"Starò al tuo fianco".

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Dal capitolo precedente...
Mi importa solo di lei, della mia Scarlett.

La flebile luce della luna, entra nella nostra stanza, creando un atmosfera dolce e romantica.

La stringo a me forte e sento che sospira, stringendosi ancor di più a me. Quasi come una bambina in cerca di protezione.

"Stai bene?" chiedo a voce bassa, come se qualcuno stia dormendo.

Annuisce e mi bacia quel lembo di pelle che lega il petto con il collo, facendomi rabbrividire.

"Devi credermi se ti dico.."

"Ti amo."

Sobbalzo e mi alzo su un gomito per guardarla.

"Scarl, hai parlato?" chiedo con il cuore in gola, accendendo poi la luce della lampada e guardandola attentamente mentre lei, se la ride.

"Ti ho detto: ti amo."

Strabuzzo gli occhi incredulo.

"Ripetilo ti prego.." sussurro con le lacrime agli occhi.

E li, il suo corpo si sdraia sul mio e fra un bacio ed un altro inizia a dirmi 'ti amo'.
La stringo forte a me, ed io mi sento in paradiso.
Due lacrime, scendono dai miei occhi.

"Stai piangendo?" chiede alzando il suo viso e guardandomi.

"Io? N.."

"Ragazzi? Tutto bene voi due? Ma che fine avete fatto, è da mezz'ora che vi aspettiamo. Ma non solo noi, c'è gente laggiù che vi aspetta: un altro tenore molto single si è unito a noi."

La voce di Ernesto giunge alle nostre orecchie ed Amy mi guarda.

"Ern.. stiamo scendendo. Amelia ha perso tempo con il makeup. Sai come sono le donne. Cinque minuti e arriviamo." urlo per farmi sentire, benché il letto non fosse poi così lontano dalla porta d'ingresso.

"Ah.. le donne! Beata pazienza." esclama credendoci in pieno. "Vi aspettiamo in sala, tavolo 16."

"Okay.." dico chiudendo così il discorso e guardandola negli occhi. Le sposto una ciocca di capelli da davanti il viso. "Visto cosa mi fai fare?" le sussurro.

"Come se ti fosse dispiaciuto." sussurra baciandomi la mascella e via via sempre più giù.

"Am.. Amelia.. non.." ma i suoi denti, mordono il mio petto. "Non ti ricordavo così.. oh mamma.." –dico sospirando- "..così selvaggia."

Scende sempre più, ed io sgrano sempre più gli occhi fin quando..

"Credo sia arrivato il momento di andare a cenare. Ho una fame.." dice alzandosi dal mio corpo e dal letto con nonchalance ed un sorriso da str.. ehm, da bimba monella e cattiva.

Mi catapulto anche io e la blocco per un braccio. "Frena signorina.. non abbiamo finito." le sussurro leccandomi il labbro.

"Oh si invece. Io direi di si, per oggi ti è bastato. Domani.. chi lo sa." dice con quella malizia che mi fa andare in tilt.

Ma non questa volta, o meglio, ci provo. La mia mente, al momento, è concentrata su altro. "Sbaglio o sei stata tu a dire che mi ami?" chiedo serio.

Ed a questa mia domanda, diventa multicolore. Sorrido quando vedo che si nasconde contro il mio petto, stringendomi forte e respirando il mio profumo.

Il senso di tranquillità che avverto in questo momento è impagabile. Ma purtroppo dura poco.

"Ti prego, non dirgli mai che siamo stati a letto e che ti ho detto ti amo.."

BOOM.
Colpo al cuore.

"Ma se tu non provi nulla dovrest.." inizio il mio discorso ma.. non mi fa finire.

Si allontana e con gli occhi lucidi mi guarda fisso. "Non dirglielo, deve essere il nostro segreto. Ti amo, è vero. Forse non ho mai smesso di amarti ma.. devo fare il mio dovere."

La guardo sconvolto. Ma dice sul serio?

"Quindi mi stai dicendo che non potremmo mai avere un riscontro positivo? Mi stai dicendo che dobbiamo accontentarci d'essere dei semplici amanti? Io e te? Che potremmo fare invidia al mondo intero? Io e te?" le chiedo.

Dentro di me, mi sento sconvolto, esterrefatto, spazientito, ancora sconvolto, senza parole, arrabbiato, disgustato, con il cuore a pezzi e chi più ne ha ne metta.

Non ci posso e non ci voglio credere, mi sta dicendo che se voglio, devo accontentarmi di essere dei semplici.. amanti. Quasi come se non ci fossimo mai conosciuti o fra di noi non ci fosse mai stato nulla.

"Si.. io.." inizia, ma la interrompo a mia volta.

"Potrei donarti il mondo intero Amelia, e tu lo sai. Non sto parlando di soldi o di successo, sto parlando di sentimenti."

"Lo so, ne sono a conoscenza ma.."

Ma la interrompo di nuovo. Sono spazientito alquanto.

"Mi rifiuto d'essere il tuo testimone allora."

Vedo che sgrana gli occhi. Penso che adesso il colpo al cuore lo abbia avuto lei.
Non voglio farle del male o procurarle dolore, ma devo in qualche modo difendere il nostro amore.

"Non puoi farmi questo, non puoi darmi questo dispiacere.." dice con voce flebile, quasi come se si fosse risvegliata da un incubo.

"Nemmeno tu puoi darmi un dolore simile." dico fermo.

La vedo che inizialmente sobbalza, per poi scoppiare in una risata sarcastica, alzando le mani all'aria e poi fingendo di battere la testa allo stipite della porta.

"Ma sei serio?" chiede guardandomi fra il divertita e l'esterrefatta.

"Assolutamente, proprio come lo sei tu." continuo ad essere sulle mie.

"No ma.. lo capisci che io sto facendo il mio dovere? Sto cercando di non rovinarmi la vita e di non deludere i miei genitor.."

"Sati deludendo me, Scarlett. Stai deludendo l'amore della tua vita. Stai deludendo l'unico che morirebbe per te, che donerebbe non un rene, ma il cuore per te. A differenza di quel cogl.. cretino che l'altra sera ti ha snobbata e che questa sera, perdonami, sarà di sicuro a farti le corna con qualche sgualdrina." – dico arrabbiato e ferito- "Mentre, dimmi un po'.. chi c'è con te, ah?"

Chiedo guardandola fisso negli occhi.

"...tu."

"Chi ha appena fatto l'amore con te? Amandoti e rispettando le tue volontà?"

"..tu."

"Chi darebbe la vita per te?"

"..tu."

"Una volta per tutte.. chi ami, Amelia? Me o lui?"

Mi guarda e con una lacrima che le sfiora il volto..

"Te. Amo te."

Sento il petto gonfiarsi ed il cuore impazzire. Mi avvicino lentamente a lei.
Ho una voglia matta di baciarla e di farla mia ancora una volta tenendola stretta fra le mie braccia, cercando di proteggerla da ogni male.

Dentro me, si fa spazio una rande consapevolezza.

"Ma lui lo sa che sei solo in prestito? Lui lo sa che tu mi appartieni? Lui lo sa che non sarai mai sua moglie? Dovere o non.."

"Ti prego io.."

"Sposa me e starò al tuo fianco per sempre."

Wedding Bells. || Il Volo.Donde viven las historias. Descúbrelo ahora