5.

512 47 27
                                    

Hoseok POV

Yoongi hyung ha fatto proprio una brutta caduta, quindi lo aiuto a tirarsi in piedi.
"Grazie, Hoseok." sussurra, arrossendo: deve sentirsi a disagio, dopotutto non mi conosce da molto.
"Ci mancherebbe. Ti sei fatto male, hyung?" Lui si siede su una panchina, e mi mostra un graffio sul ginocchio.
"Solo questo, ma non fa nien..." lo interropo: da quel graffio sta uscendo un pochino sangue ed io sono una persona troppo sensibile alla vista del sangue, così tiro fuori un cerotto dallo zaino. Conoscendo la mia tendenza a farmi male con niente, ne tengo sempre uno con me quando giro.
"Poi disinfettalo eh hyung." gli dico.
Lui annuisce. "Certo dottore." risponde ridendo.
Quanto è carino quando sorride... dovrebbe farlo più spesso.
Mi presenta il suo cane, Pudding. È un cagnolino molto dolce, ed è anche addestrato bene, perchè sta al fianco di Yoongi senza tirare il guinzaglio.
"Cosa ci fai qui, Hoseok?" mi chiede, curioso.
"Cerco l'ispirazione." dico prendendo dalla borsa il mio quadernino dei disegni. "Faccio spesso qualche disegno, ma oggi sono a corto di soggetti e paesaggi." spiego.
Lui li osserva. "Genio della danza di mattina, disegnatore di sera. Qual'è il talento nascosto della notte?" domanda ironico.
Lo guardo storto. "Stronzo. Non avrei dovuto rivelartelo, ma..." fingo di essere in un film. "Sono Batman."
Vedo quel sorriso rimanere sulle sue labbra rosee, e ne sono estremamente orgoglioso perchè sono stato io la causa di quell'espressione divertita sul suo volto.
Ora tocca a me chiedergli per quale motivo è qui, e mi dice che sta cercando la scuola di sua sorella.
Lo accompagno fino alle elementari del quartiere, e appena suona la campana che segnala la fine della lezione, un sacco di bambini escono felici. Per ultima, mano nella mano con la maestra c'è una bimba di 9 anni, con i capelli scuri e i capelli legati in due trecce.
"Fratellone!" urla, quando vede Yoongi hyung.
"È stata brava oggi?" chiede Yoongi, dopo essersi presentato all'insegnante. "È stata bravissima, appena entrata si è subito presentata." lo rassicura la donna. "Ci vediamo domani, Yeeun."
Yoongi prende la cartella di sua sorella, che corre subito verso il cane per accarezzarlo.
"Grazie per avermi accompagnato, Hoseok, sei un amico."
Torniamo al parco, e lui lascia libero Pudding, in modo che possa giocare con Yeeun senza rischiare che la bimba inciampi nel guinzaglio.
"Nessun problema, hyung. Sono stato in quella scuola da bambino, sono bellissimi ricordi."
Senza pensarci, comincio a disegnare, ascoltando il mio istinto, mentre i suoi nella natura riempiono le mie orecchie. A catturare la mia attenzione è stata una bellissima farfalla, poggiata su un roseto di fronte a noi, non posso perdermela.
Butto giù un bozzetto a matita: sono certo che volerà via, ma voglio lasciare su questo foglio il ricordo di quella fragile vita, che prima o poi verrà trasportata dal vento verso qualche altro luogo ignoto.
Noi esseri umani siamo come loro, siamo in costante mutamento, da larve diventiamo farfalle e cerchiamo di librare le nostre delicate ali verso l'azzurro del cielo, mentre il vento ci viene contro e tenta di spazzarci via dal tragitto che abbiamo scelto di compiere per il resto della vita.
Ci sono strade, scelte, incroci, minuti e sogni che compongono la nostra esistenza, e non voglio sbagliare niente di tutto questo.
Poso la matita sul foglio, e sorrido.
Disegno finito.
"È davvero realistica." Yoongi mi riporta nel mondo dei vivi. "Sembra quasi che voglia volare via dal foglio, Hoseok." nota ridendo. Annuisco.
"Non volerà, giuro. Ah, hyung, chiamami pure Hobi se vuoi."

Ed ecco il quinto capitolo :3
~Ely❤

𝐅𝐢𝐫𝐞𝐟𝐢𝐠𝐡𝐭𝐞𝐫'𝐬 𝐜𝐡𝐢𝐥𝐝-𝐘𝐨𝐨𝐧𝐬𝐞𝐨𝐤 ✔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora