Capitolo 13

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POV'S RACHEL
Ma perchè l'amore deve essere sempre così complicato?

È da qualche minuto che mi trovo in Sala Comune senza riuscire a guardare direttamente Dylan negli occhi.

Mi concentro sul libro di Aritmanzia,ma di sottecchi osservo i movimenti del moro,intento ad osservare la sua pergamena.

Nel giro di una giornata,mi sono documentata su delle storie Babbane che parlano di amore,ma in biblioteca ne ho trovate davvero poche.

"Quando smetterai di far finta di studiare,mentre hai già svolto mezzo programma di quest'anno?"
Mi chiede sottovoce Jane,che mi fa voltare di scatto.

"Quando capirò qualcosa sull'amore o su come dovrei comportarmi in situazioni del genere."
Rispondo velocemente,mettendomi le mani tra i capelli per sistemarli,dato che sembrano un nido per uccelli.

"Non c'è nulla da capire Rachel,devi essere te stessa,come fai sempre."
Consiglia la mia amica,voltandosi verso il ragazzo.

"Come se fosse semplice...Penso che andrò a leggere qualcosa in biblioteca."
Aggiungo poi,alzandomi dalla poltrona di velluto blu su cui prima ero seduta.
Velocemente,esco dalla grande stanza e inizio a camminare per i lunghi corridoi di Hogwarts,e mi soffermo su un cartello appeso all'ingresso della biblioteca.

"Tutti gli allenamenti di Quidditch sono annullati..."
Sussurro,e non riesco a crederci.

Perchè mai dovrebbero sospenderli?

Rimango a fissare il foglio con stupore,nella speranza che sia stato un errore,ma a quanto pare è tutto vero.

"Allenamenti annullati?"
Una voce dietro di me mi fa sussultare in modo impercettibile,e mi giro,notando con mio dispiacere che quella persona è Jacob.

Perchè lo ritrovo sempre nei luoghi in cui vado io?!

"Certo,non era comprensibile?"
Gli chiedo scontrosa,non posso fare a meno di comportarmi così con lui.

"Senti,non ho voglia di litigare,ok? Ora,puoi andare dal tuo ragazzo e lasciarmi in pace,grazie."
Dice semplicemente,prima di superarmi ed entrare in biblioteca.

"Dal mio ragazzo? Non ce l'ho!"
Ribatto,e si ferma di colpo.

"Come no? Non vi stavate baciando nei sotterranei,l'altra sera?"
Chiede freddo,girandosi e congelandomi solo con il suo sguardo.

Come fa a saperlo?!

"Anche se fosse,cosa ti importa?"
Lo rimbecco io,incrociando le braccia ed entrando in biblioteca.

"Nulla,non me ne importa nulla."
Afferma e va a sedersi,lasciandomi in piedi in mezzo alla stanza.

Ho già detto che non lo capisco?

Mi aggiro tra gli alti scaffali,alla ricerca di qualsiasi libro che possa attirare la mia attenzione,e mi soffermo davanti ad uno di essi particolarmente alto,in cui scorgo un enorme romanzo: Creature Magiche.

Lo afferro e prendo posto ad un tavolo in fondo,dove lo apro e lo sfoglio,nonostante la grande quantità di polvere mi faccia tossire un po'.

Già che ci sono,perchè non indagare sugli Schiopodi?

Vado all'indice del libro e trovo la pagina,sulla quale è scritta in grassetto una breve spiegazione sullo Schiopodo e le conseguenze delle sue ferite.

Se non avessimo salvato quella ragazza,avrebbe potuto morire a causa del veleno,se quella creatura glielo avesse iniettato.

"Schiopodi Sparacoda,eh?"
Chiede una voce familiare,che riconosco essere quella di Dylan.

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⏰ Last updated: Jul 23, 2018 ⏰

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