Capitolo XVI

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Caro Amore,
Voglio farti venir voglia matta di essere te stessa
Voglio che tu ti veda diversamente
Voglio che tu riesca a vedere la magia
Non tutti lo sanno fare, ma almeno tu fermati un attimo
Osserva

Alla fine non siamo che particelle di un universo.
E in tutto l'universo non può esistere un essere o persona che sia uguale a te.
Unica

Così come sei
Io credo che la tua fisicità
Io credo che la tua età non conti
Perché sono i sentimenti che trasmetti a dirmi
chi sei

Le tue lacrime custodiscono un ricordo
Come un sorriso anche.
I tuoi occhi quando assumono sfumature diverse..
Questo dicono tanto di te

E tutto quello che vedo
Brutto
Bello

Io voglio dirtelo

Voglio urlartelo

Voglio fartelo capire.

Voglio che ti venga la voglia matta di essere te stessa.
Ma tu non ti accetti
O forse solo fino ad un limite definito.

Non lo accetti il tuo volto triste
Neanche io ma
Bisogna esserne consapevoli
Per poi rialzarsi
Smuoversi da questo punto

Ti ho presa e non ti lascio
Ora alza il capo anche se è buio

Le vedi le stelle?

Goditi la magia
Non perderti più.

Vivi e sii libera.
La libertà è uno dei desideri più grandi.
Ed è fondamentale a parer mio.

Tu devi essere libera di vederti bella con quello che hai
Che sei

Come i miei occhi ti vedono.
Se solo potessi.
Se

Non farti schiacciare
Tu guarda in alto
( se ti va anche di fianco, punta dritto nei miei occhi, ti stavano aspettando, sai?)

E sta volta non guardare la stella più luminosa
Ma quella più piccola.

Perché siamo quella stella
Che poi crescerà.

Prima o poi ci alzeremo
Ora goditi la magia, perché se ne va in fretta.

Caro Amore..Where stories live. Discover now