Capitolo 4: Guardie e ladri

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Era passata una settimana, il laboratorio era stato rimodernato alla velocità della luce, i buchi ed i cadaveri erano spariti, i muri riverniciati e la corrente ripristinata, Dante era seduto sul suo trono nel mezzo dell'atrio con una gamba sopra l'altra, in piedi affianco a lui vi era un uomo, sembrava molto più vecchio di lui ed aveva un orripilante riporto, era vestito con uno smoking che lo faceva sembrare un pinguino, Dante lo guardò e disse "mi chiedo come ho fatto a farmi convincere a prenderti come consigliere, quel vestito è pauroso", l'uomo lo guardò poi si osservò i vestiti, "signore, credevo che fosse una sua prerogativa quella di spaventare i suoi avversari" Dante si mise a ridere, "ahahah, ecco perché ti ho preso come consigliere, Krever", di colpo si sentì un esplosione, Dante si alzò di scatto e corse fuori, giusto in tempo per vedere tre uomini in tuta da guerra nera che uscivano di corsa dalla porta del magazzino con degli zaini in spalla, "FANCULO, ANCORA QUEI LADRI DI MERDA, COME POSSIBILE CHE SIANO DI NUOVO QUI, CE NE ERAVAMO LIBERATI TRE PIANETI FA!!! MAAAAAAAAAAAAAAAAX!!!!!!!" e si mise ad inseguire i ladri, il figlio sopraggiunse e si mise a seguirli anche lui, il consigliere stette a guardare dalla finestra, per un qualche motivo il suo sorriso divenne malefico, poi si voltò e se ne andò nella struttura. I tre riuscivano a correre velocemente nonostante le pesanti borse sulla schiena, arrivarono dalla recinzione e la saltarono come se niente fosse, anche i due all'inseguimento lo fecero, uno del gruppo si distaccò, "MAX SEGUILO, NON VOGLIO PERDERLI", il figlio cambiò direzione e si mise a seguirlo. Si dirigevano verso il villaggio che era stato visitato dagli shadows giorni prima, Max non avrebbe mollato il ladruncolo, non gli sparava perché tra gli alberi vi erano troppi ripari.

Twiligth passeggiava spensierata con le sue amiche, Flutthersy stava portando delle borse della spesa, Rarity stava parlando con le altre, "...e poi potremmo stare insieme per sempre, ohhh mi immagino già il matrimonio, mi farò un abito con uno strascico di trenta metri" le altre la guardarono stralunate, "già meglio quaranta metri" Rainbow Dash stava per darsi una botta in testa, dato che era la milionesima volta che parlava del suo fantomatico principe che avrebbe dovuto incontrare al gran galà galoppante, ma fu fermata da uno strano rumore lì vicino, sembravano dei petardi ma esplodevano in fretta ed uno attaccato all'altro, di colpo un banchetto che vendeva sapone davanti a loro si ribaltò, a farlo cadere era stato qualcosa o meglio qualcuno. Uno strano essere si palesò davanti ai pony stupiti, era alto almeno 1 metro e 80 e camminava su due zampe, la pelle era rosa pallido, i crini neri, indossava una tenuta tattica che i pony non potevano conoscere, così come ciò che aveva in mano, un ak-47, il tizio era trafelato e sembrava impaurito, corse in avanti ma inciampò nella tenda del banchetto e cadde, una puledra bianca con la criniera bicolore viola e blu gli si avvicinò titubante per aiutarlo, ma lui imbracciò il fucile e lo diresse nella direzione da cui veniva "STAMMI LONTANOOOOO!!!" gridò per poi aprire il fuoco in quella direzione, tutti i pony sulla strada si gettarono a terra impauriti, l'uomo esaurì il caricatore ma continuò a cercare di sparare ottenendo solo dei *click* dall'arma, dal vicolo uscì camminando un altro essere, simile al precedente, solo vestito con un abito lungo beige e un cappello da cowboy, si mosse lentamente verso l'altro a terra, era totalmente calmo e freddo, l'uomo a terra si impaurì ancora di più e cercò di indietreggiare finendo per trovarsi con le spalle al muro, il giovane biondo si avvicinava, in tutta calma, l'uomo atterrato estrasse una Glock 17C dalla fondina sulla coscia e sparò un colpo verso l'avversario, i pony ributtarono la faccia a terra non appena lo fece, il colpo arrivò sulla spalla dell'avversario, con il solo effetto di farla indietreggiare, il terrore si dipinse negli occhi del ladro, sparò un altro colpo, e un altro, e un altro, alla fine esaurì il caricatore, quando gli era quasi sopra, "MA DI CHE CAZZO SEI FATTO!?!?!" gli grido contro, il ragazzo gli si chinò davanti e gli prese l'arma con la mano, "e tu questa la definisci un'arma?" detto ciò schiacciò la canna della pistola nel pugno deformandola e rendendola inutilizzabile, Twiligth stava assistendo alla scena guardando attraverso gli zoccoli, quegli esseri dovevano avere una forza enorme, se quella era un arma e lui non aveva subito niente, il ragazzo si alzò e prese lo zaino del ladro sulle spalle, poi tirò indietro la testa dicendo "soffio del dragone" e prese aria a pieni polmoni, Twiligth non capì, poi di colpo si spinse in avanti soffiando sul malcapitato a terra una fiammata rovente dalla bocca, l'uomo a terra gridò e si contorse per il dolore mentre bruciava, poi il suo corpo si fermò mentre le fiamme lo consumavano, tutti i pony guardavano l'assassino davanti a loro, nessuno aveva mai fatto una cosa del genere, aveva ammazzato a sangue freddo (per così dire) una persona senza motivo, anche se non sapevano il perché erano tutti inorriditi e terrorizzati dal gesto, poi il ragazzo si mosse, si girò verso i pony, ed estrasse qualcosa dal cappotto, l'imi UZI, "beh, direi che la copertura è fottuta, magari riesco a recuperarla se mi libero dei testimoni" disse per poi puntare l'arma sui pony. Questi erano paralizzati dalla paura, stava per tirare il grilletto, ma fu fermato da una voce dalla radio, "Max? Max? Cristo Max rispondi?" lui prese la radio sempre puntando l'arma, "cosa c'è?" disse, "dove cazzo sei? Ne sto seguendo due, se uno si separa lo perdo, smettila di fare il cazzone e muoviti!!!", lui sbuffò e rinfoderò l'arma, "vi è andata bene, equini" e detto questo si dissolse in una fiammata, i pony erano sotto shock, non fecero niente per almeno cinque minuti, poi uno di loro pensò di coprire il corpo semi carbonizzato con la tenda della bancarella, "È...È...È STATO ORRIBILE!!!" disse piangendo Flutthershy sulla spalla di Applejack, lei sembrava aver preso la cosa peggio di tutti in quel momento.

Tre ore dopo nel laboratorio del N.I.M.H. i due uomini erano rientrati, "fottuti ladri, cos'hanno cercato di prendere questa volta?" chiese Max ribaltando due zaini sul tavolo, ne uscirono un paio di granate e tre sacchi di cemento, "mi prendi in giro?" Dante fece lo stesso con il suo ed uscirono un sacco di calce e dei mattoni, "disponiamo di un armamento di ultima generazione e ci rubano la calce? Bah, valli a capire i ladri" e detto questo Max se ne andò, Dante era sospettoso, <perché la calce, che ci dovevano fare?> pensò, era molto confuso.


Il capitolo 3 era rachitico, quindi ho implementato anche il 4 a modo di compensare, dopo dovrebbero diventare più lunghi.

E vorrei aggiungere che apprezzo molto i follower e mi fa molto piacere averne. Ma comunque se non ricevo commenti non so come migliorare le mie opere. Comunque ringrazio chi mi segue (1. Per ora)

My little pony: Nep-Class IncomingDove le storie prendono vita. Scoprilo ora