Ultimi istanti

Cinna

"E ricorda ragazza di fuoco,io scommetto ancora su di te"dico queste parole con un sorriso rassicurante,spaurito,perchè non sono preoccupato per Katniss,lei ce la farà,lei vincerà,anche per me.

La Ragazza di Fuoco entra nel tubo che la porterà nell'arena,ma si ce la farà,penso facendo cenno alla ragazza di tenere sempre la testa alta,la piattaforma dovrebbe già cominciare a salire,ma non lo fa,sta succedendo qualcosa di strano...Katniss mi guarda sbigottita e io non sono molto tranquillo adesso.La porta si spalanca ed entrano tre Pacificatori,uno mi tiene e gli altri due cominciano a tirarmi calci e pugni,provocandomi forti dolori in tutto il corpo,sento Katniss urlare il mio nome,ma non può fare niente per salvarmi.Vengo trascinato fuori dalla camera di lancio, in una stanza buia con un avolo al centro e due sedie ai lati opposti del tavolo;i Pacificatori mi buttano letteralmente sulla sedia e si posizionano dietro di me,nella sedia di fronte a me prende posto un uomo vestito completamente di nero che mi fissa per un pò prima di cominciare a parlare:"Non ci è piaciuto per niente il suo scherzetto,Cinna Jones,non ci è piaciuto per niente,il vestito della Everdeen era già abbastanza bello senza le sue modifiche.Sta rischiando molto per il suo gesto,sta rischiando davvero molto."Fisso negli occhi il mio interlocutore "Stavo solo facendo il mio lavoro"L'uomo mi scruta,prima di ricominciare a parlare "Bhe,allora il suo lavoro non è gradito.Vede,abbiamo notato un gesto di...ribellione nella sua opera stilistica,ci ha voluto mandare un messaggio,a quanto possiamo aver capito...la nostra risposta è questa" l'uomo fa un cenno con la testa e un pacificatore mi tira un pugno nella pancia,così forte da farmi tossire sangue."Sappia che Katniss Everdeen non l'avrà vinta,Cinna Jones,Capitol City vince sempre,Katniss Everdeen non la spunterà".Il Pacificatore mi dà un pungo in faccia e uno più forte che mai in pieno petto.Ormai respiro a fatica,non mi resta molto da vivere.Raccolgo tutte le mie forze per pronunciare le mie ultime parole,in risposta a quelle dell'uomo che mi siede di fronte:"Lo ha già fatto." sono inginocchiato a terra,i pugni del Pacificatore mi hanno fatto cadere a terra,in ginocchio;dopo le mie parole,alzo lo sguardo,l'uomo mi fissa con aria truce,ed è l'ultima cosa che vedo prima di lasciare questa vita.