Capitolo 22: "PUT HOOVES TOP!!!"

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Capitolo 22

"PUT HOOVES TOP!!!"

Quella mattina Dante si alzò molto presto, doveva prepararsi, aveva in mente un programma per la giornata e sapeva che si sarebbe divertito, lasciò un biglietto sul tavolo per Twiligth, # alla bibliotecaria. So che non riesci a fare a meno dei miei cibi e delle mie abilità culinarie, ma oggi dovrai farlo, e poi sei sopravvissuta per anni prima che arrivassi io, quindi non mi preoccupo. Io oggi sarò piuttosto impegnato, però prova a venire verso sera nella piazza principale, potresti divertirti. P.s. credo che Spike abbia capito dove nascondi i biscotti, perché oggi non ce ne erano più # poi uscì dalla porta, si diresse direttamente verso la casa di chi doveva incontrare, era un edificio strano, più strano degli altri, sembrava fatto di dolci, il terzo piano era un cup cake, le colonne al'ingresso erano bastoncini di zucchero, "ecco un'altra annotazione che devo farmi, i pony mangiano dolci", poi entrò nel locale, quando entrò si levò un grido "AAAAAAAAAAAAAHHHHHHH!!!!!!!!" poi il rumore di qualcuno che cade a terra, si sentì un'altra voce "tesoro stai bene?" un pony ceruleo con la criniera cremisi corse a soccorrere il pony che era svenuto, era arancione con i crini ambra, Dante li guardò per un po' poi salì al piano di sopra, sapeva dove trovare chi stava cercando, arrivò alla porta della soffitta e bussò, "Pinkie, Pinkie lo so che sei in casa", da dentro arrivò una voce squillante trapana timpani, "arrivo, arrivo" Pinkie Pie aprì la porta. Era staccata da terra di dieci centimetri tramite dei palloncini che aveva legati sulla schiena, Dante la guardò storcendo il naso, "cosa c'è?" gli chiese lei squillante, "emh... niente, mi serve il tuo aiuto", "lo so", "lo sai?", "certo, se no perché saresti venuto fin qui" e lo tirò dentro alla sua stanza, lo fece stendere su un divano da psicologo e gli ci si sedette accanto indossando dei baffi finti e con un taccuino nelle zampe, "allora signor Dante, mi parli del suo problema, cominci dal principio", "vede dottore io..." poi si accorse di quello che stava facendo e si alzò di scatto, "arch, Pinkie, non è decisamente questa la mia categoria di problema, io...", "tu hai fame, vero? Per fortuna ci sono io" e sparì in una nuvola di polvere per poi ricomparire con diversi cup cake, Dante non fece caso al cup cake color arcobaleno nel gruppo ma riprese a parlare, "no Pinkie non ho fame, io..." fu interrotto di nuovo, "hai freddo, vero? Torno subito" e sparì di nuovo mentre Dante si era lanciato su di lei per fermarla ma la mancò e sbatte contro il muro, Pinkie ritornò con una coperta ed una borsa dell'acqua calda, "ecco qui Dant..." il nep-class la atterrò e disse "sentimi bene, Pinkie, sei già la seconda che fa questo giochino con me questa settimana, e la mia mente non riuscirà a reggere a lungo, quindi ti prego di ascoltarmi senza interrompere...", "ma...", "SENZA INTERROMPERE!!!", "...", "grazie, allora ho bisogno di guadagnarmi la fiducia di questo paese, e ho un idea in mente, in quanto tempo riesci ad allestirmi un palco?", "dipende, vuoi un palco piccolo, uno piccolissimo, uno medio, uno medio\piccolo, uno medio\grande, uno grande, uno...", "uno stramaledetto palco, non mi interessano le dimensioni, fammelo normale", "mi serve meno di mezza giornata", "perfetto, allora preparamene uno nel centro della città, mi serve per sta sera", "e a cosa ti serve?", "lo vedrai quando lo userò", "ci sarà un party dopo?", "forse, se le cose vanno come ho pensato io", "okie dokie lokie" e si dileguò dalla presa di Dante.

Il palco era stato posizionato davanti al municipio, aveva le dimensioni richieste, vi era spazio per una band, ma non per un balletto, rimase inutilizzato per svariati minuti, a parte che dai bambini che ci correvano sopra e credevano di essere cantanti, poi Dante arrivò, era diverso dal solito, i suoi capelli non erano neri, erano biondi e gli arrivavano sotto le spalle. Non era solo, con lui vi erano altre cinque persone. Uno era alto, più alto di Dante, ma molto più magro, aveva anche lui dei lunghi capelli biondi che gli coprivano gli occhi, il secondo era un uomo con i capelli corti neri sui lati e più lunghi e biondi al centro con un cappello in testa, il terzo era un ragazzo normale con i capelli marroni alzati, aveva una giacca nera di pelle con i contorni blu fluorescente, sulla schiena nello stesso colore c'era scritto Hardwell, con la h che si trascinava a mettere sotto radice quadrata le altre lettere, il quarto era un uomo alto con i capelli lunghi neri, indossava un abito elaborato che sembrava gotico color blu petrolio e blu scuro con intarsi dorati, in mano teneva un bastone di legno con la cima fatta in cristalli verdi levigati,il quinto era un uomo pelato con la barba sul mento arrotolata in una lunga treccia, aveva una maglietta con scritto # Ponyville love you # era l'unico a piedi nudi, ognuno di loro aveva con se uno strumento, Dante una chitarra elettrica, quello con il cappello e il gotico disponevano di un basso, il cappellone di una tastiera, il ragazzo si tirava dietro una postazione da disk jokey smontata, il pelatone aveva una batteria nelle custodie, dietro di loro tre soldati trasportavano delle casse e altri oggetti da concerto, il gruppo si posizionò sul palco ed iniziò a mettere a posto la roba, Hardwell iniziò a montare la sua postazione, il gotico si avvicinò al pelatone, "Frederick Finden Sie mich ihnen helfen, montieren Sie die Lautsprecher an die Batterie, nachdem Sie denken" soltanto Dante e Frederick capivano il tedesco, aveva detto "Frederick vieni ad aiutarmi a montare le casse, alla batteria ci pensi dopo", Frederick rispose "Hansi Okay, ich komme bald sein" traduzione: d'accordo Hansi arrivo subito; i due si misero a trafficare sugli altoparlanti, Dante stava accordando la chitarra, l'uomo con il cappello mangiava patatine, il cappellone stava cercando un modo per alzare la sua tastiera dato che il treppiede era basso per lui, i suoi capelli biondi ricci continuavano a finirgli sugli occhi, poi fu chiamato dal bassista, "David, ne vuoi un po'?" gli chiese allungandogli il pacchetto di patatine, "no Pete, lo sai che non mangio queste cose", "come vuoi tu". Pinkie Pie stava guardando la scena e si avvicinò a Dante, "wow i tuoi amici sono davvero strani, ma chi sono?" lui smise di accordare la chitarra e li indicò uno per uno, "quello con il vestito gotico è Hansi Kursch, il pelatone è Frederick Ehmke, parlano in modo strano perché sono tedeschi, fanno parte dei Blind Guardian, il ragazzo alla postazione si chiama Hardwell, è un disck jokey, il cappellone è David Brayan, il tastierista dei Bon Jovi, quello che mangia patatine è Peter Lewis Kingston Wentz III, detto semplicemente Pete Wentz, il bassista dei Fall Out Boy, sono la mia band musicale per le emergenze", "hai una band per le emergenze?", "non si può mai sapere", in quel momento Hansi e Frederick finirono di montare gli altoparlanti e fecero l'ok con la mano, "ora scusa Pinkie, ma ho un concerto da fare" e si alzò per mettersi al centro del palco, Hansi si mise alla sua sinistra, Pete alla sua destra, Frederick si posizionò dietro di loro con la batteria, Hardwell alla sua sinistra e David alla sua destra, tutti erano pronti e avevano i microfoni davanti, Hansi aveva piantato il suo bastone nel palco e non aveva un microfono, "manda la base Hardwell" disse Dante, il disk jokey trafficò con la console, la canzone che partì colse di sorpresa tutti, era la musica del bar gay di scuola di polizia, tutti si girarono verso il ragazzo che si affrettò a cambiare canzone, questa volta parti una musica quasi gotica con campane e quant'altro, era quella giusta, il gruppo iniziò a suonare, inizialmente piano, poi dopo 23 secondi iniziarono ad andare sempre più veloci, i pony nella piazza iniziarono ad avvicinarsi incuriositi, dopo un minuto circa Dante ed Hansi iniziarono a cantare:

My little pony: Nep-Class IncomingWhere stories live. Discover now