Il ragazzo della porta accanto ||DaiSuga

•Natale in compagnia•

Persona bella che mi sopporti, ti prego di leggere lo spazio meh alla fine del capitolo e se vuoi di rispondere a 3 domande. Buona lettura~

La mattina del 24 Dicembre preparo mettendimi il pigiamone di un panada, per poi prendere il regalo che ho fatto al ragazzo da cui sono ospite questa sera.

Sono davvero felice, lo adoro, ma l'altra sera, in discoteca, volevo morire. Mi ha fatto stare malissimo.

Sospiro al ricordo ragico e poi prendo coraggio ed esco da casa mia.

Attraverso la strada dopo aver guardato la strada e poi suono i campanello.
Una volta aperta la porta mi precipitò in un caldo abbraccio per il moro, che non tarda a ricambiare.

«Buon Natale~» dico, iniziando ad oscillare il peso per fare l'abbraccio più carino.

«Buon Natale anche a te» risponde, oscillando a sua volta.

Entriamo in casa e mi dice di mettere il regalo sotto all'albero e che li avremmo aperti a mezza notte.

Annuisco e metto il regalo sotto all'albero, e noto un pacchettino con la carta rossa già presente. Sarà il mio regalo?

«che vuoi fare?» domanda Daichi, andando in cucina.
«già fatto colazione?» domanda ancora.

Faccio di no con la testa, e lui mi fa cenno e raggiungerlo. Eseguo e vedo che ha già due tazze di latte e un pacco di biscotti presenti sul tavolo.

Sospiro «e cos'avresti fatto se avessi già mangiato?»
«ti avrei obbligato a mangiare un'altra volta» sorride e si siede sulla sua sedia

Sospiro e mi siedo di fornte a lui.
Inzuppiamo i boscotti nel latte, programmando la nostra giornata.

-colazione 9:00
-film 9:30/12:00
-pranzo di Natale 12:00/19:00
-anime (a orario indeterminato)
-giochi da tavolo (se ci annoiano di guardare anime)
-cena 19/20
-spacchettamento regalo 00:00
-nanna. 00:30

«Bella scaletta. Mi piace. Stai imparando ad essere oridnato nh?» Domando guardandolo superiore.

«tsk, ho imparato dal migliore» fa, finendo la sua razza di latte e guardandomi.

Arrossico, sentendo proprio quello che non mi sarei aspettato.

«ti ho preso in contro piede eh?» Domanda, adesso lui guardando mi superiore.

Annuisco e finisco anche io la mia colazione.

«allora... che film vuoi vedere?»
«ti va di vedere "il mio vicino Totoro?"» Domanda, appogiando il braccio sul tavolo

«Si! Per favore amo quel film» rispondo, alzandomi in piedi.

Sorride e mi prende per mano e mi conduce nella sala, prende il computer, lo attacca alla tv, e infine cerca il film in streaming.

Si siede sul divano dopo aver fatto partire il film, mettendo un braccio sullo schienale e apprendo leggermente le gambe.

Lo guardo, e decido di mettermi accanto a lui e mettere una mia gamba sulle sue. Non protesta, quindi mi appoggio a lui, e Daichi mi mette una mano attorno alle spalle.

Mi accoccolo, lasciandomi abbracciare da lui, guardando il film più dolce e bello che abbia mai visto.

[...]

Finito il film, ci alziamo e amdiamo a preparare il tavolo per il pranzo Natalizio che ha preparato. Pasta alla Carbonara.

Ci sediamo uno di fronte all'altro.

«non sapevo che sapessi cucinare così bene» dico ridacchiando.

Mi fulmina con lo sguardo «Beh, sono un cuoco eccezionale»