10 - long time the manxome foe he sought

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- Mi stai simpatico. -

Dichiarò annuendo con decisione con il capo.

- Grazie. - Ribattè lui ridendo leggermente. - Ma comunque... Non dovevi dirmi anche qualcos'altro su quei due? -

- Giusto... - Mormorò lei, incupendosi. - Vedi, da quanto ne so loro sono sempre stati insieme, fin da quando erano piccoli, e non si sono mai fatti tanti problemi in proposito, credo che neanche sapessero quale fosse l'opinione pubblica per quanto riguarda l'incesto... Insomma, diciamo che nessuno ha mai detto loro che una relazione del genere solitamente viene considerata "sbagliata".
Così quando un po' di tempo fa sono stati scoperti da un infermiere dell'ospedale mentre si stavano baciando, sono stati separati e messi in stanze diverse, oltre che obbligati a rimanere in "isolamento" per alcune settimane, mentre i medici che si occupavano di loro hanno fatto ad entrambi lunghi discorsi che neanche voglio sapere di cosa trattassero nello specifico da quanto mi viene il nervoso al solo pensiero... In sintesi, diciamo che la cosa li ha abbastanza sconvolti. In particolare Keichi.
Non avevano mai pensato al fatto di stare insieme come a qualcosa di sbagliato e il sentirselo dire senza troppi giri di parole ha causato questo. -

Concluse mentre faceva un breve cenno con il capo alle nove file di sedili che li separavano.

- È terribile... Non possiamo fare proprio nulla per loro? -

Mormorò il ventenne.
E nel notare quanto il suo tono di voce fosse privo di ironia e falsità, la minore non potè che provare ancora più simpatia nei suoi confronti e rispondergli scuotendo tristemente con il capo.

- Credo che debbano risolvere la faccenda da soli, altrimenti non ha senso... - Rispose con una breve alzata di spalle. - Certo però che se ti viene in mente qualche buona idea, è più che ben accetta. -

- È strano... -

Esordì di punto in bianco Sora, attirando subito l'attenzione dei due.

- Che cosa? -

Chiese Akane aggrottando la fronte perplessa.

- Questo. - Rispose il Caterpillar accennando prima al White Rabbit e poi ai gemelli. - Tutto, insomma. Tutto è iniziato ad essere strano e ad andare nel verso sbagliato, da quando... -

~

- Da quando Satoshi se n'è andato va tutto male! -

Sbottò Shun mentre si stringeva la lampada al petto.

- Hai ragione. - Concordò Kazuto. - Anche se è assurdo... Insomma, lui è stato uno degli ultimi ad arrivare e abbiamo passato insieme solo un anno... Com'è possibile? -

- Alice è Alice. - Fu la perla di saggezza che giuse ai due dal Jabberwocky, seduto dietro di loro. - Il Wonderland può esistere anche senza, ma è chiaro che un Wonderland senza Alice non sarà mai meraviglioso quando uno che invece ce l'ha. -

- Mi pare che il "primo Wonderland" non avesse un'Alice. -

Notò Haku.

- Infatti il "primo Wonderland" è finito male. -

Replicò il diciannovenne con un'alzata di spalle.

- Ma non ce la fate a dormire o perlomeno a starvene in silenzio per dieci minuti? - Brontolò Bunko, la quale cercava invano di prendere sonno da ormai un'ora, senza però riuscirci a causa della confusione che gli altri continuavano a fare. - Insomma, è l'una di notte! Possibile che non siate neanche un po' stanchi? Perchè non prendete un po' esempio da questi due? Che non hanno detto una sola parola da quand'è partito il treno! -

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