"Scarlett".

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Giovedì, 31 Agosto 2017. Ore 11:27 a.m.

Sono seduto sul divano del salotto e sto facendo zapping tra un canale e l'altro, del tutto noiosi. Si può dire che sono oramai, gli ultimi giorni di vacanza che mi rimangono, prima del grande ritorno lavorativo: il tour in America Latina.

Ma tornando a noi..
Sapete quale è il brutto dell'abitare da soli? Proprio il punto che sei.. solo.

Sbuffando, mi alzo lentamente dal divano spegnendo quella scatola infernale denominata "televisione", andandomi così a sedere nel bancone della cucina.

Mentre sorseggio la mia acqua, un ronzio mi giunge alle orecchie, facendomi voltare verso la fonte del fastidioso rumore.

"Ecco, sarà una delle altre mille pubblicità telefoniche o qualche scherzo dei miei amici." dico un po' seccato.

Oggi, mi sono svegliato con il piede storto.

Sul bancone, il mio cellulare sta ancora vibrando, facendo comparire un numero che non conosco. Poso la mia acqua e rispondo deciso.

"Pronto? Chi parla?"

La mia voce esce interrogativa, ed i secondi che seguono, sono rotti da un respiro affannato.

"Oh mio Dio. Non ci credo che sei veramente tu. Ce l'ho fatta, ho rintracciato il tuo numero dopo tempo che ci provavo. Da quanto tempo non sentivo la tua voce. Come stai?"

Domanda la persona dall'altro capo del cellulare piena di gioia e commozione. Istintivamente, scoppio a ridere.

"Okay okay, bello scherzo. Veramente. Anche la voce è abbastanza suadente ma..non conosco il numero, e sinceramente non mi va assolutamente di giocare. Se gentilmente potresti farla finita dicendomi chi sei, mi faresti un enorme favore."

Sono diretto, forse anche un po' maleducato. Alla fine è una donna.. una delle tante che mi chiamano. Magari è una fan..
Oh cavolo. Stupido stupido stupido.
Non significa che perché ho dormito solamente poche ore debba prendermela con persone che non c'entrano..

"Non ti ricordi più di me?" chiede la voce dall'altro capo del telefono.

E li, sento come un magone all'altezza del petto: ho proprio combinato una gaffe.

Ma la voce della donna, prosegue.

"Dimentichi in fretta le persone con cui sei cresciuto, mio caro. Soprattutto quelle con cui hai avuto ben che più di una storiella da niente." dice seria. "E' proprio vero ciò che ho sempre pensato di te allora: che sei pieno di belle donne che ti girano intorno. Hai tutto: fama, successo, bellezza, donne. Di me puoi tranquillamente farne a meno. Del resto, lo hai fatto già in passato."

Okay, adesso sono confuso. Seriamente, sto iniziando ad avere anche paura.

"Non te lo chiederò un'altra volta: dimmi chi sei." dico spaventato.

Una risata giunge alle mie orecchie e tutto il mondo si ferma.
Non riesco a crederci, non può essere vero.

"Scarlett?" domando stupito.

Non può essere realmente lei, è partita quasi quattro anni fa senza salutarmi né nulla.
Da quell'episodio avevamo in un certo senso chiarito, e fra di noi era rimasto giusto un saluto educato. L'ho saputo tramite suo fratello che se ne era andata via da tutti, via da me. Di nuovo.

La colpa è stata pienamente mia: ero giovane e le ragazze erano tante. Così, la persi.. per sempre. Fuggì da me, lontano.

Si trasferì in America, ed io l'ho saputo dal fratello. Da quel giorno in poi non ho avuto sue notizie.. almeno fino ad oggi.

Wedding Bells. || Il Volo.Where stories live. Discover now