Giochi Senza Frontiere

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"Allora, ti ha preso la mano?"
"Di cosa avete parlato?"
"Ti ha baciata?"
"Oddio dimmi che ti ha baciata!"

Io e le ragazze abbiamo appena finito di pranzare e stiamo aspettando le tre, perché a quanto pare a quell'ora saremo costrette a partecipare ai "giochi senza frontiere".

Durante la colazione Rainer e Carrie erano seduti vicini come sempre e Meg, Ronnie e io morivamo dalla voglia di sapere come era andato il loro appuntamento di ieri sera.
Appena siamo tornate in stanza abbiamo cominciato a farle domande e lei ci ha promesso di raccontarci tutto dopo pranzo ed eccoci qui.

"Allora, mi ha portata dietro ai bungalow" Inizia a raccontare.

"E ha cercato di ucciderti" Conclude Ronnie "lo sapevo che dovevo seguirvi"

Carrie alza gli occhi al cielo e continua a raccontare fingendo di non aver sentito.

"Aveva preparato questo telo enorme con due cuscini e una coperta, ci siamo sdraiati e abbiamo parlato un po', poi siamo rimasti a guardare le stelle" Posso giurare di aver visto i suoi occhi luccicare.

"Si ma racconta di più, dobbiamo analizzare i suoi comportamenti!" Esclama Meg.

"Beh insomma, è stato carinissimo tutto il tempo. Sa parlare e sa ascoltare. È bello, simpatico e perfino intelligente. Poi ad un certo punto mi ha detto che spesso a casa sua esce in giardino per guardare le stelle e che era veramente felice di avermi portata con lui... E mi ha tenuta per mano tutto il tempo"

"Ah.. l'amur" Meg la guarda con occhi sognanti.

"Quindi ti piace" Concludo io.
"E a lui piaci tu" Ronnie ammicca.

Carrie diventa rossa come un peperone. "Non so ragazze"

"Sappiamo noi per te, non preoccuparti" dice Meg tutta contenta.

"Quindi non vi siete dati nemmeno un piccolo, insignificante bacio?"Indago.

Carrie scuote la testa.
"Sapete che in realtà lo apprezzo? Così se mai dovesse succedere qualcosa tra di noi, saprò che non sarà buttata lì a caso ecco"

Io annuisco e le mie amiche sorridono.
"Non se, ma quando" Puntualizza Meg.

Carrie ridacchia. "Mi ha chiesto se questa sera mi metto vicino a lui... sapete, al cinema"
Noi annuiamo; Mrs. Perkinson e Mr.Clark, difatti, ci hanno annunciato che ogni venerdì del mese allestiranno una sorta di cinema all'aperto, con tanto di proiettore e coperte sul prato.

"Per voi andrebbe bene?" Ci chiede.

"Scherzi? E ce lo chiedi pure?" Esclama Ronnie.

"Se non ti metti vicino a lui per stare con noi, giuro che ti ci porto di peso sulla sua coperta" Commenta Meg e io rido, consapevole che sarebbe perfettamente in grado di farlo.

Con riluttanza ci avviamo verso il ritrovo, dove notiamo che gli altri ci stanno aspettando.

"Le quattro moschettiere si fanno sempre aspettare" Ammicca Cam verso di noi.

"E alcuni le aspetteranno per sempre, senza nessun risultato" Meg fa l'occhiolino al povero ragazzo.

"La speranza è l'ultima a morire, Morrison"

Mr. Clark richiama la nostra attenzione schiarendosi la voce.
"Bene ragazzi, per cortesia vorrei Tyler Evans da una parte e Abigail Hill dall'altra. Ragazzi, voi siete i capitani: scegliete gli altri nove componenti della squadra"

"Ti secca se inizio io?" Il demone sorride furbo ad Abigail e lei annuisce alzano le spalle.

"Allora nella mia squadra vorrei Brandon, Cameron, Thomas, Rainer, Megan, Carrie, Zac, Ronnie e Kylee" Quando sento pronunciare il mio nome sussulto.
Pensavo di dover passare il pomeriggio nella squadra avversaria e non con i miei amici, invece Evans mi ha stupita ancora una volta.

Sunrise Camp 》Il Migliore Amico Del Mio RagazzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora