Capitolo 23: Un passato maledetto.

14 3 0
                                    


Capitolo 23

Un passato maledetto

Twiligth si alzò dal letto mollemente, gli girava parecchio la testa, riuscì a scendere le scale e ad arrivare in cucina dove trovò Dante ai fornelli, lui si girò verso di lei, "wow, non hai una bella cera", "ho una band nella testa che suona power metal a tutta potenza, e non ho neanche la benché minima idea di cosa sia il power metal", "a volte può succedere, è un effetto collaterale dello scambio di ricordi", "scambio di ricordi? Ma io non ho nessun ricordo del tuo passato, ho solo ricordi riguardanti 50 anni di storia della musica", "perché io ho voluto che ricevessi solo questi ricordi, non vado a sbandierare il mio passato a tutti", "perché, cos'è successo nel tuo passato?", "niente che riguardi gli unicorni impiccioni" disse lui terminando bruscamente il discorso, poi si girò per tornare sui fornelli, trovandosi il muso di Pinkie Pie davanti, "OH CRISTO!!!" gridò ribaltandosi all'indietro, "PINKIE, CHE CAZZO CI FAI QUI??? E SOPRATTUTTO COME SEI ARRIVATA QUI???" chiese lui guardando la puledra, "che domande, a zoccoli, ecco come sono arrivata qui", "riformuliamo la cosa, cosa ci fai qui?", "vedi, ieri sera, durante quel party tutto tunzete-tunzete, mi è venuto in mente che avrei potuto fare questo a tutti i compleanni di tutti i pony di tutta la città", "e per dirmi questo dovevi fare quest'entrata, a quest'ora?", "no, lasciami finire, così ho iniziato a pensare", "questa è in effetti una novità", "ho iniziato a passarmi per la testa tutti i nomi di tutti i pony di tutta la città e dei loro compleanni così che potessi organizzarmi per bene, ma ho notato un buco, una lacuna, una mancanza inimmaginabile", "e quale sarebbe questa incolmabile lacuna?", "semplice, io conosco la data di tutti i compleanni di tutti i pony di tutta la città, tranne che di uno", "e io dovrei sapere qual è? Ma se non so nemmeno quello di Twiligth", "oh, bhe il suo è facile, è il...", "Pinkie, non mi interessa, ora ti dispiace spostarti dalla cucina, mi si brucia la colazione", "aspetta, prima devo chiederti una cosa, una cosa essenziale che riempirà quella lacuna, una cosa...", "CRISTO!!! PINKIE QUALE COSA???", "qual è la data del tuo compleanno?", lui la guardò in silenzio, "primo, io non sono un pony, secondo, tecnicamente non abito in questa città, e terzo, nessuno può sapere quella data, le uniche persone ancora in vita che conoscono quella data sono in un posto talmente lontano e pericoloso che anche gli dei hanno paura ad andarci, ma state certe di una cosa, nessuna di voi verrà mai a sapere quella data", "ma io...", "NESSUNA DI VOI!!!" Dante se ne andò sbattendo la porta, Twiligth e Pinkie si squadrarono, "ma che cosa ho detto?" chiese Pinkie, "tu niente, si è arrabbiato senza motivo, non ce la racconta giusta", "che cosa facciamo?", "bhe, mi sembra strano arrabbiarsi solo per una data, umh...", "a cosa pensi Twiligth?", "uh? Ah, no, a niente", "EHY!!!!", "cosa c'è Pinkie?", "Twiligth, tu sei in grado di farci vedere cosa pensa una persona?", "emh... no, perché?", "sei in grado di farci entrare nella mente di una persona?", "no, non ne sono in grado, anche se...", "anche se cosa?", "bhe, potrei usare l'incantesimo di scambio dei ricordi che ha usato ieri Dante, ma non so se riesco a ricrearlo", "perfetto, mi basta", "per fare cosa?", "mi sorprende che un tipo intelligente come te non ci sia arrivato, Twiligth, mi serve che usi quell'incantesimo su Dante, così potrò sapere qual è la data del suo compleanno e fargli una super iper mega festa", "ma questo sarebbe come invadere la sua privacy, se non ce lo vuole dire magari c'è un motivo preciso", "ma è ovvio il motivo, non vuole dircelo perché se lo sapessimo ci preoccuperemmo di fargli una festa e lui non vuole che ci preoccupiamo", "dubito che sia questo il motivo, ma questa storia non mi quadra, voglio vederci chiaro", "d'accordo, allora quando ti sarai messa le lenti a contatto ci rincontreremo", "non era questo che intendevo, ok, guarderemo nei ricordi di Dante, ma solo per scoprire la data del suo compleanno", "d'accordo. Ehy!!! Chiamiamo anche Rainbow, Rarity, Applejack e Fluttershy? Così non dovremo nemmeno dirglielo, lo vedranno da sole", "uff, va bene, tanto non riuscirò a fermarti dal dirglielo comunque", "okie dokie, allora, quando lo facciamo?", "sta sera, quando dorme, dubito che lascerà che lo facciamo quando è sveglio", "benissimo, a sta sera" e si buttò fuori dalla finestra, Twiligth era pensierosa, "ho un brutto presentimento". Twiligth passò tutta la giornata a cercare di ricreare l'incantesimo di Dante, ma non ci riusciva, era evidente che il nep-class padroneggiasse la magia meglio di lei, quindi cercò una soluzione sui suoi libri. Dopo aver ribaltato tutta la biblioteca riuscì a trovare una soluzione, unì un incantesimo per entrare nei sogni, con l'incantesimo dei ricordi, ma ora gli serviva una cavia, si girò e vide Spike che dormiva beatamente nella sua cuccia, gli si avvicinò e lo toccò delicatamente con il corno, che si era illuminato di magia, chiuse gli occhi e quando li riaprì si ritrovò in uno spazio enorme e strano, sembrava una landa coperta di cristalli e di gemme, si girò e capì che era nella mente di Spike, una gigantesca statua raffigurante Rarity era stata eretta in mezzo alla landa, di colpo le apparve un foglio di carta volante davanti al muso, "benvenuti nella mente di Spike, prego scegliere il ricordo da visitare" lesse ad alta voce, "e come dovrei fare?", un altro foglio apparve, "scelga una porta", Twiligth si guardò in giro, non c'erano porte, poi quando si girò davanti a lei era comparso un corridoio di porte che prima non c'era, le guardò una per una da fuori, su ognuna vi era un cartello con scritto il ricordo, chissà perché, ma nell'80% delle porte vi era qualcosa inerente a Rarity, poi si fermò davanti ad una, il cartello diceva # furto di biscotti # Twiligth la aprì e si ritrovò nella sua cucina, davanti alla dispensa, un drago viola e verde si avvicinò alla porta della dispensa e la aprì guardandosi intorno, poi si arrampicò sulle mensole ed arrivò in cima aprendo un barattolo con scritto # coffe #, lo aprì e ne estrasse dei biscotti che mangiò immediatamente, poi richiuse il barattolo e se ne andò, mentre intanto Dante si avvicinava alla dispensa, il ricordo si fermò e diventò nero, Twiligth uscì dalla porta, e tornò nella mente di Spike, "quando ritorno gliene dico quattro, ma come faccio ad uscire?", affianco a lei comparve una porta con scritto #exit#, "presto detto" ed uscì ritrovandosi nel mondo reale con Spike che dormiva nella cuccia, si guardò in giro e vide il secchio d'acqua con cui il draghetto avrebbe dovuto pulire, lo sollevò con la magia e lo ribaltò su di lui che si svegliò drizzando le scaglie come il pelo di un gatto, "AAAAAAAAAAAHHHH!!!!! MA CHE TI PRENDE???" urlò, "così impari a rubare i biscotti senza il mio permesso" e gli mise il secchio in testa, "ora pulisci, il pavimento è bagnato", e se ne andò, Spike era confuso, "come ha fatto a scoprirlo?" disse grattandosi la testa.

My little pony: Nep-Class IncomingWhere stories live. Discover now