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Il principe Romitsu di Goreland proseguiva il suo cammino nel folto bosco, guardandosi intorno, con la mano sempre pronta sul pomolo della spada e l'altra che reggeva arco e freccia. Gli occhi erano attenti e concentrati, i passi calibrati e poco rumorosi. Stava inseguendo una possibile preda, con la fedelissima ed inseparabile guardia personale Toshiro. Anch'esso seguiva la piccola lepre che avevano adocchiato qualche passo prima, la lama della sua scimitarra quasi toccava a terra nonostante la punta curva, per questo il giovane diciannovenne aveva la sua mano sinistra occupata a tener su la spada, nell'altra invece reggeva le frecce che sarebbero servite in caso il suo principe non avesse portato a segno il primo colpo.

Dopo passi precisi e silenziosi fra le alte erbacce della foresta i due videro finalmente qualcosa sfrecciargli davanti, da sinistra verso destra, una macchietta indistinta, nera e velocissima.

Bisbigliando parole impercettibili e facendosi segno i due riuscirono a capirsi perfettamente e mentre si allontanavano l'uno dall'altro per tentare di accerchiare la preda e coglierla di sorpresa, capirono che si era nascosta sotto le radici sporgenti di un grosso albero. L'idea era di spostarsi in modo da poterla spaventare da un fianco per portarla tra le mani di chi poi l'avrebbe catturata.

Toshiro si allargò sulla destra facendo il minor fruscio possibile fra le piante lì attorno, osservando con la coda dell'occhio se Romitsu assecondasse le sue mosse si avvicinò sempre più alle grosse radici nere dell'albero, una specie tipica della parte orientale del paese.

Facendo mente locale si rese conto che erano quasi al confine con il Romuleo, ormai quasi nella parte opposta della loro terra rispetto alla capitale Lantor.

Sentì qualcosa muoversi rapidamente tra le foglie del sottobosco e subito si mosse in direzione dei larghi archi tra le radici, percepì un altro veloce spasmo e prima che potesse anche solo pensare a come cuocere le preda vide una forma scura muoversi nell'esatta direzione dove avrebbe voluto dirigerla.

Romitsu era già pronto con il suo arco di legno, la corda ben tesa, la freccia puntata e dopo il fischio sordo niente più.

"Ah! Ce l'abbiamo fatta mio fedele ragazzo!" Romitsu guardando Toshiro con una luce quasi perversa negli occhi per via della caccia impugnava la lepre come un trofeo dalle lunghe orecchie, lasciando a penzoloni le zampe posteriori

"Non avreste dovuto averne dubbio mio signore, sapete che formiamo un'eccellente accoppiata noi due!" rispose lo scudiero sfoggiando un sorriso smagliante e ammiccante.

Ritornando in direzione del loro accampamento e manipolo di soldati, i due compagni d'arme, nonché di avventure, ridevano e scherzavano beandosi del diversivo che gli diede la possibilità di prendere una pausa dal lungo viaggio ricordando vecchi tempi, quando le loro giornate erano piene di lividi per gli allenamenti estenuanti alla lotta corpo a corpo, oppure dell'episodio in cui Toshiro, in piena fase adolescente ribelle, si era rifiutato di allenarsi per l'ennesima volta. Romitsu, invece di punirlo come si sarebbero tutti aspettato, semplicemente aveva deciso di ignorarlo.

Non gli rivolse la parola per l'intera giornata e per quelle seguenti non volle nemmeno allenarlo; si allenava da solo, pranzava e cenava da solo.

Per Toshiro era stata un'agonia, e questo il principe lo sapeva bene, la disciplina non era mai stato il punto forte del ragazzo quindi era conscio che avrebbe dovuto insegnargliela lui in un modo o nell'altro. Da quel giorno il giovane imparò cosa fossero disciplina, rispetto e soprattutto umiltà.

"Ancora mi ricordo quanto mi sono vergognato a dover venire alla vostra porta per porgervi le mie scuse" infatti, dopo giorni, dovette pregarlo di riprendere gli allenamenti.

"Si, lo ricordo anch'io. E non sai quante me ne hai fatte passare tu, caro mio" sorrise Romitsu.

Ora camminano fianco a fianco e combattono schiena contro schiena, sapendo perfettamente che l'uno non potrà mai tradire l'altro. Il loro è un rapporto quasi padre-figlio, la grande differenza d'età fa sì che questo sia anche più credibile ma niente è mai riuscito ad incrinarlo fino ad oggi e niente ci riuscirà.

❧❧Longalya❧❧Where stories live. Discover now