COME UN BICCHIERE DI VETRO

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Jisoo- M-mi D-dispiace......-

POV JUNGKOOK

Le dispiaceva? Di cosa?
La guardai in cerca di risposte, ma notai solo il suo viso rigato dalle lacrime. Purtroppo il suo viso, come il suo corpo era ricoperto di graffi e lividi.

Io- Di cosa piccola?-

Vidi che portò una mano all'altezza della pancia e iniziò ad accarezzarla.

Guardai i ragazzi in cerca di una risposta, ma essi erano confusi quanto me. Apparte Jin che sembrava aver capito qualcosa.

Jin- Jisoo..... dimmi che non è quello che penso.-

Lei non disse nulla. Lo guardò negli occhi.

Jisoo- M-mi D-dispiace.....-

Io- Cosa?-

Jisoo- M-mi.....D-dispiace.....-

Queste erano le uniche parole che riusciva a pronunciare.

Io- Ti prego amore..... di cosa?-

Jisoo- H-ho fatto di tutto..... H-ho cercato di.... R-ribellarmi..... M-ma..... L-lui..... era.... troppo forte....E....-

Non ci capivo nulla. Ero troppo confuso dalle sue parole. L'abbracciai,  ma lei mi spinse via. Lessi il terrore nei suoi occhi. La rabbia iniziò  a farsi strada in me. Quel pezzo di merda me l'aveva traumatizzata!
La guardai con occhi dispiacuti.
Mi alzai e l'accompagnai  nella nostra camera da letto, per poi andare dai ragazzi.

Io- Jin che cazzo gli ha fatto?! Tu l'hai capito no? Dimmelo!-

Jin- Mi spiace ma non posso... deve essere lei a farlo.-

Io- E perché?-

Jin- Perché quello che ti deve dire..... richiede tanta forza.-

Io- Non capisco.-

Jin- Fidati.... una volta che lo saprai.... avresti preferito non saperlo.-

Io- Va bene. Aspetterò. -

I ragazzi andarono ognuno nelle proprie camere, mentre io mi sdraiai nel divano. Passai ore a pensare a cosa avesse dovuto sopportare Jisoo, fino a quando mi addormentai. 
Stavo dormendo beato quando un pianto mi svegliò. Scattai  in piedi e corsi nella camera dove dormiva Jisoo. Appena entrai la vidi rannicchiata in se stessa nel letto. Il suo corpo era invaso dalle scariche elettriche. A quella vista il mio cuore si fermò.  Quel pezzo di merda! Ha cercato di riportare i suoi poteri alla forza di un tempo. Ora non riesce nemmeno a controllarlo. Mi avvicinai a lei e le accarezzai i capelli.
Mi era mancata. Passare tutte quelle notti a pensarla, a immaginare il suo calore corporeo, il suo corpo attaccato al mio in cerca di coccole. I suoi capelli che mi solleticavano il collo, le sue mani che mi circondavano il petto, le sue labbra sulle mie, la sua voce che mi chiamava. Tutto direi mi mancava. Ma ora.... era di nuovo qui. Certo al momento aveva paura, ma col tempo.... magari avrebbe dimenticato.
La guardai in viso e notai le lacrime scienderle dalle guancie. Gliele ascugai. Iniziò a parlare nel sonno.

Jisoo- N-non lo voglio....-

Jisoo- Perché a me?-

Jisoo- Spero mi portai perdonare..... Kookie..... Non odiarmi.-

Jisoo- Non l'ho voluto io..... ti prego..... credimi-

Io- Ti  credo amore.-

Mi addormentai lì.  Abbracciato a lei.

Quando mi svegliai Jisoo ancora dormiva tra le mie braccia. Sorrisi nel vedere che i suoi capelli erano sparsi su tutto il cuscino, formando una corona bruna.
Delicatamente mi alzai e scesi in salotto dove tutti i ragazzi erano riuniti.

Amore Da LupoWhere stories live. Discover now