'aria di ragazza popolare e le inutili fatine senza cervello abboccavano a quel piccolo amo di popolarità che tanto cercavano per sentirsi qualcuno. Sceme.
-Ho visto che hai chiamato qualcuno prima della prima ora.
-Era un mio amico di Fonterossa.
-E posso sapere chi, di grazia? Conosco tanti ragazzi a Fonterossa.
-Brandon, lo scudiero di Sky di Eraklyon...
-Sky?! Quello di cui ti sei presa una cotta grande come Magix?
-Cosa?! C-come fai a... ma... Io...
-Ti ha sentita tutta la classe, praticamente.
Stella era diventata rossissima. Conosceva da pochissimo quei ragazzi, ma ne era rimasta subito così affascinata da non riuscire a fare a meno di pensare a loro. I suoi voti erano ulteriormente diminuiti da quella sera.
Non pensava che questa sua ossessione fosse così palese.
-Perché mi tormenti in questo modo?- sbottò -Ti diverti tanto a fingerti gentile e poi pugnalarmi pubblicamente così? Mi fai seriamente venire voglia di imparare quegli incantesimi per il suicidio, Amaryl!
Stella corse, un po' impacciata per via delle zeppe, verso la sua stanza. Amaryl la seguì, dato che condividevano l'appartamento. Si sentiva terribilmente in colpa, non pensava di essere stata cattiva. Era convinta che la sua compagna avesse esagerato per l'esasperazione e l'imbarazzo, ma la reazione alla sua domanda la aveva lasciata sconcertata. Per la prima volta sentiva un nodo alla gola, presagio di un pianto che stava per scoppiare.

                                ~~~

Sistemò con cura i fogli sul tavolo, sospirando.
Griselda le aveva riferito del piccolo ma plateale litigio tra quelle due ragazzine. Tra l'altro, a parte alcuni richiami disciplinari per Stella che arrivava sempre in ritardo alle lezioni, e molte insufficienze nei voti di entrambe, avevano tenuto, in quei pochi mesi di scuola, un comportamento di tutto rispetto.
Ma era stata giovane anche lei, sentiva che questo era solo l'inizio di qualcosa di ben più grande. Ed era questo che Faragonda temeva.

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⏰ Last updated: Aug 07, 2018 ⏰

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