Il ragazzo della porta accanto ||DaiSuga

•La crush e il Natale•

Il k-pop fa male.

Se ve lo state chiedendo si, sto ascoltando delle canzoni dei BTS, dei Seventeen, degli Exo e dei Got7.

E si, sono in boxer con una maglia più grande di me a maniche corte a ballare sul letto.

E sempre si, sto improvvisando un balletto degno di Ariana Grande con delle movenze molto poco etero.

Proprio nel bel mezzo di una mia performance sulle note di "Just Right" dei Got7 qualcuno spalanca la porta della mia stanza, e io che stavo ballando in posizioni come già detto poco etero arrossico. E quando noto che quella persona è Daichi voglio solo sprofondare.

Lui scoppia a ridere.
Vorrei solo sparire.
Quando riesce a riprendere il controllo mi domanda:«conosci i Got7?»

«si... Ma tu c-come sei entrato?» chiedo di rimando.
«beh ho provato a suonare il campanello, ma tu non rispondevi e allora ho deciso di entrare» spiega.

«forse non avrei dovuto» ridacchia, facendomi arrossire.
«a-aspetta che mi cambio» dico a bassa voce, ma lui mi blocca:«non cen'é bisogno. Volevo solo chiederti se hai dei programmi per natale»

«uhm pemsavo di farmi una cioccolata calda, e una bella maratona dell'attacco dei giganti e se fosse avanzato un po' di tempo avevo pensato a no game no life zero... Come mai?» domando, e lui arrossice.

«s-sai... Io non potrò vedere la mia... Famiglia perciò avevo pensato che potevamo passarlo assieme, se nemmeno tu avevi qualcosa da fare»

Non comprendo come possa aver sputato così amaramente la parola "famiglia" però decido di passarci sopra. Se me lo vorrà dire, me lo dirà spontaneamente. Mi riconcentro sulla domanda.

«va benissimo! Da te o da me?» chiedo. KYAAA LA MIA CRUSH MI HA CHIESTO DI PASSARE IL NATALE ASSIEME. SOLO NOI OMMIODIOSCELRO.

«da me?»
«da te! comunque potevi dirmelo più avanti... Sai, manca ancora un mese» ridacchio io.

«si, ma così non prendi altri impegni» sorride e si avvicina alla porta.

«ah, e comunque ti stai eccitando un po' troppo a questa prospettiva» ghigna e esce.

Eccitando...

No, non é vero!
Mi guardo il ventre e noto un rigonfiamento nei boxer.

Nononono... Dio che imbarazzo!

[...]

Rimediato a quel disagio, mi vesto decentemente e decido di uscire a prendere qualche regalo prima di entrare ufficialmente nel periodo natalizio.

Giro per i negozi della città, tanto per fare qualcosa e occupare il tempo.

Quando riconosco una persona, anzi, due. Sogghigno e mi avvicino a loro di soppiato, raccogliendo occhiatacce dalle altre persone.

Vedo Kageyama e Hinata giare assieme MANO NELLA MANO. Aw cuccioli. Sono fidanzati? Da quando?

Li seguo tipo stalker per un po' di tempo, e loro rimangono sempre con le mani intrecciate.

Poi arrivano ad una panchina, si siedono e allora Kageyama trova il coraggio per baciare Hinata.

Aiuto sono stupendi.

«chi stalkeri?» mi domanda qualcuno, abbastanza vicino al mio orecchio, ma prima che io possa sobbalzare, la misteriosa persona mi tappa la bocca.

Quando la guardo, vedo un Yamaguchi sorridente, al che sospiro e lo guardo sollevato.

«stavo guardando il bacio tra Hinata e Kageyama» ridacchio a bassa voce.

«uuh stanno insieme?» domanda eccitato.
Annuisco «sembra di si»